Nutella, un mito da leccarsi i baffi (e 3 ricette per apprezzarla…)

nutella

E’ lei che ci consola quando siamo tristi, era con noi quando eravamo bambini ed è rimasta quando siamo cresciuti, era presente nei momenti di gioco, di felicità e di difficoltà. Non è un’amica (anche se potreste vederla come tale) e non è neanche la mamma. Stiamo parlando della Nutella!

Alzi il mouse chi non ne ha un barattolo in dispensa! (Non vale se alzate il mouse sporco di Nutella). La celebre crema al cacao e nocciola della Ferrero è nata ben 44 anni fa in Piemonte, ed oggi è presente in quasi tutti i paesi del mondo. Ormai è diventata un simbolo, citata in canzoni e film, inimitabile (in tanti ci hanno provato senza mai riuscire a toglierle la laedership). La Nutella è figlia di un’altra crema piemontese, la “giandujot“, una cioccolata preparata con l’impasto di gianduia e la crema di cocco nata dall’illuminazione di Mastro Ferrero nella sua pasticceria negli seguenti al secondo dopoguerra. Nell’estate, almeno così dice la leggenda, le barrette comincarono a sciogliersi e nel magazzino della pasticceria c’era ormai solo una crema di giandujot. A quel punto i Ferrero decisero di far colare la crema nei barattoli di vetro e venderla in questo modo.

Oggi non proverò a fornirvi una ricetta della Nutella “fatta in casa”, come ho fatto ad esempio per i Mac Nuggets; sarebbe troppo da parte mia pensare di suggerirvi come replicarla, dal momento che il suo successo non è legato solo ed esclusivamente al sapore, per cui mi limiterò a suggerirvi alcuni modi di adoperarla in cucina.


Pane e Nutella rappresenta il modo più tradizionale, semplice e gustoso ma sperimentare i vari usa della crema di nocciola può essere un modo divertente per passare del tempo con i vostri bambini, con il vostro ragazzo/a o con gli amici.

Proposta numero uno: avete presente i muffins? Bene, seguite la ricetta classica senza guarnirli con frutta secca, mirtilli o gocce di cioccolato. Alla fine delle cottura tagliateli a metà e farciteli con la Nutella. Semplice no? E sul gusto non si può discutere!

Proposta numero due: Nutella con le pere, o meglio pere con la Nutella. Che le pere siano perfette accostate al cioccolato è un fatto risaputo e noi di Ginger vi abbiamo già proposto la ricetta, ma se alla cioccolata fondente sostituissimo la nostra crema in vasetto? Da leccarsi i baffi direi!

Proposta numero tre: meriterebbero una citazione le crepes alla Nutella, ma anche di queste vi abbiamo già fornito la ricetta, per cui ve ne proporrò una alternativa: Pavesini, mascarpone, Nutella e cocco.

Prendete i pavesini e spalmateli alternativamente con il mascarpone e con la Nutella in modo da ottenere, una volta messi insieme due biscotti, un panino metà mascarpone e metà Nutella. Imbevete i pavesini “farciti” nel latte (non lasciateli a bagno sennò si sfaldano) e poi rotolateli nella farina di cocco (o se preferite nel cacao). E la bomba è servita! Vi assicuro che sarà caoace di tirarvi su qualunque cosa vi abbia buttati giù.

Per il momento ci fermiamo qui, anche perchè a scrivere questi articoli rischio di prendermi qualche chilo di troppo! Cosa dire per chiudere se non “che mondo sarebbe senza Nutella?

14 commenti su “Nutella, un mito da leccarsi i baffi (e 3 ricette per apprezzarla…)”

  1. A tutti gli amanti della Nutella consiglio di provare la crema spalmabile della Baratti&Milano.

    E’ l’equivalente artigianale della famosa crema ed è fatto con zucchero, nocciole, cacao e burro di cacao, senza i soliti grassi vegetali (quasi sicuramente olio di palma e simili)!

    Rispondi
  2. La Nutella era il mio complice per far magiare tanta frutta ai miei figli… nel periodo in cui mangiavano troppi biscotti.
    Preparavo piatti di frutta mista a cubetti e li decoravo con ‘nastri’ di nutella.
    Secondo la stagione, i piatti contenevano banane, pesche, prugne, mele, pere, chicchi d’uva, fragole….
    Ancora oggi, guai se compro banane o fragole e che non ci sia Nutella a casa… mi farei addirittura buttare fuori!

    Rispondi
  3. Sono d’accordo con Alessio, nostro affezionato e…criticissimo lettore…ma la crema della Baratti (e anche quella della Caffarel) sono effettivamente, le versioni più “adulte” e raffinate della Nutella.

    E quanto a Muriel, ottima idea! Mia figlia è ancora piccolina…ma se avesse problemi a non voler mangiare la frutta (come il papà…) terrò conto del suggerimento!

    Rispondi

Lascia un commento