Come utilizzare in cucina i semi di lino

Come utilizzare in cucina i semi di lino

I semi oleosi sono degli ottimi alleati per la nostra salute. E’ consigliabile quindi introdurli nell’alimentazione quotidiana, in quanto risultano essere utili nel velocizzare il metabolismo ed aiutare a mantenere la linea. I semi di lino, in particolare, sono ricchi di nutrienti tra i quali acidi grassi essenziali e sono indicati per chi soffra di stipsi e di gonfiore addominale, grazie alle fibre e agli Omega3 contenuti. Hanno un sapore gradevole che ricorda quello delle nocciole e risultano essere il completamento ideale per una serie di pietanze. Ecco come utilizzarli in cucina.

Da precisare che innanzitutto possano venire consumati sia interi che macinati. Possono essere uniti alle insalate miste insieme ad altri semi oleosi come quelli di zucca o di sesamo. Possono arricchire zuppe e minestre, minestroni di verdure o ancora venire uniti all’impasto del pane. Se spolverati in superficie prima della cottura in forno, regalano un tocco di croccantezza a panini o grissini.

Infine, non tutti sanno che possano essere utilizzati in sostituzione delle uova: potrebbe sembrar strano ma in effetti, sottoforma di gel, possono essere aggiunti al composto nella preparazione di biscotti e torte.  Per ottenerlo vi basterà miscelare un cucchiaio di semi di lino macinati con tre cucchiai di acqua o latte. Ottimi infine da unire alla panatura di carne e pesce oltre che al muesli o alla granola ed allo yogurt insieme ad un cucchiaio di miele. Provate la meringata al limone e semi di papavero, i biscotti al formaggio e semi di papavero e la vellutata di zucchine ai semi di zucca.

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