Crostatine con marmellata di carote

Quando ho letto la ricetta di questa interessante preparazione, insolita per il tipo della marmellata ho detto:” Oibò, allora si può fare la marmellata anche con le verdure!”

E così ho provato a prepararla , modificando però un poco la ricetta, perchè mi sembrava troppo ricca di zucchero. Le carote infatti sono già dolci per conto loro.

In una ricetta ho letto che le carote si possono aggiungere nella misura del 50% nella preparazione di marmellate la cui frutta di base non risulti particolarmente dolce.

In questo caso io o aumenterei la quantità di zucchero oppure non userei quella frutta.

Mi sembra semplice da preparare, poco costosa, con un bel colore che ricorda il chutney di zucca e, cosa da non disprezzare buona per quei bambini e quegli adulti che non amano le verdure.

Tempo di preparazione: cira 30′ per pulire gli ingredienti, e 40’/45′ per la cottura della marmellata.

Costo: basso

Difficoltà: facile

Ingredienti:

  • 500gr. di carote di media pezzatura
  • 2 mele sbucciate e tagliate a pezzetti
  • 250 gr. di zucchero
  • La buccia di un limone non trattato e il succo di due
  • Un cucciaino raso di cannella in polvere
  • Un bicchiere da vino di acqua (100ml)

Preparazione:

Ho raschiato, lavato e asciugato delle carote di media pezzatura, le ho tagliate a pezzetti e le ho messe nel bicchiere del mixer con le 2 mele sbucciate e ridotte e dadini ,con la buccia di un limone ed il succo di due.

Ho frullato il tutto per qualche secondo fino ad ottenere una specie di purea.

Ho trasferito il tutto in un tegame a fondo spesso o antiaderente aggiungendo la cannella e 100 cl di acqua (un bicchiere da vino).

Ho messo a cuocere su fiamma moderata, mescolando spesso fino ad ottenere una buona densità


Di solito per una marmellata da mangiare sul pane faccio la prova del piattino con un cucchiaio della stessa lasciato in frigo per 15′, ma se devo usarla per una crostata, anche se non ha la densità giusta non faccio cuocere di più anche se appare un tantino liquida.

Una volta messa a cuocere in forno tende ad addensarsi naturalmente.

Prendo quindi della pasta frolla, già pronta o preparata in casa con 300 gr. di farina , 150 gr di burro (anche un pò meno se volete la frolla più magra), 125 gr. di zucchero, un uovo e un tuorlo e la raschiatura di un limone, la dispongo in una teglia foderata con carta da forno inumidita e strizzata o in formine individuali e verso qualche cucciaiata della marmellata fatta raffreddare.

Volendo si possono aggiungere delle scaglie di mandorle se le avete in casa.

Decoro quindi con delle strisce di pasta poste a reticolo e inforno in forno già caldo e ventiltato a 175° per circa 20′.

Il colore della crostata deve essere BIONDO DORATO.

Servire a colazione o come spezzafame e se avete avanzata qualche crostatina congelatela perchè questi dolci, anche se buoni dopo qualche giorno, perdono un pò della loro fragranza.