La foglia ruvida dal sapore delicato, la salvia

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Da poco tempo ho introdotto tra gli aromi della mia cucina la salvia, quell’erbetta dalle foglie un po’ ruvide e dal profumo delicato. Ho scoperto il suo sapore un po’ per caso, in una cena tra amici, intrufolandomi in cucina vidi che la cuoca, la padrona di casa, la stava utilizzando per insaporire un minestrone.

Da quel giorno, ho iniziato ad usarla per la preparazione dei mie piatti, sperimentando il suo impiego sulle pietanze più disparate. Dal pesce, agli arrosti, dalla pasta alle zuppe il sapore tenue della salvia, se ben dosato, si lega bene a qualsiasi tipo di piatto.

La salvia è una pianta aromatica molto diffusa nel bacino Mediterraneo, che cresce facilmente in maniera spontanea in territori di varia natura, da quelli aridi e soleggiati a quelli submontani. Conosciuta da tempi remoti per le sue proprietà curative, da cui il nome salvia, dal latino salus, salvezza salute; la salvia è stata utilizzata dagli egizi fino al medioevo per la sua efficacia antisettica e per le sue proprietà digestive e calmanti.


Oggi vi propongo una ricetta molto semplice sia dal punto di vista della preparazione che da quello dei sapori, da fare con pochi ingredienti ed il gusto principale è dato proprio dalla salvia: il pollo alla salvia.

Pollo alla salvia (ingredienti per 4 persone)
  • 4 fettine di pollo
  • farina 00 q.b.
  • qualche fogliolina di salvia, meglio se fresca, ma va benissimo anche quella secca
  • 70gr circa di burro
  • sale e pepe nero

Preparazione:
la prima operazione da compiere consiste nell’infarinare per bene le fettine di pollo. Premendo leggermente con i palmi delle mani le fettine di pollo sulla farina farete aderire per bene la farina alla carne. Se usate della salvia fresca, infarinatene qualche foglia.

Mettete a fondere il burro in una padelle insieme alla salvia. Quando il burro sarà caldo, mettete a cuocere le fettine di pollo.

Fate dorare da entrambi i lati le fettine, salate e pepate, e fate terminare la cottura.

Una volta pronte servite le fettine di pollo ben calde guarnendo il piatto con delle foglie di salvia e con una fettina di limone.

8 commenti su “La foglia ruvida dal sapore delicato, la salvia”

  1. Ognuno dovrebbe avere sul davanzale della finestra, a parer mio, una piantina di salvia, una di basilico ed una di rosmarino…anche se il timo , la menta e l’origano pure avrebbero il loro posto sulla mia finestra.
    Oltre al loro sapore distintivo, li uso spesso per il loro valore curativo.
    Mal di gola o tosse incontrollabile? 4-5 foglioline di salvia in infusione in una tazza di acqua bollente con un cucchiaino di miele… nel giro di mezzora passa la tosse e la gola sta meglio.
    Problemi di digestione? niente di meglio che un thè alla menta (come si fa in Marocco per esempio)
    La dolce metà russa troppo quando dorme? infilate un rametto di rosmarino nella fodera del suo cuscino e dormite tranquilli…

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  2. grazie, non conoscevo bene gli usi terapeutici della salvia, ma al prossimo mal di gola mi curerò con un infusodi salvia.

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  3. mmmm siii ! buona la mela fritta e pure banana fritta… con un po’ di burro e zucchero e…..magari pure ‘flambé’ con un goccino di cognac !! wow!
    Ditemi quando… vengo a cena …:-D !

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