Ora legale, i cibi che contrastano l’insonnia

Ansia, insonnia e sbalzi d’umore sono dietro l’angolo in questi giorni: con l’arrivo dell’ora legale che da fine marzo ci “obbliga” a mettere avanti le lancette dell’orologio di un’ora, possiamo godere di un’ora di luce di più, ma di un’ora di sonno di meno.

zingara ischitana, pane di san giuseppe, sicilia

E il rischio di non dormire decisamente più alto soprattutto nei primi giorni in cui l’organismo deve riassestarsi ai nuovi orari.  

In nostro aiuto arriva però l’alimentazione che svolge una funzione molto, molto importante nel contrastare l’insonnia e favorire il buon riposo. E attraverso i suggerimenti della Coldiretti possiamo scegliere i cibi che possono aiutarci soprattutto in questi giorni.

Via libera a pane, pasta e riso e a verdure come lattuga, radicchio, orzo, aglio e formaggi freschi o uova bollite, tutti alimenti che aiutano a contrastare l’insonnia conciliando il sonno così come il latte caldo e la frutta dolce. 

Si tratta di cibi ricchi di aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. E sono tutti alimenti consigliati anche per i pasti serali insieme a tisane dolci che aiutano a rilassarsi.

Stop invece a cibi ricchi di sale, ma anche al curry, al pepe, alla paprika e sale in abbondanza ed anche salatini, alimenti in scatola e minestre con dado in generale che rendono più difficile prendere sonno.

E per contrastare il jet lag da cuscino vanno limitati anche cioccolato, cacao, thè e caffè per la presenza della caffeina, oltre naturalmente ai superalcolici che fanno riposare male e regalano un cattivo risveglio.