In passato si è parlato tanto di “caffè con il limone“, un rimedio casalingo per i postumi della sbornia reso famoso anche da un brano di Marco Mengoni. Oggi, questa singolare combinazione di caffè e acidità è tornata in voga in una nuova veste, il chiacchieratissimo Espresso Tonic, che risulta essere il cocktail più virale del momento.
Cosa c’è dietro il successo dell’Espresso Tonic
Questo drink ha letteralmente conquistato i social media, diventando il protagonista di innumerevoli video e post creati da appassionati di caffè, bartender, amanti dei cocktail e blogger del settore, con contenuti che raggiungono milioni di visualizzazioni. Sebbene la tendenza esista da oltre otto anni, la sua recente esplosione di popolarità non è tanto dovuta al suo gusto quanto piuttosto al suo straordinario effetto scenografico.
È ipnotico osservare il caffè che si mescola lentamente con le bollicine e la trasparenza dell’acqua tonica, creando un effetto visivo unico. La preparazione dell’Espresso Tonic è incredibilmente semplice. Si inizia prendendo un bicchiere, riempiendolo di cubetti di ghiaccio e versando circa 25 cl di acqua tonica. Successivamente, si aggiunge delicatamente una tazzina di espresso ristretto. Le varianti sono numerose: alcuni arricchiscono il drink con qualche goccia di limone, altri lo guarniscono con una fetta di limone o lime sul bordo del bicchiere.
Non mancano poi decorazioni più elaborate, come fiori di lavanda o un rametto di rosmarino utilizzato come cannuccia, che aggiungono un tocco estetico e aromatico. Per chi desidera una versione più leggera o adatta alla stagione estiva, è possibile sostituire l’espresso con una tazzina di caffè preparato con la moka o con il “cold brew”, un tipo di caffè freddo che si sposa perfettamente con il clima caldo. Il sapore del drink è distintamente amaro, ma allo stesso tempo si rivela sorprendentemente rinfrescante, grazie alla presenza del ghiaccio e all’effervescenza della tonica.
Per coloro che trovano il gusto troppo intenso, alcune varianti prevedono l’aggiunta di sciroppi aromatizzati, che aiutano ad attenuare l’amaro e l’acidità tipici della combinazione caffè-tonica, rendendolo più gradevole a palati diversi. In poco tempo questo Espresso Tonic è diventato super popolare, soprattutto sui social, ma attualmente non c’è una certezza assoluta riguardo alla sua origine.
Stando però ad alcune teorie, questa nuova tendenza potrebbe essere nata nel 2007 a Oslo, in Norvegia. Si racconta che una barista, collega di Anne Lunell e Charles Nystrand (futuri fondatori della torrefazione svedese Koppi Roasters), abbia creato il cocktail. Il successo fu tale che l’Espresso Tonic entrò a far parte del menu del Koppi Roasters, da dove si dice abbia iniziato il suo viaggio verso la fama globale, diventando un vero e proprio fenomeno social.