Gli itinerari del gusto in Val d’Aosta e come preparare la tua macchina

Spesso e volentieri, ci sono delle regioni italiane che nascondono una grandissima tradizione sia dal punto di vista culinario e culturale, ebbene tante persone non hanno ancora imparato ad apprezzarla. Per questa ragione, capita di seguire degli itinerari del gusto, ovvero una sorta di brevi viaggi che permettono di assaporare un po’ tutte le bontà locali dal punto di vista gastronomico.

itinerari del gusto
itinerari del gusto

Si tratta di un sistema perfetto per poter visitare la Regione nella sua anima più storica, assaporando le varie tradizioni, ma al contempo scoprendo anche i numerosi siti culturali e ambientali che vengono ospitati al suo interno. Ad esempio, gli itinerari del gusto in Friuli Venezia-Giulia permettono di scoprire tanti luoghi meravigliosi di questa regione, di cui alcuni sono anche patrimonio dell’UNESCO.

Controllare l’auto prima di mettersi in viaggio

Prima di partire alla scoperta dei punti di interesse principali di questa regione, però, il consiglio migliore da seguire è quello di preparare la propria auto in modo scrupoloso. Per chi dovrà affrontare molti chilometri per arrivare in Friuli, infatti, ci sarà da mettere in conto un viaggio importante e, di conseguenza, serve aver controllato tutto ciò che riguarda la propria vettura prima di partire.

È chiaro che certi viaggi non si possono affrontare con qualsiasi tipo di vettura, ma serve puntare su un’auto che sia in grado di affrontare anche lunghi percorsi, come sicuramente le vetture del marchio FIAT sono in grado di assicurare. Affidabilità e qualità al primo posto, l’ideale per viaggiare in totale sicurezza. D’altro canto, però, serve prestare attenzione anche alla manutenzione della propria vettura. Prima di partire è bene controllare i livelli ed effettuare il cambio dell’olio se necessario, magari dando un’occhiata sulla piattaforma www.shopricambiauto24.it, in cui si possono trovare tantissime soluzioni con pezzi di ricambio proposti a prezzi decisamente vantaggiosi.

In Friuli Venezia-Giulia c’è la possibilità di ammirare e gustare una varietà impressionante di sapori e di aromi, difficilmente riscontrabile in altre regioni. In queste zone, infatti, si sono incrociati tanti popoli, così come diverse lingue e, ovviamente, anche le tradizioni che si sono venute a creare ne sono state influenzate, così come l’enogastronomia.

In Friuli Venezia-Giulia, infatti, è molto facile godersi influenze mediterranee, mitteleuropee e slave, senza ovviamente tralasciare quella che è la cucina popolare, estremamente saporita, che racconta di piatti che fanno della semplicità e della genuinità i propri punti di forza, con la presenza spesso e volentieri di erbe spontanee, che si trovano in campagna e sui monti.

I fiori all’occhiello di questa regione

È chiaro che il prosciutto di San Daniele e i vini che provengono dai vigneti friulani siano i due fiori all’occhiello di qualsiasi itinerario del gusto in questa regione, ma c’è anche una componente molto importante di pesce. Infatti, dalla cucina di mare spuntano sia crostacei che conchiglie: piatti a base di scampi, i sardoni del golfo di Trieste, ma anche la busara che fa parte della tradizione istriana., oppure il boreto di Grado, sono tutti da gustare e da assaggiare.

Ovviamente anche gli insaccati sono uno dei punti di forza del Friuli Venezia-Giulia, proponendo delizie impagabili come il prosciutto di Sauris e quello di Cormòns, dove vengono realizzati speck, pancetta e salami. Non solo, ma pure i primi e i secondi sono parecchio appetitosi, con il frico che è indubbiamente il biglietto da visita regionale, ma non si può dimenticare il musèt e brovade, ovvero un piatto a base di cotechino e rape rese più acide dalla presenza della vinaccia.

Un itinerario del gusto in questa regione deve prendere inevitabilmente in considerazione le quattro province: un tour che si potrebbe strutturare tra le zone della provincia di Udine, quella di Pordenone, Gorizia e Collio, ma anche Trieste e Carso.