Creme brulée alla vaniglia, leggera grazie allo yogurt

 creme brulée

TEMPO: 40 minuti+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Uno dei motivi per i quali non preparo spesso creme e dolci troppo ricchi di ripieno sta nel fatto che trovo molte creme troppo grasse e pesanti, difficili da digerire e che lasciano un senso di pesantezza dopo averle consumate. Ecco perchè quando ho trovato questa ricetta della creme brulée alla vaniglia ne sono stata subito conquistata: è a base di yogurt, e che yogurt, quello greco.

Non ci credevo, avrei potuto gustare anch’io questa crema caratterizzata da quella crosticina croccante che si caramellizza lentamente in forno senza problemi. E’ con questo spirito che mi sono apprestata alla preparazione, non senza qualche timore, che magari venisse troppo acida (sapete, per via dello yogurt), o non troppo dolce, ed invece è stata una piacevole sorpresa tanto che ho intenzione di riproporla molto presto in occasione di una cena tra amici.

Ricette leggere: i biscotti al limone di Anna Moroni

Biscotti al limone

TEMPO: 20 min+15 min| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E’ sempre l’ora di sgranocchiare dei biscotti, se poi sono buoni e leggeri come questi allora davvero non c’è un momento in particolare, qualsiasi attimo della giornata può diventare ideale. Si tratta dei biscotti al limone della mitica Anna Moroni. Di lei avevamo già parlato anche qui con la sua ricetta del suo ciambellone alla panna, ma con l’infinità di ricette golose che ci ha proposto, e che continua a proporci, in questi anni non si può certo non citarla.

Questi biscottini sono semplicissimi da realizzare e cuociono davvero in poco tempo, giusto 15 minuti durante i quali potete scegliere con cosa accompagnarli. Se li preparate in inverno, sono ottimi serviti con il classico thè delle cinque. In estate andranno bene con quello freddo oppure infilzati dentro una pallina di gelato, magari alla fragola o al limone, tipo lingue di gatto insomma. Fatto sta che da soli o in compagnia sono proprio gustosi. Ho già in mente un paio di varianti: aggiungere della cannella all’impasto e/o provarli all’arancia. Vi farò sapere.

La crema di pesche: da sola o in compagnia?

Crema pesche
TEMPO: 15min + il tempo di raffreddammento| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi si parla di una preparazione in cui non mi cimento spesso, le creme. Sarà che preferisco da sempre i dolci secchi, quelli da inzuppo, per intenderci, o al massimo le torte al cucchiaio, quelle magari fredde a base di yogurt. Sulle creme sono sempre un pò restia, ma ci sono dei casi, tipo questo, in cui mi ricredo. Si tratta di una crema a base di uno dei frutti di stagione: le pesche. Ecco perchè non risulta troppo stopposa o pesante.

Può essere consumata così da sola, magari accompagnata da pezzettini di frutta tagliati a cubetti, oppure con dei biscotti leggeri. Oppure può costituire il ripieno di una crostata gustosa o la farcitura di un morbido pan di Spagna. Fate un pò voi. Io la consiglio servita in coppa spolverata di amaretti sbriciolati e granella di mandorle, una libidine. Quello che è sicuro è che questo è il periodo giusto per preparare questa gustosa crema estiva a base di pesche.