Vinum Alba, 800 etichette di vino di Langhe, Monferrato e Roero

Oltre 800 etichette portate da 400 produttori: questo è Vinum Alba, la più grande enoteca a cielo aperto d’Italia che consente di poter assaggiare e gustare i migliori vini di Langhe, Monferrato e Roero. 

Appuntamento quindi per tutti gli appassionati, il cultori e i curiosi, da giovedì 25 a domenica 28 aprile, ma anche il 1, il 4 e il 5 maggio per regalarsi una serie di giornate all’insegna delle degustazioni delle migliori etichette della zona. La grande kermesse organizzata dall’Ente Fiere Internazionale del Tartufo, raduna per sette giorni nel centro di Alba, in provincia di Cuneo, le migliori etichette del settore. 

Non solo i grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato, ma anche tanta buona gastronomia nel connubio ideale con lo STREET FOOD ËD LANGA, il cibo di strada di eccellente carattere e qualità. Spazio quindi ai grandi vini rossi delle Langhe come il Barolo, il Barbaresco, il Nebbiolo, ai bianchi delle Langhe, i vini del Monferrato, il Roero, il Roero Arneis, il Gavi e il Brachetto, il Dolcetto, l’Asti Spumante, il Moscato d’Asti e l’Alta Langa. 

Ma non mancheranno neppure le grappe e i distillati del Piemonte al centro delle degustazioni proposte dalle 10.30 alle 20.00 presso i banchi di assaggio nel centro storico della città delle 100 torri e sono anche in questa edizione guidate e curate da AIS Associazione Italiana Sommelier. 

E in abbinamento ai vini del territorio, ogni piazza di Vinum presenta lo Street Food ëd Langa, una varietà di finger food territoriale di altissima qualità all’insegna delle materie prime e dei prodotti locali.

Verrà servito in monoporzioni e consentirà di poter assaporare le prelibatezze dei territori piemontesi passeggiando per la città e sorseggiando un calice di vino. 

Si potranno gustare gli gnocchi con tartufo nero, uovo o tomino con tartufo nero, fritto misto piemontese, agnolotti con ripieno di carne di fassone piemontese, polpettine di Langa, torta di nocciola con zabaione o cioccolata, pera Madernassa del Roero… e non solo. 

 

 

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