Feste natalizie senza stress

Parliamo del Natale: tante tradizioni cristiane che cambiano da regione a regione. C’è chi fa il cenone alla vigilia, chi, per tradizione, la vigilia mangia ‘magro’ e conserva le leccornie più ricche per il pranzo del 25, chi festeggia entrambi e poi c’è chi, per far contenti tutti quanti, amici e famiglie, parla di ‘feste natalizie’… quelle che cominciano a metà dicembre e si protraggono fino al primo dell’anno.
Diciamocelo francamente, questo è il periodo più impegnativo dell’anno, quello dove siamo travolti dalla voglia di superare noi stessi e dallo stress di pensare di non poterlo fare quest’anno…
La crisi economica tocca molti di noi ed è vero che dovremo forse aguzzare la nostra fantasia un po’ più del solito per riuscire a fare tutti contenti senza dover rompere il salvadanaio.
Ma come possiamo contenere i costi senza fare brutta figura con amici e membri di famiglia?
Eccovi qualche idea per darvi lo spunto ed aiutarvi a controllare lo stress che immancabilmente ci colpisce quando vorremmo dare ‘tutto di più’:

 

1.Il “Fai da te” è la prima regola: è di moda, è personalizzato, creativo e divertente..
Facciamo regalini personalizzati, confezionati da noi, cosette spiritose e colorate che ispirino il buon umore. Chi è bravo con un pennello puo’ rifinire un paio di bei bicchieri da vino in vetro; chi sa cucire, un grembiule da cucina da fare concorrenza ad Antonella Clerici…
Io faccio conserve un po’ particolari, sciroppi, preparazioni per fare i biscotti, tutti in bei vasetti ‘all’antica’  decorati con nastrini coloratissimi ed accompagnati da una ricettina tutta mia, stampata con qualche rima divertente su un cartoncino sfizioso.
 Cerco di accontentare i gusti particolari di ciascuno e per ‘sofisticare’  la semplicità della cosa uso le rime per fare una caricatura affettuosa della persona a cui dedico il regalino.
Ecco una bella occasione per ricordare che le feste natalizie sono un’occasione per celebrare l’amore che ci tiene uniti.

2.Perchè non semplificare pure il cenone ed allegerire il menu variandolo con piccole novità che pur facendo scena possono pesare di meno sul portafoglio? E se invece di una cena seduti a tavola facessimo un ‘cocktail cenante’ ? i bambini sarebbero più felici di poter correre e divertirsi tra un boccone e l’altro, gli adulti possono rilassarsi apprezzando conversazioni più personalizzate, una convivialità meno restrittiva che permette ai padroni di casa di invitare più gente senza sacrificare la presentazione.

3. Facciamo ricette che mettono in valore la freschezza ed il colore e, se dobbiamo assolutamente fare le ricette tradizionali di famiglia, prepariamone porzioni più piccole alternandole con insalatine fresche e sfiziose.

4. Invitiamo amici e famigliari per un “Brunch Natalizio” invece di un pranzo classico .

5. Decoriamo la tavola e la casa con più cura del solito, aggiungiamo candele profumate per creare una ‘ambiance’ festiva, anche se dentro di noi abbiamo una punta di tristezza: usiamo tutti i nostri sensi per rendere questo periodo indimenticabile anche se i nostri mezzi sono più limitati del solito.

Le nostre memorie si nutrono di profumi, di colori e di luci oltre che delle persone a noi care…