Il dolce di Pasqua? Cheesecake ai frutti di bosco

Adoro letteralmente i cheesecake, fosse per me ne divorerei in quantità industriali, ma  tutto quel formaggio misto a panna, a yogurt o, in questo caso al latte condensato, non contribuiscono di certo a farne un dolce leggero, anzi direi tutto il contrario. Il bello di questo tipo di dolce di origine americana, è che ci si può sbizzarrire davvero con la fantasia e con le decorazioni. Fedeli all’originale o meno, esistono i cheesecake allo yogurt, alla ricotta, al mascarpone, alla panna, e poi al cioccolato, con crema, alla frutta, persino alla zucca! L’altro giorno, pensando al menù di Pasqua, mi sono detta che avrei potuto proporre come dessert proprio un cheesecake ai frutti di bosco, philadelphia e latte condensato. Un salto in paradiso praticamente. Il difficile, o forse no, sarà trovare dei bei frutti di bosco che con i loro colori sgargianti renderanno la tavola ancora più allegra.

Vi consiglio di decorare il cheesecake solo dopo che la crema si sarà rassodata in frigo e, possibilmente, all’ultimo momento onde evitare che i frutti di bosco (se utilizzate quelli surgelati), rilascino troppa acqua, “macchiando” il dolce. Per dare un tocco in più al vostro cheesecake, potete decorarlo nel bordo esterno, con dei savoiardi allineati, magari tenendoli insieme con un nastro apposito ( si trovano nei negozi specializzati in articoli da pasticceria). Potete pennellare la superficie del dolce, dopo aver posizionato i frutti di bosco, con della gelatina per mantenerli lucidi e creare un bell’effetto visivo. Allora siete pronti a portare in tavola una fetta di paradiso?

4 commenti su “Il dolce di Pasqua? Cheesecake ai frutti di bosco”

  1. Ciao, volevo sapere se le dosi sono corrette visto che in un’altra ricetta si richiedevano *in tutto* 500 gr di Philadelphia, mentre nella tua ci sono Philadelphia, latte condensato e panna per un totale di 1 kg e 50 gr di ingredienti per la crema!! E per tutto ciò solo 3 fogli di colla di pesce??

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  2. @ Silvia:
    Ciao Silvia, scusa per il ritardo. Si, le dosi sono corrette, anche perché la torta dovrebbe risultare abbastanza alta. In caso utilizzassi uno stampo piccolo, puoi ridurre le dosi.

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