Regali enogastronomici, pranzi e cenoni: il budget degli italiani in occasione delle festività di Natale e di fine anno si concentra soprattutto sulla spesa alimentare.
Per imbandire le tavole di Natale e di Capodanno gli italiani spenderanno circa 4.8 miliardi di euro l’importo speso, con un incremento ulteriore del 10% in più dello scorso anno. Questa è l’analisi della Coldiretti che sottolinea come la maggior parte della spesa per l’86% degli italiani, è dedicata al menu che è ancora fortemente legato alla tradizione del Made in Italy.
Il 90% degli italiani sceglieranno lo spumante, il 76% sceglierà il panettone, il 70% sceglierà il pandoro.
Il 90% degli italiani sceglie la frutta locale, il 43% degli italiani preferiscono la frutta esotica o fuori stagione, ma spopolano anche i superfood ricchi di proprietà salutistiche. Il 26% degli italiani sceglie i cibi della “nonna”, come le noci, il farro, le visciole o la roveja snobbando la moda dello zenzero o delle bacche di Goji.
E per quanto riguarda i dolci? Quasi la metà degli italiani (il 48% delle famiglie) preparerà in casa almeno un dolce tipico delle feste per non rinunciare alla tradizione e al relax all’insegna della convivialità.
La scelta di prodotti italiani sulle tavole delle feste o del regali enogastronomico locale può anche avere un impatto importante a livello economico e territoriale proprio per aiutare le popolazioni e i territori colpiti dal sisma.
NATALE, LA TRADIZIONE IN TAVOLA
E la Federcoopesca-Confcooperative conferma anche l’abbondanza di pesci, molluschi e crostacei in tutti i mercati ittici delle principali marinerie italiane in vista delle feste, prodotti che in occasione delle feste registrano un impennata dei consumi.
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