L’uovo: i vari metodi per cucinarlo


Se pensavate che cucinare un uovo fosse facile, leggete i vari modi che esistono per prepararlo e poi fateci sapere se avete cambiato idea!

  • Uovo al tegamino: Si fa scivolare delicatamente al centro di un tegamino unto con burro sciolto, si lascia cuocere a fuoco moderato per 3 minuti e si rassoda solo l’albume.
  • Uovo alla coque: Si porta ad ebollizione l’acqua con un pizzico di sale che dovrebbe evitare la rottura del guscio, quindi si immerge l’uovo delicatamente con un cucchiaio e, alla ripresa del bollore, si calcolano 3 minuti di cottura.
  • Uovo all’ostrica: Si rompe l’uovo, si priva dell’albume e si mette nell’apposito cucchiaio. Quindi lo si condisce con un pizzico di sale, pepe appena macinato e qualche goccia di succo di limone.
  • Uovo bazzotto. Si mette l’uovo in acqua fredda salata e, dall’ebollizione, si calcolano 5-6 minuti di cottura. Quindi si fa sgocciolare, intiepidire, si priva del guscio e si rimette in acqua tiepida salata sino al momento di servirlo.
  • Uovo sodo. Si mette sul fuoco un recipiente con molta acqua e quando bolle si immerge l’uovo con un cucchiaio per evitare che il guscio si rompa. Si calcolano 8 minuti circa di cottura, quindi si priva l’uovo del guscio.
  • Uovo affogato. Si porta ad ebollizione l’acqua, con aggiunta di 1/2 bicchiere di aceto per ogni litro, in una casseruola. Si abbassa la fiamma affinché l’acqua accenni a bollire e vi si rompe delicatamente l’uovo o le uova uno alla volta. Dopo 3 minuti di cottura si fa sgocciolare con un mestolo forato e si deposita l’uovo su un telo.


  • Uovo in cocotte. Si unge una tazzina con del burro, si scalda in acqua bollente e si mette l’uovo con un fiocchetto di burro. La tazzina va quindi sistemata in un recipiente di acqua calda fino a metà della sua altezza. Si mette tutto in forno per 10 minuti a 200° e si serve.
  • Uovo strapazzato. Si calcolano 2 uova per persona, si mettono in una ciotola con un pizzico di sale e pepe e due cucchiai di acqua fredda, si sbatte tutto e versa in un tegame contenente un poco di burro. Si fa cuocere per 2 o 3 minuti su fuoco bassissimo rimestando il tutto. Infine si leva dal fuoco, si unisce una noce di burro e si serve.
  • Frittata e omelette. Si battono le uova fino a quando formano un po’ di schiuma e si cuociono in abbondante condimento in una padella di ferro o antiaderente, girando il tutto servendosi di un piatto a metà cottura o facendo saltare il composto se si è molto abili. L’omelette è una frittata bassa sulla quale si posa generalmente un ripieno e di cui si ripiegano i lembi sovrapponendoli un poco.