Lonza di maiale all’arancia, un secondo che profuma di agrumi

lonza maiale arancia secondo carne agrumi

Per una persona che ha una vita caotica come la mia, le ricette veloci sono un’ancora di salvezza. Ma siccome non si può sempre fare il solito pollo alla piastra, è necessario trovare qualche ricetta profumata e gustosa senza necessariamente rinunciare alla rapidità della preparazione. La lonza di maiale all’arancia è uno dei miei piatti veloci preferiti, anche perchè il sentore degli agrumi con la carne di maiale di mescola alla perfezione. In più, siccome non sono bravissima a preparare i secondi piatti, questa è una ricetta dalla riuscita sicura che è in grado di far apparire una cuoca sopraffina anche la più inesperta ai fornelli. E il bello è che quando cucino la lonza di maiale all’arancia, a tavola i complimenti si sprecano…

lonza maiale arancia secondo carne agrumi

Per rendere la ricetta della lonza di maiale all’arancia ancora più profumata, potete aggiungere al succo delle arance, anche le scorzette, facendo però attenzione che siano private della parte alcolica che le rende molto amare. Il procedimento è semplice: pelate le arance con l’apposito attrezzo che elimina solo la buccia più esterna e tagliate le scorzette a julienne. Poi sbollentatele per dieci minuti in un pentolino con l’acqua. Infine aggiungetele al sughetto della lonza prima di ultimare la cottura. La carne sarà sicuramente più saporita e le scorzette si abbineranno benissimo al timo, che vi consiglio di utilizzare fresco, perchè è più profumato e soprattutto decorativo. Servite la carne in un piatto da portata decorato con delle fette rotonde di arancia pelata a vivo e un bel ciuffetto di timo.

2 commenti su “Lonza di maiale all’arancia, un secondo che profuma di agrumi”

  1. Buona, voglio provarla, bellissimo il refuso in descrizione : Poi sbollentatele per dieci anni in un pentolino.
    Mi sembra un po tanto !
    Aspetterò !

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  2. 😀 Grazie mille di avermelo fatto notare. Va bene che in cucina bisogna essere meticolosi, ma questa volta ho esagerato! Onde evitare che qualche scrupoloso segua le mie errate descrizioni e resti davanti ai fornelli… correggo subito! 🙂

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