La cucina come arte

Sono sempre stata convinta del fatto che la cucina sia una vera e propria forma d’arte. Il procedimento, e molto spesso anche i risultati, possono essere paragonati senza alcun dubbio alla produzione di quadri, fotografie, canzoni, libri e film, un’arte vera e propria, a tutto tondo. E’ chiaro che non è così per tutti e non possiamo generalizzare, soprattutto quando si parla d’arte non va riconosciuta sempre e per forza a tutti la bravura d’autore. La creatività che mettiamo quando cuciniamo non è uguale in ogni momento, per ogni pietanza e chiaramente varia anche da persona a persona, ma proviamo a seguire i procedimenti base, e non potrete far altro che darmi ragione.

Un Romantico Pic Nic

cestino-picnic

Io ci credo, si … io ci credo ancora.
Ancora ci spero, ho fede e ci investo. Non ho smesso di aver fiducia e continuo a tenere alto il morale. Perchè prima o poi lo so, arriverà veramente questa primavera, ed io sarò organizzatissima ! Vere e tiepide giornate primaverili, ideali per il pic nic tanto ambito.
Tante e diverse scuole di pensiero ruotano intorno al concetto di Perfetto-Picnic: tradizionale, romantico, high tec, rustico, kitch, a tema…..uhhh quanti ce ne sono.
In questo caos emozionale, la definizione certa del mood del nostro perfetto picnic è fondamentale. E’ questo che determina grande parte del menù, e l’importante di avere gli accessori giusti per ottenere il risultato preposto, come la  trasportabilità, praticità, lavabilità.  E poi diciamolo: esteticamente maledettamente entusiasmante.
Ci viene in soccorso  Optima con una splendida collezione di accessori per pic-nic. Gamma spropositata di cestini e porcellana, tradizionali o sopra le righe, sembra essserci davvero tutto: piatti bicchieri tovaglia tovaglioli. Decorazioni floreali e dominante pink per un  cestino da picnic completo .
* 2 x piatti
* 2 bicchieri Acrilico
* 2 x Coltelli
* 2 x Forchette
* X 2 Cucchiai
* 2 x Tovaglioli
* 1 x Tovaglia
* 1 x ghiacciaina
* Sale e pepe
* 1 x cestino con ganci di stoffa e decorazioni

Il finger food? Da oggi si mangia con i Finger-dip

Tante volte nelle ricette che ho scritto ho parlato di piatti finger food, pratici e divertenti, comodi ed alternativi per cene e feste in stile molto informale. Per non trascurare poi il piacere atavico di avere un contatto fisico con il cibo, di sentire al tatto la rugosità del pane o la liscia pelle del pomodoro, il cibo va gustato fino in fondo in tutti i suoi aspetti che coinvolgono i sensi.

Ma se da un lato il piacere puro, semplice e selvaggio, nel senso buono del termine, conquista anche gli spiriti più tradizionalisti, dall’altra parte, mangiando con le dita, si rischia di sporcarsi e di rimanere con le dita unte o tutt’al più si spreca una quantità spropositata di tovagliolini di carta. Se ci troviamo poi in un locale pubblico o per strada e siamo costretti a prendere un pasto al volo, e non abbiamo il tempo di lavarci le mani entra in gioco anche l’igiene.