Pasta e ceci per il primo venerdi di quaresima

Oggi parliamo di uno di quei piatti che ti rimettono al mondo, che ti fanno ritrovare la pace interiore. Il cibo delle coccole insomma. Tutto questo per definire la pasta con i ceci? Si, perchè chi l’ha detto che sono solo i dolci  o comuque quei cibi troppo elaborati a risollevare il morale? A volte è molto più efficace lasciarsi trasportare nel mondo dei sapori semplici che solo la tradizione sa regalare. Bastano pochi semplici prodotti per creare un piatto eccezionale. Ceci, olio extravergine di oliva ed in questo caso 2 (contate) acciughe salate vi regaleranno un signor piatto di pasta e ceci da leccarsi i baffi. Ricordatevi di mettere a bagno i ceci la sera o il giorno prima, per una corretta cottura. La ricetta dela pasta e ceci di questo articolo rappresenta una variante a quella comune, questa con l’aggiunta di acciughe e rosmarino infatti è la versione romana.  

Una piccola curiosità: la pasta e ceci è strettamente lagata al periodo quaresimale difatti come ben sanno i credenti, oggi, trattandosi del primo venerdi di quaresima non si mangia la carne. Ecco che quando le idee su cosa portare in tavola durante questo periodo cominciano a scarseggiare possono venire in nostro soccorso le ricette a base di legumi, ottimi sostituti della carne, ed in particolare i ceci. La pasta con i ceci dovrebbe risultare in questo caso come fosse una zuppa, densa. Anzi, volendo, si può aggiungere anche una patata lessa che conferirà alla pasta un aspetto più “cremoso”. Ovviamente dipende dai gusti personali, c’è chi la preferisce più liquida ed allora basterà aggiungere un pò più d’acqua durante la cottura. C’è chi sostituisce il rosmarino con il prezzemolo o chi aggiunge del peperoncino, ed ancora chi la arricchisce con un paio di foglie di alloro. Voi come la preferite?

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