Involtini con speck: un secondo filante e saporito


Oggi Ginger&Tomato vuole suggerirvi un’ idea per un secondo appetitoso e filante. Gli involtini allo speck amo cucinarli soprattutto quando vado in Toscana dove il mio amico Sandro, fidato macellaio, mi consiglia dell’ottimo speck o in alternativa del prosciutto stagionato da leccarsi i baffi!
Involtini allo speck (ingredienti per 4 persone)
  • 650gr di petto di tacchino a fette
  • 80gr di speck a fette
  • 180gr di fontina
  • 3 cucchiai di farina
  • 60gr di burro
  • 150ml di vino bianco
  • 100ml di brodo
  • 12 foglie di salvia
  • 1 rametto di rosmarino
  • sale, pepe



Preparazione:
Tagliate a metà le fette di petto di tacchino se dovessero essere troppo grandi. Disponetele su un tagliere, salate e spolverizzate con una macinata di pepe. Adagiate su ogni fetta una fetta di speck. Mettete 4 o 5 bastoncini di fontina all’inizio di ciascuna arrotolate bene, adagiate su ciascun rotolino una foglia di salvia, quindi legate con dello spago da cucina. Riscaldate una padella, unite il burro, il rosmarino e poi i rotolini passati nella farina. Fateli rosolare su fuoco vivace rigirandoli spesso in modo da ottenere una cottura uniforme. Bagnate con il vino e fate evaporare. Unite il brodo ben caldo e continuate la cottura per altri 6/8 minuti circa, in modo da far addensare un po’ la salsa di cottura. Servite i rotolini ben caldi. Per risparmiare tempo mettete i rotolini con tutti gli ingredienti in padella, coprite e fate cuocere su fuoco vivace, rigirandoli almeno una volta. Per cambiare invece potete passare i rotolini nell’uovo battuto e poi nel pane grattugiato a cui avrete aggiunto dei semi di sesamo. Cuocete in forno.