Cuore infarinato con patate e cipolle

Cuore alla finta veneta

Forse non tutti sanno che, il cuore di bovino, è un alimento molto completo, controindicato solo a coloro che hanno problemi di colesterolo.

Il cuore di bovino infatti, oltre ad essere molto ricco di proteine e di acqua, contiene molti minerali quali:

il calcio, il magnesio ed il fosforo, importanti per le ossa;

il potassio, necessario per il buon funzionamento del nostro cuore;

il sodio, utile per regolare la produzione di liquidi del nostro organismo;

il selenio, fondamentale per rafforzare le nostre difese immunitarie, e consigliato come elemento naturale per la prevenzione del cancro.


Questo muscolo è molto ricco anche di vitamine quali:

la vitamina C, naturale antiossidante, antinfiammatorio, cicatrizzante e ottima alleata nell’assorbimento del ferro e nel contrasto degli effetti dannosi del fumo;

la vitamina B12, fondamentale per il corretto funzionamento del nostro sistema nervoso;

la vitamina PP o B3, ottima fonte di energia per l’organismo ed importante regolatrice del corretto funzionamento di stomaco ed intestino.


La carne di cuore di vitello, ha un sapore dolciastro ed una consistenza callosa ma cucinata in questa maniera rimane tenerissima e con un sapore delicato e molto particolare.

Provatela e fatemi sapere cosa ne pensate.

Tortellini funghi, pisellini e panna con scaglie di pecorino

Tortellini funghi, pisellini e panna con scaglie di pecorino

Non sapete ancora cosa cucinare per pranzo? Avete voglia di fare mangiare a vostro marito qualcosa di diverso, ma la vostra pausa pranzo dura solo un’ora? Siete capitati allora sul blog giusto! Con questa ricettina facile, facile ed estremamente veloce, dal gusto forte e deciso ma anche sorprendentemente avvolgente e accattivante, stupirete il vostro maritino e lo prenderete per la gola; se poi accompagnerete questa pietanza con un calice del vino che vi consiglierò alla fine, il vostro pranzo risulterà molto particolare, direi quasi affascinante!

La barbera: tutto il buono di un vino del Piemonte

La Barbera (che molti chiamano erroneamente «il» Barbera) è uno dei vini rossi più conosciuti in Italia, ed è sinonimo di bere sano e robusto. Le si dà spesso l’etichetta di vino proletario, ma annate particolari smentiscono questa voce esibendo un bouquet somigliante a quello del Barolo. Purtroppo la Barbera ha la sfortuna di nascere in una regione, il Piemonte, che è patria di altri vini più nobili, come appunto il Barolo, il Barbaresco, il Carema, ma rimane pur sempre un prodotto generoso e da valorizzare in tutta la sua «vinosità» coi cibi giusti.

Il poeta Giosuè Carducci ha scritto questi brevi versi:

«Generosa barbera / bevendola ci pare / d’essere soli in mare / sfidanti una bufera.»

I grappoli di uva barbera sono grandi come un pugno d’uomo, con acini ovali e neri, e maturano alle nebbie di ottobre. Il vino, ancora giovane, può reggere con sicurezza il trasporto in altre regioni e sopportare senza difficoltà i cambiamenti di clima.