Per la prima volta, un bar con radici profondamente italiane, ma aperto all’estero, ha raggiunto la vetta della prestigiosa classifica World’s 50 Best Bars 2025. Questo traguardo straordinario è merito di Lorenzo Antinori e del suo Bar Leone, situato nel vivace quartiere Central di Hong Kong. Un risultato che celebra la maestria italiana nel mondo della mixology e l’impatto globale della sua filosofia.
C’erano pochi dubbi in merito, ma ora abbiamo riscontri ufficiali in merito alla bufala del concorso Nespresso concepito apparentemente per una festa imminente. Già nella giornata di ieri abbiamo condiviso con voi un primo articolo in merito, ma ora possiamo sgombrare il campo da ogni incertezza, considerando il fatto che abbiamo avuto riscontri dall’azienda in via privata, come potrete notare dal nostro approfondimento odierno per coloro che erano incerti sulla vicenda.
Nel panorama della mixology, i prezzi elevati dei cocktail si dividono spesso in due categorie distinte: quelli apparentemente ingiustificati e quelli che cercano attivamente di validare il loro costo esorbitante. Mentre in alcuni locali l’alto prezzo rimane un mistero insondabile, altri fanno di tutto per rendere evidente il motivo, spingendosi oltre il concetto tradizionale di bevanda per offrire una vera e propria esperienza (o spettacolo).
Bluesquare, situato nel dinamico quartiere Tortona di Milano, si sta rapidamente affermando come un luogo di riferimento per chi cerca un’esperienza di aperitivo e socialità flessibile e di alta qualità. Nato dall’idea di tre giovani imprenditori, il locale è stato concepito per riflettere l’anima cosmopolita di Milano, unendo l’internazionalità di un tapas bar all’atmosfera accogliente e rilassata.
Attenzione alle verdure adatte ad ottobre. Con l’arrivo di ottobre si entra ufficialmente nel cuore dell’autunno, una stagione che segna il passaggio dai sapori freschi dell’estate a note più calde e avvolgenti. Questo periodo riaccende l’entusiasmo per la cucina, portando con sé gli aromi intensi di minestroni, risotti e, in particolare, delle vellutate.
Occhio ai cocktail per chi è a dieta. Il weekend è quel periodo della settimana in cui ci si dedica di più alla socializzazione, concedersi qualche uscita con gli amici e provare a mettersi alle spalle lo stress dei giorni lavorativi. In questo contesto conviviale, un cocktail è spesso l’accompagnamento ideale per una chiacchierata tra amici.
Il Cardinale è un cocktail italiano meno famoso del suo celebre cugino, il Negroni, ma vanta una storia ricca che lo sta riportando alla ribalta. Mentre il Negroni è un aperitivo deciso e robusto, il Cardinale offre un’alternativa più sobria e raffinata, pur mantenendo un colore rosso vibrante. Esteticamente sono molto simili, ma gli ingredienti sono differenti ed ovviamente cambia anche il sapore.
Il trend dei fiori nei cocktail cresce giorno dopo giorno. L’uso dei fiori commestibili in cucina ha trovato pionieri anche in Italia. Lo chef vicentino Lorenzo Cogo è stato uno dei primi a esplorare a fondo questa materia prima, sperimentando con le essenze floreali raccolte direttamente. Per Cogo, l’approvvigionamento diretto è fondamentale per gestire i costi elevati e la stagionalità, oltre a garantire la conoscenza necessaria per un uso funzionale e non solo decorativo.
Nonostante abbia lasciato l’alta cucina per tornare alla trattoria di famiglia, Cogo continua a usare i fiori nel suo repertorio. Spesso utilizza il sambuco e il classico fiore di acacia fritto, una tradizione locale. Ha integrato le begonie per la loro spiccata acidità e il tarassaco per creare sciroppi che usa per marinare o glassare le carni. Il suo fiore preferito è il nasturzio, di cui apprezza il sapore piccante e la grande disponibilità nel suo orto.
l Negroni, in tutti questi anni, è diventato un simbolo dello stile di vita italiano, un’icona che ha saputo conquistare il mondo. Nato a Firenze più di un secolo fa, si narra che a crearlo fu il conte Camillo Negroni, che chiese di “rinforzare” il suo Americano sostituendo la soda con il gin. Da allora, la sua formula è rimasta un classico senza tempo: un perfetto equilibrio di vermouth rosso, bitter e gin, servito con ghiaccio e una scorza d’arancia.
Si parla tanto di monouso green per vino e cocktail. Il consumo di vino e cocktail in lattina sta diventando una tendenza sempre più diffusa nei paesi anglofoni, come evidenziato dal rapporto 2025 della Silicon Valley Bank sull’industria vinicola statunitense. I cosiddetti prodotti pronti da bere (Ready to Drink) hanno registrato una crescita impressionante, superando i 18 miliardi di dollari di ricavi annuali solo negli Stati Uniti.
Elena Limongelli, una barlady con vent’anni di esperienza alle spalle, ha realizzato il sogno di una vita: aprire il suo locale, “Liquidi su Misura“, un nome che da sempre la rappresenta. La sua carriera, iniziata a Modena e consolidatasi a Reggio Emilia dietro il bancone del Groucho, ha fatto il grande salto. Invece di scegliere una grande metropoli, ha optato per una location inaspettata e suggestiva: un casale ristrutturato in collina.
Sui social sta spopolando il “cortisol cocktail“, una bevanda che promette di essere una panacea per lo stress. Composta da un mix di succo d’arancia, acqua di cocco e un pizzico di sale, a volte arricchita con magnesio o potassio, questa miscela è stata promossa come un rimedio naturale per abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, migliorando di conseguenza l’energia e il benessere generale.
Il riso Carnaroli è da sempre considerato il “re dei risi“, la varietà prediletta da chef e appassionati di cucina per la sua capacità di mantenere una consistenza perfetta durante la cottura, che lo rende l’ingrediente ideale per risotti cremosi e ben mantecati. Ma con così tanti marchi disponibili sugli scaffali dei supermercati, scegliere quello giusto può essere una sfida.
Ci sono indicazioni importanti da prendere in esame oggi a proposito di Yasin Cengiz morto. Sto parlando, per chi non lo sapesse, di una vera e propria star del web. Un ragazzo di circa 30 anni chiaramente obeso, che è diventato famoso soprattutto su Instagram e TikTok coi suoi balletti di discutibile gusto, ma in grado di generare tantissime interazioni. Insomma, avete già capito la tipologia di profilo in questione, con tanti follower anche in Italia che per forza di cose si sono preoccupati oggi 7 settembre dopo che hanno preso piede alcune strane indiscrezioni. Del resto, parliamo del simbolo del motivetto “Skibidi dop”.
Yasin Cengiz
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.