Barchette al tonno: un antipasto sfizioso, economico e facile da fare

antipasto

Gli antipasti hanno una storia millenaria che risale al tempo della Roma Imperiale, quando una serie di preparazioni gustose e leggere, chiamate “gustio” o “gustatio”, venivano servite con tale opulenza e creatività da essere accolte dagli applausi dei convitati, all’apertura dei banchetti, prima delle innumerevoli portate che componevano il pasto. Sebbene ridimensionato rispetto a quei tempi e ridotto in genere a non più di 3-4 preparazioni per pasto, ancora oggi l’antipasto è un’ usanza diffusa in tutto il paese, sia nella grande cucina che in quella rustica.

In linea generale, si può dire che si tratta di un momento importante del pasto, che rappresenta una sorta di biglietto da visita delle pietanze che seguiranno, poiché da una parte le anticipa e dall’altra rivela in qualche modo lo stile stesso del pranzo. Detto questo vi consiglio oggi una ricetta di facile esecuzione, gustosa ed economica che può rallegrare anche un giorno lavorativo.

Barchette al tonno:
  • 8 piccole barchette di pasta sfoglia
  • 150 gr. di tonno sott’olio
  • 3 cucchiai di maionese
  • 4 filetti di acciuga sotto sale


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Preparazione:
tritate finemente il tonno, quindi passatelo al setaccio due volte, raccogliendolo in una terrina. Unitevi la maionese e mescolate con cura gli ingredienti, fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo. Mettete il composto in una tasca da pasticceria munita di bocchetta a stella e, premendo con le mani, fate uscire una quantità di crema sufficiente a farcire ciascuna barchetta di pasta sfoglia. Guarnite il centro di ogni barchetta con ½ filetto di acciuga, dissalato e arrotolato su se stesso, trasferite le barchette su un piatto da portata e servite.

Consiglio: Poiché il sale delle acciughe così conservate è parte integrante del loro aroma, è preferibile dissalarle non direttamente sotto il getto dell’acqua corrente, ma asportando il sale con una pezzuola leggermente inumidita, anche con aceto, se desiderate intensificarne l’aroma. Come abbinamento di vino si consiglia l’Etna rosato (Sicilia) oppure il Bolgheri rosato (Toscana).