Una variante della carbonara? Quella ai porcini e speck

Come dicevo giusto l’altro giorno a proposito di funghi, questo é certamente il periodo ideale per la raccolta (ed il consumo, ovvio) dei porcini. Prima di iniziare vorrei specificare che la ricetta prevede l’utilizzo dei porcini secchi da far rinvenire nel’acqua. Io li ho sostituiti con i porcini freschi avendone a disposizione una discreta quantitá.
Sorvolando sul fatto che io adori letteralemente questo tipo di funghi (anche perché ne ho giá parlato) cerco di utilizzarli in qualsiasi piatto possibile per poterli gustare in maniera differente. Ieri é stata la volta di una carbonara rivisitata: la carbonara ai funghi porcini e speck.
Non so se si possa parlare correttamente di carbonara, data l’assenza delle uova, ma la ricetta che ho seguito la definiva cosí ed io cosí ve la riporto.
La carbonara ai porcini e speck é un primo piatto sostanzioso che prevede la presenza della panna che va a creare una cremina deliziosa fondendosi insieme al sughetto rilasciato dalla cottura dei porcini e dello speck. La preparazione é abbastanza semplice, come del resto la maggior parte delle ricette che vi propongo.

Si tratta di soffriggere in una padella i funghi e lo speck e condirvi la pasta, a completare la panna che andrá a regalare al piatto una cremositá unica anche se la salsa resterá leggermente fluida. E per finire una bella manciata di basilico … il piatto é pronto da portare a tavola: buon appetito con la carbonara ai funghi porcini e speck!