Dolci Terre di Novi, la XVI rassegna delle produzioni dolciarie, vitivinicole e gastronomiche, dall’8 al’11 dicembre

Dolci terre Novi XVI rassegna produzioni dolciarie vitivinicole gastronomiche 8 11 dicembre

Si terrà a Novi Ligure nei giorni che vanno dall’8 all’11 dicembre 2011, Dolci Terre di Novi, la XVI rassegna delle produzioni dolciarie, vitivinicole e gastronomiche, che quest’anno si concentrerà su carni e salumi. Dolci Terre di Novi si terrà nel Centro fieristico di viale dei Campionissimi, ed ospiterà una miriade di produttori ed allevatori. Anche quest’anno non mancherà il Mercato delle Dolci Terre, oltre cento bancarelle che esporranno prodotti tipici e presso le quali sarà possibile scoprire ed assaggiare i vari prodotti. Tra di questi sarà possibile acquistare, tra gli altri, vini, grappe, biscotti, amaretti, funghi, miele,  salumi,  formaggi e confetture varie, conserve e farine e prodotti da forno, sottaceti, aceti, sciroppi, cioccolato, torrone, biscotti e amaretti, olio extravergine e le rinomate nocciole del Piemonte.

Ad Ossimo la 6^ Festa del Lardo il 27 e il 28 dicembre

Un programma da 10 e lode che cade nel corso delle festività natalizie a cavallo tra Natale e Capodanno: ad Ossimo non si attende altro. Tra il 27 e il 28 dicembre, infatti, verrà celebrata l’annuale ricorrenza con la quale si celebrano in un colpo solo il maiale e il lardo.

Nel suggestivo paesino del bresciano saranno di scena contemporaneamente l’8^ sagra del porsel e la 6^ festa del lardo: proposte dal gruppo della Proloco “Per Osem“, l’evento si strutturerà lungo piazza Roma e vedrà coinvolte decine di persone pronte a mettere in tavola ogni specialità gastronomica locale. Il programma prevede per sabato 27  una serie di dimostrazioni, tra cui quella del lavoro del Norcino, e una dettagliata presentazione dei salumi ed altri prodotti derivanti la lavorazione della carne di maiale tra cui il salame, la pancetta ed il lardo Ossimese. Per l’occasione non mancheranno stands gastronomici e uno spettacolo folcloristico con l’esibizione del gruppo «Notér de Berghem» dalle 16.

Sagra dell’olio d’oliva a Bellegra il 7 dicembre

Il 7 dicembre 2008 si svolgerà a Bellegra in piazza del Municipio la “Sagra dell´olio d´oliva”, per celebrare uno dei prodotti tipici del Paese le cui campagne sono ricche di uliveti ed in particolare della classica tipologia di olive denominate “Rosciole” che garantiscono la produzione di un olio extravergine d´oliva puro, incontaminato e gustoso.

Nella città dei Panorami così denominata perchè posta a 815 metri d´altezza tra la Valle del Sacco e la Valle dell´Aniene in provincia di Roma, sarà possibile ammirare una delle viste più stupende ed incantevoli “. La manifestazione avrà inizio a partire dalle ore 10 con l´inaugurazione del Mercatino di Artigianato e Prodotti Tipici a cui parteciperanno gli artigiani del posto e proseguirà con l´apertura di numerosi stand gastronomici nei quali sarà possibile degustare le bruschette con l´olio extravergine d´oliva e pranzare con spaghetti con aglio, olio e peperoncino e vino locale. Sarà anche possibile degustare i classici dolci di Bellegra fatti a mano secondo le ricette tradizionali e caldarroste con vin brulè.

Festa dei sapori d’autunno: a Monticiano di Siena il 15 e 16 novembre

Il Festival delle Sagre italiane ci porta inevitabilmente a varcare i confini di una delle regioni più appetitose dell’italia eno-gastronomica: la Toscana. L’excursus conduce fino a Monticiano, località delle coline senesi,che presta i propri spazi alla Festa dei Sapori d’Autunno: in programma sabato 15 e domenica 16 novembre, l’occasione è ideale per degustare pietanze e bevande della tradizione toscana.

Il vin brulè: una dolce bevanda dalle origini molto antiche

Chi non adora il vin brulè? Questa bevanda, servita rigorosamente calda a base di vino rosso (brulè significa infatti vino bruciato), diffusa prevalentemente per riscaldarci durante le serate invernali o comunque ogni volta che il freddo stenta ad andarsene, ha numerose proprietà benefiche: è corroborante, riscaldante e disinfettante, per questo viene adottato come cura contro il raffreddore. Ma non solo! Poeticamente il vin brulè riscalda anche gli animi; molti infatti gli artisti di strada che negli anni passati sulle strade parigine si accompagnavano ad un bicchiere di caldo vino dolce. Pare che il vin brulè sia una bevanda molto antica e che la sua nascita sia da attribuire ai frati, esperti conoscitori di erbe e spezie, che nei conventi si dedicavano anche alla preparazione del vino. Realizzarlo non richiede grandi abilità e, anche se non siete dei cuochi perfetti, il risultato non mancherà ad arrivare.

Vin Brulè ( dose per circa ½ lt)