Okonomiyaki: Le polpette giapponesi di zio Marrabbio

Vi ricordate Kiss Me Licia? Il cartone animato raccontava la storia di una dolce ragazza, Licia, che un giorno, per caso, conosce un bimbo dai capelli azzurri, Andrea, accompagnato dal suo fedele gatto Giuliano. Andrea ha un fratello maggiore di nome Mirko e la storia vuole che tra Licia e Mirko nasca una storia d’amore tormentata da varie vicissitudini. Il papà di Licia, Marrabbio, è il gestore di una rosticceria dove il piatto forte sono delle succulente polpettine fritte.

Attorno al ristorante e a queste squisite polpette si snoda la vita dei personaggi che a volte assume dei tratti davvero divertenti in particolare le scenette tra lo zio Marrabbio e l’anziano amico di famiglia, Nonno Sam. La ricetta delle polpette è molto semplice e tra l’altro in Giappone vengono fatte davvero in quanto rappresentano un piatto sostanzioso e amato da tutti, grandi e piccoli.

Il nome originale è Okonomiyaki e letteralmente significa mettere sulla piastra quello che volete, e quindi partendo dalla ricetta di base si può davvero spaziare con la fantasia. In ogni caso, le due varianti più comuni sono tra l’Okonomiyaki con carne, e quindi pancetta, e quello con pesce, più frequentemente gamberetti.


Ingredienti per quattro persone:
  • 1 etto di farina 00
  • 1 uovo
  • porro
  • acqua (40 gr )
  • latte (40 gr)
  • salsa di Okonomiyaki oppure maionese
  • olio di semi
  • due fette di pancetta
Preparazione:
Tagliare il porro a pezzettini e metterlo da parte. Mettere in un recipiente acqua e latte e aggiungere la farina. Mischiare il tutto. Il composto diventerà presto abbastanza consistente e tenderà ad indurirsi. Aggiungere quindi l’uovo intero e mischiare per ammorbidire l’impasto. Aggiungere i pezzettini di porro precedentemente tagliati e mischiare distribuendo in modo omogeneo. L’acqua contenuta nelle foglie del porro contribuirà ad ammorbidire ulteriormente l’ impasto. Non c’è bisogno quindi di aggiungere in nessun caso altra acqua oltre la dose indicata. Lasciar riposare minimo 15 minuti.

Porre una padella con rivestimento in teflon sul fornello con il fuoco alto. Aggiungere un cucchiaino di olio nella padella. Lasciar scaldare per circa tre minuti. Per capire se la padella si è sufficientemente scaldata, lasciar cadere una piccolissima quantità dell’impasto e vedere se inizia a cuocere velocemente. Aggiungere le fettine di pancetta, lasciarle rosolare e quindi coprire con l’impasto. Lasciar cuocere per circa 10 minuti. Alzare leggermente il bordo dell’impasto.

Quando inizia ad abbrustolirsi girare il tutto. Far abbrustolire anche questo lato. Per capire se la cottura è sufficiente, è possibile fare un semplice test: se avete usato una paletta o una forchetta per girare l’impasto nella padella, provate a inserirla di punta al centro della padella. Se estraendola l’impasto dovesse essere ancora liquido e dovesse ancora filare estraendo la paletta, bisognerà chiaramente aspettare ancora qualche minuto. Quando al contrario incontrerete un po’ di resistenza anche all’interno dell’impasto, potrete apprestarvi a spegnere il fornello.

Porre il tutto su un piatto e aggiungere sulla superficie la salsa per okonomiyaki a coprire tutta la superficie e successivamente, come opzione, la maionese. La salsa per Okonomiyaki si trova nei negozi alimentari orientali, ha un sapore un po’ dolce e può essere sostituita dalla maionese.