Come pulire le cozze velocemente

Le cozze rientrano tra i frutti di mare che preferisco. Trovo che da sole riescano a dare vita a dei piatti davvero insuperabili. Il rovescio della medaglia sta, però, nella loro pulizia. Si tratta in assoluto di una delle operazioni alle quali odi dedicarmi. Nonostante le cozze commercializzate siano già sgranate, risultano quasi sempre ancora da pulire. Ciò a dire la verità è un bene perchè quelle già pulite, se non conservate con gli accorgimenti del caso, devono essere consumate in giornata.

Cozze

 

Per pulire le cozze dovrete munirvi di un coltellino e di una retina in fili di acciaio,oltre che di una bacinella contente acqua salata nella quale trasferire, man mano, le cozze pulite che all’interno continueranno ad espellere gli eventuali residui. Dopo avere eliminato le alghe e le incrostazioni più evidenti, strappate anche il bisso, ovvero la barbetta che le tiene attaccate allo scoglio. A questo punto siete pronti per raschiare la superficie con la retina o con una spazzola a setole dure. Grazie allo sfregamento anche i resisui più tenaci andranno via.

Il lavoro è finito, sciacquate le cozze abbondantemente e più volte per assicurarvi che siano perfettamente pulite, quindi procedete alla realizzazione delle vostre pietanze. A questo proposito vi consiglio di provare la zuppa di cozze e vongole, ottimo primo piatto adatto per una cena a base di pesce, gli spaghetti con cozze e patate con la ricetta proveniente da Molto Bene e le caramelle di cozze in pasta sfoglia, antipasto veloce ma sfizioso.

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