Il piatto unico: stare a dieta senza rinunciare al gusto

Ma chi l’ ha detto che per mantenere una forma perfetta bisogna rinunciare al gusto e alla fantasia ? Niente di più sbagliato. Il piatto unico infatti è proprio questo: gusto, sapore, fantasia ma soprattutto equilibrio e rapporto tra gli alimenti. Il piatto unico, di tradizione contadina, è oggi ritornato di gran moda in seguito alle molte offerte dei locali italiani che, al posto del solito panino, hanno cominciato a presentare delle insalatone dove la verdura rappresenta soltanto uno degli ingredienti.

Un piatto unico a regola d’arte è caratterizzato dall’avere in se legumi, cereali, carne o pesce. Proprio come un normale pasto ipocalorico deve contenere una giusta quantità di carboidrati rappresentati da pasta, riso, polenta oppure farro; da legumi che apportano la giusta dose di vitamine e fibre e possono essere rappresentati benissimo da verdure di ogni tipo oppure fagioli, ceci, piselli, lenticchie e molti altri cereali ancora; e per finire deve contenere anche delle proteine fornite dalla carne, dal pesce o dal formaggio.

E’ quindi possibile un piatto unico light? Certo l’importante è non esagerare nei grassi ( soprattutto con i condimenti a base di olio o burro) e prendere una porzione adeguata. Qualche consiglio: per conciliare leggerezza e gusto optiamo per piatti unici in cui siano presenti un solo elemento proteico per esempio con del tonno, dei gamberetti oppure della mozzarella; da scartare invece le ricette in cui sono presenti formaggio, tonno e prosciutto insieme, in realtà sono iperproteiche e troppo ricche di grassi.

La bottarga, il mare delle nostre isole in tavola

Sapore di sale, sapore di mare… come recitano le parole di una famosa canzone! Nei grigi giorni d’inverno viene un po’ di nostalgia pensando ai bei giorni d’estate, passati al mare rosolandosi al sole comodamente distesi.
Di solito per alleviare questi pensieri preparo un piatto che ricorda il profumo del mare e della natura, fresco e leggero, ma estremamente gustoso: la bottarga.

La bottarga altro non è che uova di cefalo (o muggine) o di tonno, che lavate, compresse, salate ed essiccate si trasformano in un’autentica prelibatezza da gourmet dal sapore intenso e dall’odore pungente. Completata la stagionatura si presentano come una specie di coppia di salsicciotti, dall’impasto morbido di colore arancio.

I maggiori centri di produzione di questo prodotto, in Italia, sono due isole il cui mare ricco e generoso, oltre ad essere una forte attrazione turistica per le bellezze naturali che offre, è fonte di lavoro per molti, parliamo della Sicilia e della Sardegna. In queste isole ancora oggi la lavorazione del tonno e del cefalo è spesso artigianale ed è possibile trovare prodotti di alta qualità.