Come pulire i cardi

Probabilmente meno diffusi di altri ortaggi autunnali i cardi non sono considerabili di certo particolarmente invitanti, almeno non a prima vista. Se consideriamo che la loro pulizia non rappresenti un’operazione così veloce e che anche la cottura richieda parecchio tempo la voglia di cucinarli passa quasi in secondo piano. Ecco perchè vi spieghiamo oggi come pulire i cardi in maniera semplice illustrandovi gli accorgimenti ed i trucchi a riguardo.

Cardi

Innanzitutto, ritrovandovi di fronte i cardi dovrete eliminare le foglie, che solitamente rappresentano la parte più dura. A questo punto dovrete probabilmente eliminare anche la prima costa, solitamente quella più danneggiata. Il tutto dovrà essere effettuato con la massima attenzione in quanto i cardi sono ricoperti di spine, non certo piacevoli da ritrovarsi infilzate sulle mani. Quindi procedete eliminando i filamenti che ricoprono la superficie delle coste e successivamente pelate la parte esterna dei gambi eliminando così le eventuali parti nere.

Man mano che otterrete i cardi puliti tagliateli a tocchetti e conservateli in una bacinella piena di acqua addizionata con il succo di limone per evitare che anneriscano, esattamente come avviene con i carciofi. Ma non finisce quì: altro trucchetto che riguarda la cottura, che sarà lunga, intorno ai 50 minuti, consiste nell’unire all’aqua un cucchiaio di farina ed ancora del succo di limone. I cardi, una volta pronti, possono essere utilizzati in diverse ricette che li rendono sicuramente più allettanti a vista e palato. Provate i cardi gratinati al formaggio, i cardi in carrozza di Anna Moroni e il risotto con salsiccia e cardi.

 

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