Ufficiale l’apertura di Langosteria Ally’s Bar a Milano

Dopo l’atteso debutto di Langosteria Montenapoleone, il gruppo ristorativo guidato da Enrico Buonocore rafforza la sua presenza nel Quadrilatero della Moda a Milano con una mossa strategica: l’apertura di Langosteria Ally’s Bar. Situato al sesto piano di Palazzo Fendi, questo è il primo cocktail bar ufficiale del brand, segnando il suo ingresso formale nel mondo della mixology e consolidando la sua vocazione internazionale.

Langosteria Ally's Bar a Milano
Langosteria Ally’s Bar a Milano

Ora è ufficiale l’apertura di Langosteria Ally’s Bar a Milano

L’inaugurazione del ristorante Langosteria Montenapoleone lo scorso 19 novembre è stata un momento chiave, aggiungendo un nuovo tassello alle sedi storiche di Via Savona e alle insegne internazionali. L’approdo in Palazzo Fendi, sviluppato in collaborazione con il team di architettura Fendi, crea un vero e proprio polo gastronomico verticale su tre livelli: al quinto piano il ristorante, al sesto Ally’s Bar, e al quarto, di prossima apertura, PEPE, un nuovo format conviviale.

Questa mappa verticale dell’esperienza Langosteria unisce alta cucina, cocktail innovativi e nuovi rituali informali, rappresentando l’evoluzione di un marchio nato nel 2007 come ristorante di pesce e ora affermatosi come un sistema di ospitalità globale, con espansioni future già previste da Miami a Porto Cervo. Ally’s Bar prende il nome da Alessandra Maestroni, moglie di Buonocore e appassionata di cocktail, creando un luogo personale, intimo ed elegante, arricchito da una terrazza con vista sui tetti milanesi e una private dining room.

L’accesso è indipendente, sebbene collegato al ristorante. Alla guida del bancone c’è il bar manager Stefano Agostino, che ha creato una drink list in linea con la filosofia Langosteria: equilibrio tra classicismo e visione contemporanea, basata su ingredienti autentici e sapori diretti. L’obiettivo dichiarato è offrire un’esperienza curata e far sentire a proprio agio una clientela internazionale e milanese in una location esclusiva. La carta dei drink si articola in classici, rivisitazioni e cocktail signature.

Tra le proposte spiccano l’Old Cuban con rum e Blanc de Blancs, e La Vie en Rose con Champagne rosé e rosolio. La sezione aperitivi e vermouth include il Nitro Garibaldi (Campari, arancia amara e mandarino verde) e il Martini Arabica a base di vodka, caffè indo arabica, fava tonka e pepe nero. Un capitolo importante è dedicato a tequila e mezcal, con opzioni come il Pomodoro Mezcal.

Non mancano proposte analcoliche e una vastissima selezione di spirits e distillati, dalle grandi etichette alle rarità come Samaroli. L’offerta gastronomica è pensata per accompagnare la mixology con piatti immediati, ma fedeli all’identità Langosteria. Il menu include il Crabdog con king crab e guacamole, il sandwich di tonno rosso e la bufala con acciughe del Cantabrico.

Vi è anche una sezione da condividere con calamari fritti e l’immancabile cocktail di gamberi. Un oyster bar con gamberi rossi, scampi, ostriche e caviale completa la proposta, affiancata da dessert essenziali. L’attenzione è già rivolta al prossimo passo, la “barra italiana” PEPE, di cui le olive ascolane già in carta ad Ally’s Bar rappresentano una prima anticipazione.