Organizzarsi in cucina: la dispensa

E’ sera, siamo arrivate stanche dal lavoro, convinte che in casa avevamo un barattolo di pomodoro e della pasta, al massimo due spaghetti e la cena è risolta! Ci cambiamo, ci mettiamo in ciabatte, apriamo l’anta della dispensa e …… il vuoto più totale. Eppure eravamo convinte di avere in casa qualche cosa. Per fortuna queste cose capitano raramente tuttavia per essere sempre pronte a qualsiasi evenienza impariamo ad organizzare la dispensa in maniera ordinata ed efficiente.

Diciamo innanzi tutto che una buona dispensa di base deve permetterci di cucinare in autonomia per almeno una settimana. Per i tempi che corrono non è consigliabile effettuare la spesa giornalmente in quanto ciò pesa, e non poco, sul budget mensile, e poi perché si rischia di comperare tutta una serie di alimenti inutili tralasciando invece quelli basilari. Impariamo invece ad effettuare una spesa importante ogni 15/20 giorni sempre munite di lista della spesa e rivolte all’acquisto di alimenti a lunga conservazione e scatolame in genere.



Latticini, carne e pesce dovranno essere invece sempre comperati freschi, va bene anche ogni 2 o 3 giorni. Il latte ed il pane invece vanno comperati almeno ogni 2 giorni, se non quotidianamente. Ma nella nostra dispensa che cosa non deve assolutamente mancare? Seguite queste semplici regole e vi assicuriamo che non rimarrete mai in panne!
  • 1kg di zucchero semolato
  • 1kg di sale grosso
  • 1lt di olio
  • qualche barattolo di pomodori pelati
  • 1 bottiglia di passata di pomodoro
  • 1 confezione di latte UHT
  • 1kg di pasta corta
  • 1kg di pasta lunga
  • 2 pacchi di caffè
  • qualche confettura
  • 1 pacco di biscotti per la prima colazione
  • del tonno in scatola
  • qualche sottaceto

Le quantità sono del tutto indicative in ogni caso per organizzare al meglio la dispensa valutate sempre il numero di persone che mangiano in casa, le abitudini culinarie e la probabilità che facciate inviti e cene extra.