zuppa di cipolle, zuppa , cipolle

Zuppa di cipolle alla francese

Se pensate che le cipolle siano un piatto povero, è anche vero che rappresentano l’ingrediente principale della zuppa di cipolla alla francese, uno dei piatti più famosi della cucina d’Oltralpe.

zuppa di cipolle, zuppa , cipolle

In effetti si tratta di un piatto unico e anche abbastanza economico a base di cipolle.

Zuppa di cipolle della Prova del Cuoco

Oggi vi propongo la ricetta di un classico della cucina francese, ovvero la zuppa di cipolle. Nonostante, almeno a primo impatto, possa sembrare una pietanza anomima, forse poco allettante, vi basterà assaggiarla per ritrovarvi di fronte un perfetto comfort food da gustare per una cena ricca ed appagante. La ricetta in questione proviene dalla Prova del Cuoco ed è super collaudata. La preparazione in se non è difficile ma richiede una lunga cottura che assicura un risultato eccezionale.

Zuppa di cipolle

zuppa cipolle funghi

Zuppa di cipolle e funghi

zuppa cipolle funghi

Zuppa di cipolle e funghi, una rivisitazione di un grande classico della cucina francese nato nella mia cucina un po’ per caso. L’idea di cucinare una zuppa di cipolle e funghi è venuta fuori l’altra sera, preso da un improvviso colpo di freddo avevo voglia di mangiare qualcosa di caldo e rilassante. L’idea era quella di preparare un buon minestrone ricco di verdure, ma non avendo avuto il tempo di fare la spesa nel frigo non ho trovato altro che cipolle e funghi. Bene, mi son detto, vediamo un po’ cosa può venir fuori da questi due ortaggi. Ecco come nasce l’idea della zuppa di cipolle e funghi.

Le zuppe, comfort food per eccellenza: prepariamo quella di cipolle

zuppa di cipolle

Avete mai sentito parlare di comfort food? Un piatto, un alimento legato a ricordi particolarmente cari che solo a sentirlo nonimare o ad annusarne il profumo vi catapulta in un mondo di sensazioni familiari, di coccole, di tenerezza, oltre che, ovviamente, di gusto?  Credo che ognuno di noi abbia il suo comfort food, magari la torta che ci preparava la nonna ogni volta che andavamo a trovarla, i biscotti della zia che non perdeva occasione per farceli trovare appena tirati fuori dal forno, o ancora uno di quei piatti che si cucinano a 4 mani, con la mamma? Il piatto del cuore è costituito senza dubbio dalle zuppe. Hanno un aspetto rassicurante che mi rimetterebbe al mondo qualsiasi cosa mi sia accaduta ed in qualsiasi stato d’animo mi trovi. In realtà le zuppe non sono legate ad alcun ricordo in particolare se non quello di essere seduta a tavola con la mia famiglia, ma le trovo così avvolgenti che per me costituiscono “il” piatto consolatorio per eccellenza. Vediamo di prepararne una tra le più classiche, quella di cipolle.

 

Zuppa di cipolle con polpettine al formaggio

La zuppa di cipolle è un piatto tipico di molti paesi europei. Diffusissima in Francia (la soupe a’ l’onion) ma conosciuta sotto altre vesti anche in Italia. La ricetta che presentiamo oggi è una zuppa tipica della Toscana, la mangio spesso ogni qual volta mi reco nelle zone adiacenti il Monte Amiata come la deliziosa Abbadia San Salvatore o la più caratteristica Radicofani. Ho dovuto superare un certo scetticismo iniziale prima di provarla, in quanto, non amando i sapori eccessivamente forti ed i piatti troppo pesanti pensavo che non sarebbe stata di mio gusto. Niente di più sbagliato invece: la zuppa va servita calda proprio per esaltare tutta la sua delicatezza, il suo sapore gradevole unito alle polpettine di formaggio.
Zuppa di cipolle con polpettine di formaggio (ingredienti per quattro persone)
  • 8dl di brodo di dado
  • 400gr di cipolle bianche
  • 60gr di burro
  • 60gr di farina
  • 100gr di formaggio gruviera grattugiato
  • 1 tuorlo d’uovo
  • qualche cucchiaio di farina (per spolverizzare le palline)
  • 3/4 di 1 di latte

Zuppa di cipolle alla francese (soupe a’ l’onion)

L’ultima volta che sono stata a contemplare Parigi, in novembre, ho avuto modo di cenare in piccoli ristoranti dove era possibile gustare la cucina francese. Con mia grande sorpresa, devo ammetterlo, uno dei piatti che più frequentemente trovavo nella “carte” non erano “les escargots” o la ratatouille di verdure, ma la zuppa di cipolle. Sapevo ovviamente che questo fosse uno dei capisaldi della cucina d’oltralpe, ma averla trovata in maniera così massiccia mi ha spiazzato, davvero.
Ho dovuto superare quindi una certa ritrosia iniziale, lo confesso, ma con mio grande piacere, ho scoperto un piatto gustosissimo e non assolutamente non impegnativo per la pancia di una giovane turista. Una volta tornata a casa ho cercato più volte di replicarla e dopo diversi insuccessi e ricette messe alla prova, sono riuscita a trovare quella che più si avvicinava alla zuppa di cipolle che avevo tanto gradito a Parigi.
E’ un piatto prevalentemente invernale, come si può immaginare, ed è perfetto nelle fredde serate invernali. In alcune parti d’Italia si comincia già a sentire profumo di primavera, ma secondo me siete ancora in tempo per sperimentarla.