Pomodori secchi ripieni all’alcamese, il gusto della tradizione

I pomodori sono una pietanza tipicamente estiva, ma sono talmente buoni che è difficile farne a meno per il resto dell’anno.
Anticamente per poter utilizzare il pomodoro, anche nei mesi invernali, si usava conservarlo proprio, concedetemi il gioco di parole, in tutte le salse. Si raccoglievano i grappoli ancora verdi e si appendevano alle pareti umide delle dispense, per farli maturare lentamente dentro casa; per non parlare poi delle interminabili riunioni familiari per preparare le bottiglie di salsa di pomodoro da conservare al buio ed usare in futuro.
Un’altra maniera per preservare i pomodori, utilizzata anche per conservare tanti altri alimenti, consisteva nel farli seccare alla calura del sole d’agosto, e fare i prelibati pomodori secchi.
I pomodori secchi oggi vengono fatti anche industrialmente, e si possono benissimo acquistare al supermercato, sottolio o semplicemente secchi da poter condire a proprio piacimento.


I pomodori secchi si possono usare per fare tantissime ricette, di seguito vi propongo una ricetta che ho avuto modo di conoscere, una volta che sono stato ospitato a pranzo da degli amici di Alcamo, celebre territorio trapanese che dà i natali al famoso vino omonimo.
Pomodori secchi ripieni, all’uso alcamese:
Preparazione:
la preparazione di questo piatto è molto semplice, ma si deve far attenzione alla scelta delle materie prime. I pomodori secchi, non devono esser troppo salati o troppo secchi.
In ogni caso, sarà sempre consigliabile sciacquare per bene i pomodori secchi, immergendoli per qualche istante in acqua calda e poi scolandoli per bene. In questo modo eliminiamo l’eventuale sale in eccesso, usato per la conservazione, e ammorbidiamo un po’ i nostri pomodori che nel corso della preparazione potrebbero diventare troppo secchi.
Adesso non resta che mescolare in una ciotola il pangrattato, il parmigiano e i capperi ed il prezzemolo triturati. Aggiungete tre cucchiai di olio e sale e pepe a piacimento, mescolate il tutto per far amalgamare gli ingredienti.
A questo punto non resta che disporre i pomodori secchi su una teglia da forno oliata e disporvi sopra un cucchiaio abbondante del composto preparato con il pangrattato. Quindi coprite il tutto con l’altra metà dei pomodori, mettete un ultimo filo d’olio ed infornate a temperatura moderata.
Lasciate in forno fin quando il pangrattato non si sarà ben dorato. Tolta la teglia dal forno disponete i pomodori secchi ripieni in un piatto e spolverateli con del prezzemolo tritato.

5 commenti su “Pomodori secchi ripieni all’alcamese, il gusto della tradizione”

  1. Bella ricettina….
    a proposito avete una ricetta su come fare i pomodori secchi in casa? avevo letto da qualche parte che si potevano far ‘asciugare’ in forno e poi conservarli sott’olio ma non ne ricordo i dettagli…

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