La ricetta dei classici biscotti al cioccolato

Semplici e veloci da preparare, da sempre sono, nell’immaginario collettivo i biscotti più golosi che ci siano. Sto parlando dei classici biscotti al cioccolato, quelli, che, almeno una volta nella vita di tutti sono stati oggetto di vere e proprie scorpacciate.

Essendo un’amante del cioccolato, intile dirvi che li adoro. Prestando qualche piccolo accorgimento, partendo da questa classica base otterrete dei biscotti al cioccolato di vario genere: aromatizzati all’arancia o al limone aggiungendo semplicemente della scorza grattugiata all’impasto, arricchiti di gocce di cioccolato per renderli ancora più goduriosi, accoppiandoli a due a due tenendoli legati tra loro da una crema di vostro piacimento, o ancora arricchiti con pezzi di nocciole o mandorle tritate. Insomma i biscotti al cioccolato risultano in ogni caso i dolci ideali per qualsiasi momento di voglia di dolcezza.

La ricetta dei biscotti al cioccolato che vi propongo prevede presente tra gli ingredienti la fecola di patate, che contribuisce a rendere più friabile l’impasto: se non l’avete in casa non preoccupatevi, potete sempre sostituirla con la stessa quantità di farina 00.

Una bevanda dissetante? Lo smoothie allo yogurt e menta

Proprio nel momento in cui scrivo c’è talmente tanto caldo da rendere difficile persino la respirazione. So che in gran parte d’Italia le piogge sopraggiunte hanno portato un pò di sollievo, ma sempre in estate ci troviamo e la voglia di bevande dissetanti è sempre in agguato. Ecco perchè vi propongo questo smoothie allo yogurt e menta, rinfrescante e nutriente, da la carica necessaria ad affrontare queste lunghe giornate di afa. Lo smoothie allo yogurt e menta altro non è che un frullato con yogurt, sciroppo di menta (mia recente scoperta in ambito culinario), latte e limone.

Ricette estive: bocconcini di pollo al sesamo

Buon lunedi, spero abbiate passato uno splendido fine settimana, il mio, come al solito, nella norma. Per iniziare bene la settimana parto da una ricetta a base di carne, già, perchè mi sono accorta di non mangiarne abbastanza, praticamente mai, forse perchè l’idea di ritrovarmi nel piatto una misera fettina di carne senza troppi fronzoli, non mi attira minimamente. Allora mi sono convinta a comprare del petto di pollo cercando di “trasformarlo” in un piatto estivo da servire con una bella insalata: eccoli quà i bocconcini di pollo al sesamo, dal sapore vagamente orientale grazie alla salsa di soia ed al sesamo.

La carbonara di tonno, una ricetta di Anna Moroni

La carbonara è uno dei piatti che rappresentano al meglio la cucina romana povera, uno dei primi piatti classici del nostro paese. In ogni carbonara che si rispetti ovviamente non devono mancare le uova, il formaggio grattugiato (sia che si tratti di parmigiano o di pecorino) e qualche cucchiaiata di latte o panna (di solito io non la metto, ma ammetto che con questa aggiunta il condimento che si viene a formare è più cremoso). Fermo restando che la classica carbonara prevede l’aggiunta di guanciale o pancetta, quì su Ginger abbiamo trattato diverse varianti, tra cui quella di mare. Oggi vorrei invece parlarvi della carbonara di tonno, dove l’ingrediente che fa la differenza è appunto questo tipo di pesce.

Mini Clafoutis di Ciliegie: un dessert tutto estivo


Come tutti ormai sanno il Clafoutis é un dolce francese, originario della zona del Limousine rinomata in Francia per la bontà della sua frutta in particolare delle ciliegie. Si tratta in realtà di un dolce molto semplice e di origini povere, infatti gli ingredienti base sono praticamente reperibili in ogni casa. L’accorgimento che dovrete adottare perché il vostro clafoutis non diventi una banale frittata dolce é il seguente: dovrete montare le uova con le fruste elettriche a lungo ovvero fino a quando non avranno raddoppiato di volume. Facendo in questo modo infatti otterrete una torta e non una frittata spugnosa. Infatti si tratta di un dolce molto elementare nei suoi ingredienti ma più complesso nella sua riuscita: per far sì che venga bene la preparazione dovrà essere impeccabile. Per quanto riguarda la frutta da utilizzare poi le ciliegie sono perfette, ma tranquillamente potrete utilizzare albicocche o fragole.

Una ricetta veloce: le Veneziane con il lievito Pane Angeli

L’altro pomeriggio stavo pigramente sfogliando un piccolo ricettario “Pane Angeli” quando ho trovato questa idea per preparare una buona e veloce colazione per tutta la famiglia: le Veneziane. Non so a voi ma a me i lieviti piacciono molto e le veneziane fanno proprio al caso mio. Infatti si tratta di piccole e gustose brioches non troppo dolci e soffici, impreziosite da qualche granello di zucchero e se vi piace anche qualche goccia di cioccolato o addirittura uvetta. Io personalmente le preferisco solo con lo zucchero ma mia figlia, per esempio, le vuole rigorosamente con le gocce di cioccolata fondente. Comunque per prepararle ci vuole davvero poco tempo, soprattutto se avete un’impastatrice, serve solo il tempo della lievitazione circa 2 ore. Inoltre bisogna dire che nella ricetta più rigorosa ci vuole anche della crema pasticciera ma se non avete tempo e voglia di farla saranno buonissime anche semplicemente vuote o spaccate e farcite con della marmellata al momento.

Il Ragù in bianco: una delizia per tutti


Quando si parla di pasta al ragù si pensa subito al classico dei classici, ovvero al ragù alla bolognese. Carne bovina tritata, odori misti, pomodoro ed una spruzzata di vino rosso: una vera goduria. Ma c’è anche un altro tipo di ragù che a me piace moltissimo e che si mangia qui nel ferrarese ed é quello in bianco. Si tratta di un misto di carni tritate cotte nel latte ed arricchite dai funghi e, se vi piace da una spruzzata di tartufo. Il Ragù in bianco dalle nostre parti si utilizza principalmente per condire il così detto “pasticcio di maccheroncini alla ferrarese” la cui caratteristica é il contrasto tra il dolce della crosta di frolla ed il salato del ripieno. Ma di questa ricetta magari parlerò un’altra volta. Comunque si tratta di un tipo di condimento davvero strepitoso, é eccellente per condire le tagliatelle ma anche, almeno a mio avviso, per condire la pasta di semola di grano duro tipo i rigatoni. Naturalmente il grana grattuggiato sopra a fresco é un ingrediente imprescindibile per completare questa buonissima ricetta.

Polpette di Zucchine Porri: una ricetta per tutti!


Quante polpette o polpettoni preparate normalmente? io davvero moltissime, sono sempre molto amate e quindi sono anche sempre alla ricerca di nuove idee e spunti per farne di nuove. Ultimamente mi sono lanciata in un esperimento che prevedeva l’utilizzo delle zucchine e del porro da mescolare da crudi al macinato ed il risultato é stato entusiasmante. Tra l’altro questo si é rivelato anche un ottimo trucco per far mangiare le verdure ai bambini. Infatti le ho preparate una sera in cui avevo a cena degli amici e delle amichette di mia figlia, e dal momento che non amo fare cose diverse per grandi e piccini, allora ho elaborato questa semplice ricetta. E devo dire che é stato un successo: i bambini le hanno divorate in pochi minuti ed i grandi anche! tra l’altro volendo potete farle anche molto piccole e servirle come finger food ad una serata tra amici. Pertanto dopo le ormai note polpette di melanzane ecco a voi quelle di zucchine e porri!

Ancora una ricetta per il cavolfiore gratinato: quello al tonno


Ad essere sincera non sempre guardo la trasmissione “La prova del Cuoco” ma l’altro giorno hanno dato una ricettina che non mi sembrava niente male. Si trattava infatti di questo cavolfiore gratinato al sapore di tonno. Ho provato a rifarlo prima di proporvelo e devo dire che non solo é molto buono ma anche sorprendentemente semplice e veloce. Potete anche preparare la teglia in anticipo ed infornarla 40 minuti prima di servirla, perché é importante gustare questo piatto ancora caldo. Secondo me é ottimo come secondo piatto perché come antipasto é piuttosto sostanzioso. Infatti il tonno conferisce alla ricetta in questione una corposità tale da renderlo adatto ad essere considerato a pieno titolo un secondo piatto. Inoltre ho notato che anche i bambini più ostinati in fatto di verdure lo hanno letteralmente divorato. Nelle indicazioni ho suggerito il fatto che se avete particolare fretta potete anche utilizzare la besciamella pronta per questa preparazione, spero che i puristi non me ne abbiano. Il fatto é che ogni tanto bisogna pure ricordarsi delle donne che lavorano tutto il giorno e che vanno di corsa!

Per la cena di San Valentino: sformato di grana su verdure

Certo, ammettiamolo, forse preparare dei manicaretti eccessivi potrebbe essere la contemplazione di una festa che a molti fa storcere il naso, visto che San Valentino spesso diventa solo una gran rincorsa al regalo, alla prenotazione della cena, un modo per riempire le tasche di chi affolla le vetrine di peluche e cuoricini e dei ristoranti che per l’occasione tingono di rosso ogni dettaglio del loro locale. Dopo un periodo di rifiuto totale per il festeggiamento del San Valentino sono arrivata a pensare che forse questo giorno ci vuole, che nessuno ci obbliga a metterci in tiro e pagare una cena 100,00€ a testa, e nessuno ci obbliga a comprare regali costosi e peluche a forma di cuore, uno dei regali più belli che io abbia mai ricevuto è stato un cd con una sola canzone… Insomma tutto questo discorso pro e contro San Valentino solo per dire che durante la routine quotidiana non sempre si riesce a prendere un momento, un’ora, un minuto, per ricordare alla persona che abbiamo accanto che ci siamo scelti, e che continuiamo a sceglierci ogni giorno, e allora, abbattiamo la parte consumistica della festa, e abbattiamola ogni giorno questa parte di società, e godiamoci una cena di San Valentino che abbia solo il gusto di poter passare del tempo insieme.

Una ricetta semplice e ricercata al tempo stesso, che strizza l’occhio ai sapori italiani prendendo il Grana Padano come ingrediente base. Buon appetito agli innamorati!

Divertiamoci con i Cake:prepariamo quello ai frutti rossi

cake ai frutti rossiCome già vi avevo annunciato ho inaugurato la serie di post che vedono come oggetto alcune ricette per la preparazione dei Cake. L’altra volta ci siamo dedicati ad un Cake salato e questa volta invece ci indirizziamo verso la preparazione di un cake dolce. Come vi ho già detto i cake sono davvero semplici e veloci da preparare, poi a seconda della frutta che utilizzerete saranno più o meno bagnati. Naturalmente la presenza dei frutti rossi quali mirtilli, lamponi o fragole lascerà il vostro Cake più bagnato, invece se utilizzerete frutta come mele, pere o banane allora il vostro dolce resterà un pochino più asciutto. Inoltre volendo potete utilizzare gli stampini da muffin piuttosto che quello da plum cake, in questo modo avrete dei dolcetti monodose e naturalmente il tempo di cottura sarà nettamente più breve. Per quanto riguarda poi la ricetta base da utilizzare ce ne sono ben due, come é chiaramente indicato nel libro della Chovancova,: la prima é un misto tra la ricetta del cake classico ed il muffin, la seconda é la ricetta classica del “quattro quarti” francese. Oggi utilizzeremo la prima ricetta base, davvero imbattibile come rapidità.

Torta di patate dolce con mele saltate, leggerezza e gusto

torta di patate

Oggi una torta diversa dal solito: la torta di patate accompagnata da mele saltata in padella. La ricetta è della cuoca Palma d’Onofrio, si tratta di un dolce a mio avviso innovativo, quasi fosse una sorta di gateaux di patate ma dolce. Infatti è completamente a base di patate, di farina neanche l’ombra, anzi, ad essere precisi, un solo cucchiaio. Uvetta e pinoli ad insaporire il tutto e mele saltate in padella con la cannella per accompagnare la torta. Direi che il quadro è completo, non manca proprio niente. Inoltre c’è da dire che le patate con le loro 80 calorie circa per 100 gr di prodotto, contro le 345 della farina 00, quella utilizzata solitamente per la preparazione dei dolci, allegeriscono di gran lunga la quantità di calorie della torta rendendola leggera e adatta a chi vuole controllare la propria dieta.

Pane di zucca con il lievito Mastro Fornaio Paneangeli

pane di zucca

Sulla zucca abbiamo detto già tutto. Personalmente l’adoro, secondo me ha tutte le qualità per essere un ottimo alimento. A dir la verità aspetto l’autunno quasi solo per questo ortaggio. Come darmi torto, è uno di quegli alimenti che potresti non smettere di mangiare mai, contiene pochissime calorie, e ci potresti cucinare di tutto, tanto che negli ultimi giorni vi abbiamo proposto persino delle torte. Ma questa volta vorrei farvi conoscere il pane di zucca, un pane profumato e dolce che potete utilizzare tranquillamente a colazione spalmato di marmellata o miele, accompagnato da una tazza di caffè e latte, oppure a pranzo al posto del comune pane, se vi piace il contrasto con il dolce a tavola, io lo vedo ben con un formaggio dal gusto deciso.

Strudel di noci, la variante dell’autunno

strudel

Quando penso allo strudel mi viene automaticamente in mente quello classico, immagino il gusto delle mele con l’uvetta e quel profumo irresistibile di cannella. Forse perchè nell’immaginario collettivo lo strudel è proprio questo, quello tradizionale. Pur rispettando le tradizioni, a volte variare un pò non guasta, anzi per quanto mi riguarda serve proprio ad ampliare gli orizzonti, per poi, quando si torna alla normalità, apprezzarla ancora di più. Questo sia per quanto riguarda il cibo che la vita. Tutta questa premessa per spiegare da dove viene questa fantastica variante autunnale costituita dallo strudel alle noci. Noci e miele per la precisione, un abbinamento di sapori collaudato che non delude mai. La  ricetta in questione sostava nel mio ricettario dolce da qualche anno, copiata probabilmente dal web, adesso non ricordo più nemmeno dove, ma la cosa importante quì è proprio il risultato. Uno strudel sfiziosissimo che non vi farà rimpiangere quello tradizionale, anzi.