La notizia che scuote i consumatori è di quelle che lasciano a bocca aperta: c’è carne di cavallo nei tortellini prodotti da Nestlè-Buitoni. Immediata l’azione dei Nas che nella provincia di Torino effettuano analisi su campioni della Nestlè, che però risultano negativi. Neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo e scopriamo che Primia, azienda situata nei pressi di Bologna, produce lasagne al ragù con tracce di carne di cavallo. Insomma lo scoppio dell’horse-meat scandal ci costringe a riflettere sulla questione. Come al solito, le frodi commerciali del settore alimentare sono a tutto a danno dei consumatori, che acquistano un prodotto fidandosi delle etichette e sono ignari dei rischi che le contaminazioni alimentari possono avere sulla salute.













