Royal Banana Bread del Château Frontenac a Québéc, Canada

Nell’estate del 1908 il Principe di Galles fece una storica visita alla città di Québec e fu ospitato allo Château Frontenac, probabilmente ancora oggi il più bell’albergo in Canada. Abbiamo già parlato di questa splendida città canadese, di insuperabile bellezza. Comunque, una volta sistemato, Sua Altezza Reale espresse il desiderio di avere una generosa porzione di dolce alla banana come spuntino serale, il che fu fatto con la massima diligenza.
Il giorno dopo l’Aide de Camp di Sua Altezza Reale ando’ ad incontrare personalmente il direttore generale, Tetlor McMahon, al fine di fargli sapere quanto il Principe di Galles aveva apprezzato il suo dolce alla banana.
Da quel giorno, il Royal Banana Bread dello Château Frontenac continua a fare furore coi suoi clienti.
Eccovi la ricetta originale:


Château Frontenac’s Royal Banana Bread

Ingredienti (per due dolcetti rettangolari di 20 cm X 8):

  • 450gr banane pelate molto mature
  • 450gr zucchero
  • 450gr farina
  • 4 uova
  • 20gr noci
  • 125ml olio di semi
  • 250ml yogurt (o latte inacidito con un cucchiaino di succo di limone)
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • ¼ cucchiaino di sale
Preparazione:

Scaldare il forno a 160°C e piazzare la griglia nel centro del forno.
Foderare le pirofile con carta da forno imburrata.
Mescolare le banane, lo zucchero il bicarbonato ed il sale ad alta velocità per un minuto.
Riporre il miscuglio in un recipiente aggiungendo le uova uno ad uno alternandolo con la farina. Incorporare l’olio e lo yogurt e mescolare bene fino ad ottenere un miscuglio omogeneo. Versare quindi nelle pirofile e cuocere per 45 minuti ad 1 ora.
Verificare sempre la cottura con uno stecchino di legno nel centro del dolce.
Nota: affinchè il dolce abbia un buon sapore di banana, usate solamente banane molto mature.

Questa ricetta è un classico da noi. Io aggiungo anche un po’ di cioccolato nero che taglio a pezzettini e una bustina di zucchero vanigliato che mischio in ultimo.
Un segreto: le banane devono essere proprio quasi nere… se avete voglia di buttarle via, trattenetevi e fate questo dolce.