6 idee su come apparecchiare la tavola di Natale (Foto)

Natale è sempre più vicino. Avete già deciso come apparecchierete la tavola? Ricordate che non sempre dietro il successo stanno grandi spese, vi renderete conto che con il minimo dispendio economico potrete apparecchiare la vostra tavola di Natale in maniera invidiabile. Ecco 6 idee con foto.

Menù Natale 2012 bimby

Menù di Natale 2012 con il bimby

Menù Natale 2012 bimby

Credo che il bimby sia un valido aiutante in cucina e mai come nell’organizzazione di un pranzo tanto impegnativo come può essere quello di Natale o di Capodanano, sarà tanto apprezzato da chi lo possiede. Ecco quindi il menù di Natale 2012 con il bimby, pensato per chi lo utilizzerà nella preparazione di tutte le portate, con sommo risparmio di tempo e di energie (e perchè no, anche di stoviglie varie sparse per la cucina da lavare). Questa volta partiamo dall’aperitivo, proseguiamo con l’antipasto, con primi e secondi e finiamo in bellezza con il dessert.

Bicchieri in vetro o cristallo?

bicchieri-di-vetro-o-cristallo

Un bel servizio di porcellana per la tavola non può non esser accompagnato da un altrettanto valido corredo di bicchieri, il cui valore è formato da un insieme di elementi: il tipo dì materiale, la sua lavorazione, la lucentezza, la forma piacevole e bene assortita con lo stile della ceramica a cui va abbinato, fatta di linearità e leggerezza per chi ama la tavola raffinata ma di gusto moderno o, al contrario, di corposità se non si vuole abbandonare la tradizione. Per i bicchieri da tavola, come per la ceramica, la scelta è vastissima: si va dal più semplice pezzo in vetro per la tavola di tutti i giorni al più raffinato cristallo di Boemia lavorato e intagliato a mano. E tra questi due estremi esiste una vasta produzione intermedia a diversi livelli, spesso molto apprezzabili, che può creare imbarazzo al momento della scelta.

Cominciamo col parlare di cristallo. Per meritarsi questa qualifica il cristallo deve contenere almeno il 24 per cento di piombo. Esistono però prodotti che ne contengono di più (fino al 30 per cento): vengono definiti «cristallo superiore» e si prestano a lavorazioni più sofisticate. I più preziosi sono interamente lavorati a mano: dalla «soffiatura», alla realizzazione dello stelo e del piede che vengono abilmente applicati in modo che non si veda la giuntura; anche le caratteristiche sfaccettature, le decorazioni a «mola», gli intagli, le incisioni sono realizzate a mano, pezzo per pezzo. Operazioni che aumentano lucentezza e preziosità. Data la sua composizione, il cristallo è più pesante del vetro. Questo elemento può essere d’aiuto nel giudicare un bicchiere di provenienza incerta. Difficilmente poi è sottile come può esserlo un vetro, poiché la sua corposità è una condizione che gli consente di essere lavorato nelle fasi successive alla soffiatura. Esiste, naturalmente, anche una produzione di bicchieri in cristallo realizzati interamente con le macchine.