Tempura e fritto misto, due piatti con un’anima in comune

La tempura, uno dei piatti più celebri della cucina nipponica, non vi fa pensare un po’ al nostro fritto misto? Suvvia, siate sinceri, hanno molto in comune! Ebbene, non c’è da stupirsi se sono così simili, la tempura giapponese, infatti, ha origini Europee.

Dovete sapere che il termine tempura nasce dalla fervida immaginazione dei cugini giapponesi, che, intorno al sedicesimo secolo, sentendo parlare i missionari portoghesi di tempora, cioè i giorni di digiuno ecclesiastico, usarono questo nome per indicare il fritto di magro, che mangiavano gli europei in quel periodo.

Le regole della cucina giapponese vogliono che la tempura si serva calda,anzi, caldissima, appena uscita dall’olio bollente, affinché mantenga la sua croccantezza. Un’altra regola da seguire è quella di mangiare a categorie, prima un tipo di verdura, poi il pesce, a seguire i gamberi e così via, evitando di alternare i sapori.


Ma adesso basta con le chiacchiere e andiamo ai fornelli per preparare la tempura di scampi e verdure.

Tempura di scampi e verdure (ingredienti per 4 persone)
  • 800gr di scampi freschi
  • 1 peperone
  • 1 grossa carota
  • 200gr di fagiolini verdi
  • ½ melanzana
  • abbondante olio per friggere
  • sale

Ingredienti per la pastella

Ingredienti per la salsa
  • ½ bicchiere di vino Marsala secco
  • 4 cucchiai di salsa di soia
  • 1 tazza di brodo di dado
  • 2 cucchiaini di zucchero

Per accompagnare la tempura vi consiglio di provare con dello zenzero fresco e del rafano grattugiati.

Preparazione:
iniziate con il preparare la salsa mescolando tutti gli ingredienti: Marsala, soia e brodo, quindi mettetela da parte.

Preparate gli scampi, sgusciandoli e sciacquandoli. Poi asciugateli per bene con una salvietta.

Adesso pulite e lavate le verdure. Spellate la carota e tagliatela a julienne. Togliete le estremità ai fagiolini, lavateli e tagliateli in due. Procedete tagliando il peperone a striscioline e la melanzana a quadratini piuttosto sottili.

Passiamo a preparare la pastella. In una ciotola mescolate delicatamente tutto l’uovo, la farina e l’acqua fino ad ottenere una crema priva di grumi.

Ora non resta che immergere gli scampi e le verdure nella pastella e friggerle nell’olio ben caldo.

Vi suggerisco di friggere i fagiolini e la carota prendendoli con un cucchiaio insieme ad un po’ di pastella ed immergerli in questo modo nell’olio.

Una volta cotta, sgocciolate la tempura e mettetela su della carta assorbente. Aggiustate di sale e servite ben calde in tavola, sistemando vicino ad ogni membro della tavola una ciotolina con la salsa che avete preparato prima.

9 commenti su “Tempura e fritto misto, due piatti con un’anima in comune”

  1. ^^ io adoro il tempura (soprattutto quello di gamberi *.*)

    p.s. tempura essendo un termine giapponese vuole l’articolo al maschile ^^” quindi si dice ‘il tempura’ e non ‘la tempura’ (tutte le parole di origine giapponesi seguono questa regola, pure se finiscono in ‘a’ e a noi appaiono come al femminile ^^ unica parola a fare eccezione è ‘geisha’ in quel caso si dice ‘la geisha’ perchè si tratta di una persona femminile (anche se in antichità era un mestiere da uomo ^^” (il geisha xD))) (scusa se ho aperto troppe parentesi xD)

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