Rosmarino (rosmarinus officinalis)

Rosmarino (rosmarinus officinalis)

Inglese: rosemary; Francese: romarin; Spagnolo: romero; Tedesco:rosmarin.

Caratteristiche generali

Il rosmarino è una pianta aromatica arbustiva appartenente alla famiglia delle Lamiaceae (Labiatae) che può raggiungere anche i 3 metri di altezza. Presenta caratteristiche foglie aghiformi e fiori azzurrognoli raccolti in piccole spighe. Nei paesi del bacino mediterraneo le foglie, fresche o essiccate, vengono largamente impiegate a scopi culinari, inoltre, in virtù delle proprietà medicamentose che gli vengono attribuite, il rosmarino costituisce uno degli ingredienti principali della medicina tradizionale (da cui la dicitura officinalis). Fresco viene anche usato per deodorare ambienti e profumare la biancheria dentro ai cassetti.

Varietà esistenti

Esistono diverse varietà di rosmarino, tuttavia, al contrario della officinalis che si presta particolarmente ad essere impiegata in cucina e nella preparazione di oli, balsami, unguenti e cosmetici, vengono in genere coltivate a scopi ornamentali. Fra queste troviamo:

  • Rosmarinus albus
  • Rosmarinus foliis aureis
  • Rosmarinus piramidalis

Stagione e diffusione

Il rosmarino è un arbusto perenne originario dei paesi che si affacciano sul bacino del Mar Mediterraneo dove cresce ancora oggi allo stato spontaneo, soprattutto in prossimità delle coste e su terreni aridi e sassosi. E’ molto diffuso in Italia, dove costituisce, insieme a origano e salvia, uno degli aromi più diffusi in cucina. Può essere raccolto e utilizzato per tutto l’anno.

Proprietà nutritive, calorie

Il rosmarino è ricco di sali minerali quali sodio, potassio, ferro, fosforo, e vitamine A e C.

Valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto:

Calorie: 96

Conservazione

Le foglie di rosmarino essiccate, sbriciolate o intere, devono essere conservate dentro a un barattolo di vetro ben chiuso riposto in un luogo fresco e asciutto. I rametti ancora freschi invece possono essere riposti in frigo o, in alternativa, messi dentro a un vaso con dell’acqua come se fossero fiori.

Principali impieghi in cucina

Il rosmarino è una delle erbe aromatiche maggiormente utilizzate nella cucina mediterranea soprattutto per insaporire arrosti di carne e pesce, patate, pane, focacce e cacciagione. Le foglie possono essere sbriciolate direttamente sulle pietanze o aggiunte ad intingoli insieme ad altri aromi come salvia, origano, timo e maggiorana. Insieme alle scorze di limone può essere utilizzato per ottenere un delizioso liquore digestivo.

Note e curiosità

Al rosmarino vengono attribuite proprietà digestive, diuretiche, antisettiche, stimolanti e antidolorifiche. Si ritiene inoltre che potenzi la memoria, probabilmente per questo motivo Shakespeare in Amleto lo definisce, nelle parole di Ofelia, la “pianta del ricordo”. Secondo il linguaggio dei fiori un rametto di rosmarino esprime il messaggio “sono felice di vederti”.

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