Canazzo, ecco una ricetta della tradizione siciliana da riscoprire

Nel caso in cui abbiate intenzione di riempire la vostra cucina con profumi e colori di ogni tipo, una delle soluzioni migliori è quelle di provare a realizzare il canazzo. Quando si parla del Canazzo, meglio conosciuto come Canazzu, si tratta di un sistema di cucinare gli ortaggi alla sanfasò, ovvero alla rinfusa.

canazzo piatto

Canazzo, un piatto che va bene sia d’inverno che d’estate

Una pietanza che, stando alla tradizione, veniva realizzata da parte delle donne in campagna, che avevano l’intento di rendere molto più saporita e gustosa una pagnotta. Una volta tagliata quest’ultima, ecco che veniva riempita, levando tutta la mollica, usando proprio il Canazzu, ovvero una sorta di caponata, da cui però prendere le distanze per l’inserimento di altri due ortaggi di stagione. Nella variante stufata, tra le altre cose, porta più facilmente a pensare ad una ratatouille.

Ingredienti e i vari passi da seguire per preparare questa ricetta

Ecco gli ingredienti che serve usare per realizzate questa ricetta particolarmente gustosa. Serve comprare 5 peperoni, 5 patate, 5 melanzane, 4 pomodori maturi, 2 cipolle, olio Evo, sale, pepe e basilico.

Preparare questo ottimo e gustoso Canazzo in modo rispettoso della tradizione vuol dire anche poter contare su un piatto decisamente di stagione, fresco e gustoso anche quando viene consumato il giorno dopo. Si tratta, in fin dei conti, di un sistema estremamente rapido e anche molto semplice da realizzare, per consumare le verdure di stagione in un modo un po’ differente dal solito.

La ricetta palermitana è chiaramente molto vicina alla tradizione. Il primo passo è quello di mondare la cipolla, affettandola in maniera sottile e con la forma di una mezzaluna, lasciandola poi appassire con un po’ di olio extravergine di oliva. Nel momento in cui sarà diventata trasparente, ecco che si possono aggiungere le patate sbucciate e tagliate a tocchetti. A questo punto inserite anche i pomodori, dopo averli tagliati in quarti, aggiungendo anche i peperoni mondati e tagliati in piccoli pezzi.

L’ultimo passo è quello di aggiungere anche le melanzane, sempre dopo averle tagliate a tocchetti, aggiungere anche un pizzico di sale e pepe e giusto un pochino di acqua calda. Coprite la casseruola con un adeguato coperchio e lasciate cuocere fino al momento in cui le patate non saranno belle morbide, senza però che diventino sfarinate. A questo punto, potete togliere la casseruola dal fuoco, servendo in tavola il canazzo quando è tiepido, oppure quando è freddo, magari decorando con basilico e menta.

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