La frittata di Pereira, l’Omelette alle erbe aromatiche

La ricetta che vi propongo oggi è il piatto preferito di un personaggio letterario creato dalla penna dello scrittore italiano Antonio Tabucchi. Il personaggio di cui parlo è il Sig. Pereira, protagonista del romanzo Sostiene Pereira, che ha una passione viscerale per le omelette ed in particolare per l’Omelette alle erbe aromatiche.

Un mazzetto tradizionale di erbe aromatiche, come citato da più autori, è composto da prezzemolo, dragoncello, cerfoglio ed erba cipollina tutte in dosi uguali. Nella cucina Italiana, tradizionalmente, le erbette aromatiche erano basilico, mentuccia e poco rosmarino perché in passato era più difficile trovare il dragoncello ed il cerfoglio. Oggi che si possono trovare quasi tutte le varietà di erbe aromatiche, procuratevi quelle indicate tra gli ingredienti e provate l’Omelette alle erbe aromatiche.

Omelette alle erbe fini (ingredienti per 4 persone)
  • 6 uova
  • 2 cucchiai di erbe aromatiche miste finemente tritate: prezzemolo, dragoncello, cerfoglio, erba cipollina
  • 40gr di burro
  • una presa di sale

Preparazione:

qualche piccola indicazione sulla scelta e sulla preparazione delle erbe: scegliete dei mazzetti di erbe aromatiche ben freschi e privi di foglie appassite,dosate le erbe in parti uguali, e per tritarle usate una mezzaluna o un coltello evitando di far ricorso al frullatore o simili.

Aprite le uova e ponetele in una terrina, conditele con un pizzico di sale e battetele energicamente aiutandovi con una forchetta o con una frusta. Unite alle uova il trito i erbe aromatiche e mescolate bene il composto.

Mettete una padella con il fondo spesso sul fuoco e fatevi sciogliere 30gr di burro, quando il burro si sarà ben sciolto, versate in padella le uva e, roteando leggermente la padella, spargete il composto su tutta la superficie della padella.

Lasciate cuocere l’omelette fin quando non si rapprende, staccandola di tanto in tanto dal bordo con l’aiuto di una paletta, quando la parte centrale sarà rappresa sul fondo, ma ancora liquida in superficie piegate due bordi dell’omelette verso il centro e fate terminare la cottura.

Quando l’omelette sarà cotta, adagiatela su un piatto di portata e versatevi sopra 10gr di burro fusi, cospargete con un po’ di trito di ebete aromatiche e servite in tavola ben calda.