Ricetta del cheesecake con philadelphia

Lezione di cheesecake. Io adoro davvero questo dolce, moltissimo, e per puro caso, proprio per provare, mi sono scoperta anche molto brava nel prepararlo, tanto che è diventato uno dei miei cavalli di battaglia in cucina. Ne esistono una quantità di varianti incredibili, proprio perchè l’impasto base, composto da formaggio cremoso, uova e zucchero (spesso anche vaniglia e altri aromi) si presta a una varietà di combinazioni che potrebbe definirsi infinita! In questo spazio tratteremo la ricetta “al naturale”, che diciamo non si utilizza mai così com’è, a meno che il cheesecake non venga poi accompagnato da salse e decorazioni molto importanti che quindi facciano in modo che la torta portata in tavola sia solo di puro formaggio!

In Italia il formaggio base per preparare il cheesecake è il philadelphia. Io ne ho preparati alcuni anche con la ricotta e il mascarpone, e proprio qui su Ginger potrete trovare tante ricette per preparare questo dolce, però oggi ci concentriamo sul classico, cheesecake al philadelphia. Quando ho visto per la prima volta il Philadelphia Yo al supermercato mi è venuto da sorridere, ho pensato che lo avessero messo in commercio proprio perchè questa torta al formaggio ormai spopola anche in Italia! A seconda del tipo di philadelphia che deciderete di usare i risultati saranno diversi: Philadelphia “normale”, cheesecake ben compatto e dal sapore forte e deciso; Light, torta un po’ più leggera, stessa consistenza ma sapore più delicato; Philadelphia Yo, decisamente più cremosa. E’ una questione di gusti, preparate 3 cheesecake e decidete quale preferite, tanto i vostri familiari e i vostri commensali non potranno far altro che apprezzare!

Ecco alcune delle possibili soluzioni per farcire e “condire” il vostro cheesecake. Cheesecake al cioccolato: mescolate 150gr. di cioccolato fondente fuso al formaggio. Potete o mescolare il cioccolato a tutto l’impasto, oppure divirere in due parti il composto al formaggio, mescolare la tavoletta sciolta solo a una parte e dar vita a un dolce a due strati. Cheesecake alla frutta: anche qui troviamo diverse varianti. Potete o frullare la frutta e versarla sulla base fredda del dolce, consultate questa mia ricetta in particolare del cheesecake alle fragole, vedrete che infatti l’impasto base è lo stesso di questa ricetta. Ma volendo potete anche inserire dei pezzi di frutta, qualsiasi, i frutti di bosco e le fragole sono perfette, ma anche pesche e albicocche vanno benissimo ad esempio, all’interno del composto al formaggio, così il vostro cheesecake sarà morbido e ripieno al tempo stesso! Esistono anche delle varianti più golose, al cioccolato bianco, al burro di arachidi, ai biscotti, li vedremo un po’ alla volta sempre qui, in un altro appuntamento al formaggio qui su Ginger!

94 commenti su “Ricetta del cheesecake con philadelphia”

  1. Il punto 5 della ricetta dice:
    – Una volta pronto il cheesecake lasciate che si raffreddi e poi tenetelo in forno almeno 8-10 ore prima di sformarlo dalla teglia e servirlo.
    Ma se lo tengo in forno per 8-10 ore non si carbonizza tutto?! =P

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  2. @ sara:
    Perdonatemi ma a quanto pare ero troppo distratta quando ho scritto questa ricetta, e mi rimprovero da sola visto che il cheesecake e uno dei miei cavalli di battaglia! Lo zucchero va aggiunto al punto 2. Grazie della segnalazione!

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  3. @nicoletta
    Avevo già segnalato che lo zucchero andava aggiunto al punto 2. Comunque ho trovato il tempo di ripescare la ricetta e l’ho aggiunto anche al punto 2, per l’appunto, e non solo tra i commenti.
    Ciao, grazie.

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    • Ciao Monica, so che si utilizza anche la panna nella preparazione del cheesecake, anche se io di solito non la metto mai, questo dolce è comunque bello ricco e sostanzioso, e preferisco aggiungere solo la marmellata o il cioccolato ad esempio, come ingredienti aggiunti, e che lo rendono ancora più ricco…. e un po’ pesante, diciamolo pure, anche se quando è ben preparato risulta comunque leggero!
      Ma tornando alla panna, c’è chi la aggiunge liquida all’impasto, insieme a tutto il resto, oppure si possono separare i tuorli delle uova dagli albumi, montare questi ultimi e montare la panna e aggiungere poi il tutto alla crema. In questo modo la crema al formaggio risulterà più spumosa.

  4. per farla più piccola dimezzo semplicemente gli ingredienti????o qualcuno d essi rimane invariato????
    quali sono i biscotti migliori per un buon cheesecake???oro saiwa???
    aspetto una vostra risp!!!

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    • Ciao Stefy, si, va bene dimezzare gli ingredienti per bilanciare comunque il risultato finale del dolce.
      In molti utilizzando i Digestive come biscotti per preparare il cheesecake, ma io preferisco i frollini semplici, quindi si, vanno bene anche gli Oro Saiwa!

  5. @ bianca:
    Ciao Bianca, innanzi tutto perdonami, non avevo mai visualizzato il tuo commento, solo ora mi è apparso, non so perchè, i misteri della rete…. Per preparare una gelatina come quella della foto puoi scaldare la gelatina alla frutta, quella che trovi comunemente in tutti i supermercati, seguendo le istruzioni sulla confezione, e poi aggiungere un barattolo di marmellata, al gusto che preferisci per decorare la tua torta. Una volta amalgamato il tutto versalo sulla superficie del cheesecake (già cotto e già raffreddato) e riponi di nuovo in frigo.

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    • Ciao Stefy, sinceramente…. non lo so! 🙂
      Non ho mai provato a mettere il cheesecake nel freezer, infatti lo preparo o il giorno prima o la mattina per poi mangiarlo in serata…. Prova, magari tienilo sotto controllo frequentemente, per evitare che si ghiacci….!

  6. é buonissima…grazie mille mi hai fatto fare un figurone…i miei amici erano entusiasti…però ho una domanda posso sostituire la vanillina con qualcosa di meno chimico?

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    • Ciao tati, allora, puoi provare ad utilizzare l’estratto di vaniglia, stando però attenta a non esagerare con le dosi, visto che è più concentrato si rischia di metterne troppo e che l’aroma di vaniglia diventi poi troppo forte all’interno del dolce. Di solito va bene 1 cucchiaino, ma se fosse fatto in casa o magari artigianale e quindi molto naturale ne dovrebbe bastare anche mezzo. Puoi anche aromatizzare il tuo zucchero, inserendo un baccello di vaniglia nel barattolo, in questo modo potresti tenere da parte lo zucchero che utilizzi per i dolci che così sarà sempre aromatizzato alla vaniglia, senza bisogno di aggiunte chimiche!

    • Grazie Ilaria, sono contenta, il cheesecake è il mio cavallo di battaglia e il fatto che piaccia e abbia successo mi rende felicissima! 🙂

  7. @ Claudia:
    io cuocio la chesecake in un ruoto col fondo apribile e lo appoggio in una tegia piu grande riempita di acqua bagno maria ma al forno. in america la fanno così

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    • Anche io cuocio sempre la cheesecake in un ruoto con il fondo apribile, che mi rende più semplice sfrormare il dolce una volta pronto. Solitamente lo metto in forno senza cuocere a bagnomaria, ma adesso mi informerò e proverò!
      Grazie per avermelo scritto!

  8. ciao claudia .. la tua ricetta e’ piaciuta molto 😉 ma avrei una domandina… ho visto un video di “cotto e mangiato ” e mi sembra che con le dosi si esageri un po’ troppo…tipo 5 uova e molti grammi in piu’ di biscotti rispetto la tua ecc. come mai ? secondo me e’ troppo pesante cosi’ o sbaglio ? salutoni 😉

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  9. @ silvia:
    Ciao Silvia,
    non ho visto la puntata di cotto e mangiato in questione, comunque, per quanto riguarda i biscotti volendo le dosi si possono un pochino aumentare se si vuole fare un cheesecake dal diametro più grande, ma per le uova…. a me 5 sembrano davvero eccessive, non ne ho mai messe così tante in nessun cheesecake!

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    • Ciao Francy, io cuocio il cheesecake in forno ventilato diciamo esattamente a metà del forno…. ma come per i biscotti, è un attimo! La cottura deve essere assolutamente uniforme, cercando di non far scurire nessuna parte più delle altre, comunque se è solo leggermente abbronzato, soprattutto se hai intenzione di utilizzare una copertura, il sapore non viene intaccato e con una crema o una glassa la parte più scura non sarà visibile!

  10. Ciao, fatto oggi e già mangiato,squisito.
    La mia ricetta è un po’ diversa, innanzittutto i biscotti, uso i Digestive, inoltre dopo averli imbevuti nel burro e composto lo strato , metto il tutto per un 8 min. nel forno a 160°.Ho provato anche ad usare metà Philadelphia e età ricotta…ottmo.Poi quando è freddo lo ricopro con una gelatina fatta così:
    cuocio leggermente, 5, 6 min. i lamponi in uno sciroppo fatto d’acqua e zucchero, poi frullo il tutto ed agginngo 3 fogli dei gelatina di pesce prima ammollati in acqua fredda e poi sciolti nel composto di lamponi; quando è raffreddato lo verso sulla chessecake.

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  11. Ciao Laura,
    io non uso i Digestive per una questione personale, li ho provati e non mi è piaciuto il risultato, quindi preferisco i frollini…. In realtà praticamente quasi tutte le persone che conosco usano i Digestive!
    Anche io ho provato con la ricotta, il risultato è ottimo hai ragione.
    Utilissimo il consiglio anche per la gelatina, io non uso quasi mai quella pronta ma proprio ultimamente mi è stata utilissima per una torta superdecorata!
    Grazie mille per il tuo commento, la prossima volta che preparo il cheesecake provo la tua ricetta!

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  12. buono veramente una buona ricetta,ieri sera lho preparata per oggi ed e’ stato un successone,l ho fatta al cioccolato con copertura al cioccolato decorata con le roselline di zucchero,volevo fosse “importante”e lo e’ stata,bene bene provero’ a farla anche con la ricotta .
    ah p.s.nemmeno io uso le digestive,sono proprio l ultima scelta se non trovo null altro,non mi piacciono proprio…
    una volta ho provato con meta’ biscotti al burro e meta’ frollini devo dire che il risultato e’ stato ottimo!

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  13. @ tania: Buonissimo! Anche io preparo spesso il cheesecake al cioccolato!
    Per quanto riguarda i biscotti, come ho già detto, sono pienamente d’accordo sul discorso Digestive e vedrai che la prossima volta mi sa che provo la combinazione frollini e biscotti al burro!

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  14. Ciao 🙂
    Anche io ho appena fatto il cheesecake seguendo la tua ricetta,purtroppo ancora deve raffreddare in frigo.
    L’impasto formaggioso è venuto abbastanza liquido e si è dorato un po’ nel forno dici che è normale? Come dice Gioia anche a me è diventato così liquido quando ho aggiunto le uova. Ho mischiato tutto nel frullatore,va bene anche così? 🙂

    grazie e complimenti per questo blog.

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  15. @ Sylvie:
    Allora…. innanzi tutto come è stato il risultato finale una volta pronto e raffreddato il cheesecake ? 🙂
    Poi, che il dolce diventi un po’ dorato nel forno è normale, a me con il vecchio forno si scuriva molto nella parte che era rivolta verso l’interno, infatti avevo cura di girarlo sempre, l’importante era stare attenti e non farlo bruciare!
    La consistenza una volta sciolte le uova è sempre un po’ liquida, un trucco può essere quello di non lavorare eccessivamente il formaggio, e comunque va benissimo anche utilizzare il frullatore.
    Grazie per i complementi al blog, siamo un po’ di persone a scrivere e questo rende tutto più vario!

    Claudia.

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  16. Il risultato è stato OTTIMO! Ha avuto un successone.
    Si anche a me con questo forno le torte diventano più scure da un lato solo infatti le giro sempre (ed è strano perchè non è poi tanto vecchio).
    Grazie mille per aver risposto al mio commento,penso che prenderò altri spunti per gustose ricette da questo carinissimo blog 🙂

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  17. @ Sylvie:
    Stavolta ci ho messo un po’ tanto a risponderti, perdonami!
    Questa ricetta è davvero fantastica, io preparo tantissime varianti del cheesecake partendo da questa base e ho sempre tantissimo successo!
    Comunque cercando qui sul blog troverai anche tanti varianti e tante versioni diverse di questo dolce che io davvero adoro 🙂

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  18. ciao a tutti!a me hanno dato 1 ricetta 1po diversa..400gr di biscotti digestiv 200gr di burro 600gr di philadelphia o 300 di ricotta e 300 di philadelphia 5 uova anke se io ne ho usato 4 xo medie!1bustina di vanillina e in forno a 160 gradi x 1ora..solo ke io l’ho appena fatta e c’è voluto quasi 1 ora e mezza a questa temperatura!1 consiglio ma dopo ke è cotta usando 1 teglia a cerniera;la cerniera si puo aprirla subito????se qualcuno potrebbe rispondere all’istante mi fareste 1 grandissimo favoreeeeee SOS
    grazie anticipatamente

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  19. @ mariangela:
    Ciao Mariangela, non so cosa tu abbia fatto, mi dispiace ma la notifica del tuo commento mi è arrivata solo ora e ti rispondo subito! Comunque, assolutamente no! La tortiera a cerniera puoi aprirla solo dopo che il cheesecake è stato almeno per qualche ora in frigo, se non addirittura per tutto il tempo necessario, quindi una decina di ore!
    Per quanto riguarda la ricetta contesto sempre i digestive, che usano tantissime persone ma a me non piacciono come gusto personale, come ho scritto anche in altri commenti.
    La temperatura è decisamente troppo bassa, cuoci almeno a 180° la prossima volta!
    Spero che la tua torta sia venuta buona e non si sia disfatta se per caso hai aperto la cerniera…. fammi sapere!

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  20. buongiorno….vorrei provare a fare questo dolce,che sicuramente sarà buonissimo!!!tempo fa ho fatto il dolce della cameo(mi sembra sia questa la marca),ovviamente tutti gli ingredienti gia in busta,ma stesso procedimento…solo che il dolce non andava in forno,direttamente nel frigo…la mia domanda è:”il sapore dei due dolci è uguale??anche se uno è cotto e l’altro crudo???grazie..

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  21. CIAO CLAUDIA LA TORTA POI è STATA UN SUCCESSONE!L’ABBIAMO MANGIATA DOMENICA A PRANZO ED è PIACIUTA VERAMENTE A TUTTI!!!A MIO MARITO POI NN NE PARLIAMO!CMQ SI HO AZZARDATO E LA CERNIERA L’HO APERTA DOPO 1PO KE L’HO SFORNATA!XO TUTTO APPOSTO NN è SUCCESSO NIENTE,MENO MALE!GRAZIE CMQ!

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    • Benissimo! Allora il tuo dolce aveva una consistenza perfetta e non si è disfatto aprendo la cerniera! Meglio così! In realtà io sono traumatizzata, una della prime volte che preparavo il cheesecake mi è rimasta una parte attaccata alla cerniera e quindi il dolce era buonissimo ma non era il massimo da vedere!!!! Da quella volta aspetto sempre molto, lo faccio raffreddare (anche non tutte le 10 ore), poi una volta aperta la cerniera lo decoro.
      Comunque vedrai, adesso tutti inizieranno a chiederti di ripreparare il dolce!

  22. @ Claudia:
    Gia mio marito è il primo!!!! 🙂 gia lo voglio ripreparare x domenica ke sarò a pranzo da mia suocera!xo sono indecisa tra quello classico come l’ho fatto domenica scorsa e quello al cioccolato!un tuo consiglio!secondo te qual’è più buono??aspetto 1 tua risposta!!!

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    • Allora, sinceramente posso dirti che la mia versione preferita del cheesecake è quella classica, solo formaggio, sulla quale io poi stendo o la gelatina di frutta, o la marmellata, o una salsa di frutta che preparo semplicemente frullando la frutta (fragole e frutti rossi sono perfetti!) con un po’ di zucchero e se serve pochissima acqua…. detto questo, adesso che sei padrona di questa ricetta vedrai che potrai sbizzarrirti in tantissimi modi, la variante al cioccolato è da provare prima o poi e anche quella alla frutta (che se mescoli la frutta frullata direttamente all’impasto è anche molto scenografica, perchè il dolce viene fuori colorato!), insomma, non so bene come consigliarti! Diciamo che se ad esempio domenica ci sono anche bambini vai sicura su quello al cioccolato, se siete tutti grandi puoi anche fare un cheesecake alla frutta e poi decorarlo con una marmellata che si abbini bene! Buona preparazione e buon pranzo!

  23. buongiorno…urgentissimo mi dici come fai quello al cioccolato per favore?? grazie grazie…con il cheesecake nn si sbaglia mai 😉

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  24. @ tati:
    Ciao Tati, per il cheesecake al cioccolato gli accorgimenti sono dopo il procedimento della ricetta, comunque te li copio e incollo anche qui 🙂
    Cheesecake al cioccolato: mescolate 150gr. di cioccolato fondente fuso al formaggio. Potete o mescolare il cioccolato a tutto l’impasto, oppure divirere in due parti il composto al formaggio, mescolare la tavoletta sciolta solo a una parte e dar vita a un dolce a due strati.
    Buona preparazione!

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  25. grazie lo devo preparare proprio ora x domani cosi è bello riposato!cmq il consiglio del cheesecake a 2 strati credo nn sia x niente male!!!!ottimo suggerimento!cmq scusa se nn risp nsubito ma io sonno sempre molto impegnata!grazie della tua disponibilit6à cmq 😉

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  26. Ciao!! 🙂 Spulciando nel web si trovano un sacco di ricette per il Cheesecake ma io essendo alle prime armi ho deciso di scegliere la più semplice e gustosa e questa ricetta mi sembra proprio così, grazie! Volevo chiedere, però, una cosa: se assieme alla philadelphia ci metto un pò di mascarpone che mi è rimasto…come starà? Grazie in anticipo 🙂

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  27. @ Giuly:
    Ciao Giuly, vai pure con il mascarpone, visto che in molti, anche per variare a volte dimezzano la quantità di philadelphia e la sostituiscono con il mascarpone o con la ricotta. Poi fammi sapere come è venuto, anche se come vedrai dai commenti la ricetta è piuttosto collaudata, buonissima!

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  28. Fatta!! Ieri pomeriggio tardi l’ho fatta! Non ho resistito fino a pranzo e l’ho assaggiata stamattina. E’ venuta squisita! Sopra ho messo un sottile strato di marmellata di pesche…..buonissima! l’ho gia scritta nel mio quaderno “le ricette super”. Grazie 🙂

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    • Ciao Giuly! Si, questa ricetta è fantastica e molto semplice, la sua riuscita è quasi assicurata! Buonissima poi come l’hai completata, vedrai che d’ora in poi diventerà anche uno dei tuoi cavalli di battaglia in tema di dolci!

    • Ciao Daniela, solitamente uno gli Oro Saiwa! Sono i biscotti che ho sempre in casa, la prima volta che ho preparato il cheesecake ho utilizzato quelli e visto che mi è piaciuto molto ho continuato su questa strada! Credo sia meglio utilizzare il burro, già così la base di biscotti risulta comunque bella sostanziosa e “unta” quel tanto che basta, con la margarina ho paura che l’effetto si accentui troppo.
      Ciao, buona giornata.

  29. Buonissima ricetta, proverò a farla sebbene debba fare tutto a mano visto che non ho un frullatore. Sono una studentessa fuori sede e non ho molti ‘attrezzi’ a disposizione ma spero di riuscirci 🙂
    Comunque la margarina è sì più leggera ma siccome è un ‘burro’ vegetale, per raggiungere la consistenza del burro aggiungono ad essa molti grassi idrogenati che non fanno affatto bene… quindi io preferisco il burro classico. Ciaoo

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  30. ciao claudia, volevo avere un’informazione ma se metto la base al biscotto con il preparato al cheescake poi non si scoglie il formaggio??

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  31. @ Daniela:
    Ciao Daniela, per la risposta al discorso della margarina ha fatto prima di me Francesca, il commento sotto il tuo, a risponderti!
    Buon cheesecake allora, vedrai sarà buonissimo!

    Rispondi
  32. @ Federica:
    Ciao Federica, anche io ho iniziato a cucinare, non moltissimi anni fa, quando ero anche io una studentessa fuori sede e non avevo attrezzi 🙂 Proprio per questo dolce qui era un po’ complicato per ammorbidire bene il formaggio, ma non impossibile, il bello era montare gli albumi a neve!!!!
    La ricetta è ottima, perfetta per una cena con gli amici!

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  33. @ nicla:
    Nicla, perdona il ritardo, avrai di sicuro già risolto! Io a casa ho le teglie di dimensioni standard, quelle da 25 o da 30 cm di diametro.
    Se scegli una teglia più piccola la parte superiore al formaggio sarà più alta, altrimenti si spalmerà e livellerà e quindi in una teglia dal diametro più grande sarà più bassa.
    E’ anche una questione di gusto quindi, inutile che ti dica che a me piace molto sia il cheesecake con la crema al formaggio bella alta che più bassa!

    Rispondi
  34. @ alessia:
    Ciao Alessia, non sono sicura di aver capito benissimo la domanda. Comunque non si scioglie niente, ti assicuro! La base al biscotto si amalgama con il burro e dopo il breve passaggio in frigo è pronta e nel forno cuoce pochissimo. La crema al formaggio fatta con uova, zucchero e philadelphia si stende sulla base di biscotti e non “sprofonda” all’interno, né appena versata né in cottura.
    Non so se erano questi i dubbi, altrimenti chiedi pure!

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  35. SCUSAMI MA VOLEVO ESSERE INSEGNATO QUESTA TUA COTTURA DELLA RICETTA A 170 GRADI PER 50 MT…MI SA’ KE LA DEVI UN PO’ RIGUARDARE, VISTO IL RISULTATO,GRAZIE

    Rispondi
    • Ciao Marcello, come puoi vedere anche dai numerosi commenti positivi di chi ha provato a fare e poi gustare questa ricetta, l’indicazione per la cottura, sia per quanto riguarda la temperatura che il tempo, credo proprio che sia buona!
      Oltretutto come ho scritto in altre occasioni io preparo spesso il cheesecake in tante varianti, e sempre con questa ricetta di base, e il risultato è sempre buonissimo. Se per te non è stato così forse dipende dal forno o da altro, non saprei.

  36. NN SAPREI DIRTI….ALLA PROSSIMA COTTURA TI FARO’ SAPERE, VISTO KE IL MIO FORNO E’ UN RATIONAL…MA SE VEDI IL PUNTO 25 HA AVUTO IL MIO STESSO PROBLEMA…GRAZIE ALLA PROSSIMA

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  37. @ katia:
    La cottura è un po’ lunga rispetto ad altre ricette di torte al formaggio, che cuociono velocemente, perché la temperatura del forno va tenuta piuttosto bassa, a 170°. Se per sicurezza vuoi mettere il timer a 40 minuti prova, con un forno ventilato e molto potente potrebbero bastare.

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  38. ciao,ho provato la tua ricetta mettendo però metà mascarpone, poi ho aggiunto cacao in polvere e un pochino di nutella e alla fine per decorare ho coperto tutto con uno strato leggero di nutella,è stato un successo,domani provo con le amarene ciao

    Rispondi
  39. @ nadia:
    Ciao Nadia, come potrai vedere dai numerosi commenti questa ricetta così semplice per il cheesecake si presta a infinite variazioni! Grazie per averci scritto la tua, così la prossima volta che ho voglia di cheesecake al cioccolato provo questa versione mascarpone, cacao e nutella!

    Rispondi
  40. ciao,come ti ho detto ho provato con le amarene,quelle classiche sciroppate,ho aggiunto un pochino di zucchero per restringere lo sciroppo,poi ho messo tutto sopra al cheesecake,morale della favola due fette ciascuno per due amici e hanno detto che è più buono di quello americano!! un solo dubbio,è normale che raffreddandosi scende un pochino lasciandomi il bordo più alto intorno?

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  41. @ nadia:
    Perdonami per il ritardo ma alle volte le notifiche dei commenti non mi arrivano, vedo il tuo messaggio solo ora! Ottima anche con le amarene!
    Per quel discorso del raffreddamento ho potuto notare che la cottura del cheesecake è molto delicata, a volte cuoce troppo da un solo lato, a volte scuriscono i bordi, altre volte si alza al centro in cottura…. dipende dal forno, dal fatto che sia ventilato o meno, bisogna trovare la giusta temperatura e il posizionamento migliore…. non so, prova magari ad abbassare un po’ il calore, dovrebbe cuocere in modo più uniforme senza creare vuoti d’aria.

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  42. @ Panna&Zucchero:
    Eh si, il Philadelphia Yo sembra che l’abbiano inventato ad hoc per i dolci con il Philadelphia, tanto se ne inventano di tutti i colori! Anche io ho provato quello con il Milka, è buono anche se mi dava la sensazione di artefatto, chimico, non so se mi spiego!!!! Comunque sia anche quella versione al cioccolato viene incontro a chi magari ha poco tempo e può comunque preparare dolci golosi! 🙂

    Rispondi
  43. @ Claudia:
    Si hai ragione, da solo il Philadelphia Milka lo trovo un po’ stucchevole, ha un gusto anche un po’ troppo forte secondo me, infatti, dato che dovevo “sbarazzarmene” in qualche modo 😀 l’ho miscelato con il Philadelphia classico, metà e metà diciamo e ti dirò che il risultato non è niente male, il classico smorza di molto i toni un po’ asprini del Milka e viene una crema cioccolatosa al punto giusto! Se ti va di dare un’occhiata trovi la ricettina sul mio (nuovo) blog!

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  44. @ Panna&Zucchero:
    Figurati! Quando si parla di cheesecake poi sono sempre ben accette idee nuove e sfiziose, per questo dolce che io trovo superlativo! (P.S.: appena finisco la dieta provo la tua ricetta, magari per una cena, altrimenti me lo finisco tutto io il cheesecake!!!!).

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  45. @ Panna&Zucchero:
    Tranquilla che tanto è una dieta lampo solo per riprendere la mia forma ideale, che tra impegni di lavoro, traslochi e spostamenti ho perso nell’ultimo annetto, mi rimetto in senso con le mie buone abitudini e poi si può dare il via a tutti i piccoli peccati di gola che ben dosati non fanno male alla linea e fanno benissimo all’umore a al palato 🙂

    Rispondi
  46. @ Panna&Zucchero:
    Guarda io in realtà non sono una gran golosa, ma quando si tratta di cheesecake sono d’accordo con te, è ardua l’impresa di non mangiare una fetta dopo l’altra!

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  47. Ciao,la tua ricetta è molto simile alla mia e questo dolce è veramente squisito!!!io però ho un problema,solitamente,poco dopo aver tolto la torta dal forno,mentre si raffredda,si “sgonfia” perde tutto il suo volume!!!e cosi si rende anche meno presentabile,fermo restando che il sapore è molto buono…ma cosa posso fare x evitare questo?anche la tua viene bassa?graziee

    Rispondi
  48. @ caterina:
    Ciao Caterina, innanzi tutto perdona il ritardo nella risposta.
    Anche il mio cheesecake quando lo tiro fuori dal forno si sgonfia un po’, ma perde giusto un po’ di volume, resta comunque bello alto e di conseguenza anche la presentazione con lo strato di biscotto e poi quello di formaggio (ed eventualmente la decorazione) risulta molto scenica! Prova ad abbassare la temperatura del forno, magari crescendo e cuocendo più lentamente vedrai che poi non si sgonfia eccessivamente.
    Fammi sapere!

    Rispondi
  49. Ciao,grazie,non preoccuparti per il ritardo.
    L’ho rifatta in questi giorni utilizzando uno stampo più piccolo e mescolando tutti gli ingredienti a mano, e facendola cuocere più lentamente infatti mi è venuta molto meglio,si è cmq abbassata ma poco!!! 🙂 grazie

    Rispondi
  50. Ciao,
    ho provato la tua ricetta stasera…! Ha un bell’aspetto ma anche a me ha perso tutto il volume e adesso è sottilissima! In realtà lo era anche quando l’ho infornata, eppure la teglia era 25 cm di diametro! cosa ho sbagliato?!

    Rispondi
  51. Ho fatto la tua ricetta, ho ricevuto un sacco di complimenti, anche dai palati più intransigenti. Per me è venuta un pò bassina, forse la teglia era poco più grande di cm 24, ma ai miei ospiti è piaciuta proprio per questo! in quanto forse più delicata. Grazie mille!

    Rispondi
  52. @ Aurora:
    Ciao Aurora, mi meraviglia che fosse molto bassa anche quando l’hai infornata, di solito la crema al formaggio è voluminosa…. Proprio poco tempo fa ho fatto un paio di cheesecake e devo dirti che da quando non utilizzo più la modalità ventilata del forno, ma quella statica (che in realtà andrebbe sempre utilizzata per tutti i dolci, perché li cuoce uniformemente sia all’interno che all’esterno) la torta si gonfia in cottura ma poi non perde più volume…. Innanzi tutto quindi attenta a non usare il forno in modalità ventilata, e poi magari la prossima volta prova a non tirarla subito fuori ma a lasciarla per un po’ nel forno con lo sportello aperto.

    Rispondi
  53. @ Palletta:
    Figurati, bene, sono contenta! Anche io ne ho fatte davvero tante varianti da quando è diventato il mio cavallo di battaglia ed è sempre buonissima! Per il discorso dello spessore alla fine è anche una questione di gusti, ripeto anche a te di provare a usare il forno sempre in modalità statica e al massimo di lasciare il cheesecake un po’ a riposo con lo sportello del forno socchiuso prima di tirarlo fuori, anche se alla fine se è piaciuta così vuol dire che andava bene anche un po’ bassina!

    Rispondi
    • Ho chiesto consulenza alla nostra bravissima Ishtar che mi risponde quanto segue:
      “io direi che si tratta di un topping al limone, una sorta di gelatina al limone.
      Si prepara a partire da acqua, gelatina in fogli zucchero, succo di limone e del colorante giallo”.
      ;=)))

  54. Ciao ho fatto la Ricetta del cheesecake con philadelphia seguendo passo passo come scritto ed e’ venuta stupenda io ho messo marmellata di fragole buonissima grazie

    Rispondi
  55. Buongiorno!
    la ricetta in questa pagina era il mio punto di riferimento per la preparazione di questo dolce squisito. ma non trovo più ingredienti e passaggi al suo interno. 🙂
    potreste aiutarmi nel recuperarli?
    grazie mille!

    Rispondi

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