Pomodoro (solanum lycopersicum)

Pomodoro (solanum lycopersicum)

Caratteristiche generali

Il pomodoro è una pianta ad andamento strisciante della famiglia delle Solanaceae. I frutti maturi sono costituiti dalle caratteristiche bacche rosse e ne rappresentano le uniche parti commestibili, mentre tutte le parti verdi sono tossiche a causa del loro contenuto di solanina, una sostanza che neppure la cottura è in grado di eliminare. Rappresenta l’ortaggio più diffuso della cucina mediterranea.

Varietà esistenti

Esistono molte varietà di pomodori distinte in base a forma, colore, utilizzo in cucina e zona geografica di provenienza, fra le più comuni troviamo:

  • Insalataro: di colore verde e di forma tondeggiante è particolarmente adatto, come si evince dal nome, per le insalate. Maturo può essere usato per il sugo;
  • Ramato: di colore rosso e tondo è ottimo ideale per la preparazione di sughi e insalate;
  • Cuore di bue: di colore verde rosato, la sua forma ricorda quella di una goccia, ideale per le insalate;
  • San Marzano: altrimenti detto pomodoro perino viene impiegato per le conserve e per la preparazione di sughi e insalate;
  • Ciliegini: pomodorini molto piccoli di forma tondeggiante, si prestano alla preparazione di antipasti, sughi e insalate;
  • Cupido: pomodorini rossi, di dimensioni medie;
  • Camone: pomodorini verdi di dimensioni medie;

Stagione e diffusione

Il pomodoro è di stagione da Giugno a Settebre. Originario del Centro-Sud America e della parte meridionale del Nord-America, per lungo tempo fu coltivato in Europa solo a scopi ornamentali. La coltura è diffusa in tutta Italia, in particolare in Puglia, Campania, Sicilia ed Emilia-Romagna.

Proprietà nutritive, calorie

Il pomodoro è ricco di sali minerali (potassio, fosforo, calcio, ferro e selenio), betacarotene, licopene e vitamine A e C. Ha blandi effetti lassativi, diuretici e stimolanti della secrezione gastrica.

Valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto:

Calorie: 19 kcal

Acqua: 94%

Proteine: 1%

Carboidrati: 2.8%

Grassi: 0.2%

Conservazione

I pomodori freschi possono essere conservati in frigorifero o in un luogo fresco e asciutto anche per 6-7 giorni.

Principali impieghi in cucina

I pomodori possono essere consumati crudi in antipasti o insalate o cucinati al forno, fritti o arrostiti. Costituiscono l’ingrediente principale di sughi, condimenti, minestre e di una moltitudine di pietanze a base di carne, pesce e verdure. Il pomodoro viene poi ampiamente impiegato per le conserve ( pelati, pomodori secchi sott’olio ecc.) e la deliziosa passata di pomodoro è un eccellente condimento per la pasta. In molte ricette viene utilizzato anche semplicemente per dare alle pietanze un tocco di colore.

Note e curiosità

Il pomodoro fu introdotto in Italia nella prima metà del ‘500, ma non riscosse dapprima molto successo come alimento. Soprattutto fra le classi sociali più abbienti fu a lungo utilizzato esclusivamente a scopi decorativi. Nonostante il suo uso in cucina sia attualmente molto diffuso nel nostro paese, la prima ricetta a “base di pomodoro” risale solo alla prima metà del 1800, si tratta dei “vermicelli co le pommadoro” di Ippolito Cavalcanti, duca di Buonvicino, autore del Trattato di cucina teorico pratica, pubblicato a Napoli nel 1837.