Pratica e nutriente: l’Insalata di fagioli neri al miglio

insalata di fagioli neri e miglio

Oggi vi propongo una gustosissima insalata, da servire a pranzo o a cena, come piatto un po’ ricercato: l’ Insalata di fagioli neri al miglio.
Questo tipo d’insalata può essere un comodo pranzo da ufficio, leggero ma molto nutriente e completo. L’ Insalata di fagioli neri al miglio è una pietanza molto colorata e composta da ingredienti poco comunemente utilizzati nella dieta abituale.

L’Insalata di fagioli neri al miglio oltre ad essere un ottimo alimento per i vegetariani è anche una portata che può essere mangiata da chi ha problemi con il glutine. Preparare l’Insalata di fagioli neri al miglio non è molto complicato, però richiede un po’ di tempo. Quindi non perdiamo altri momenti preziosi e andiamo in cucina per iniziare la preparazione dell’Insalata di fagioli neri al miglio!

Vino rosso e cioccolato fondente: insieme nella torta ubriaca

Torta ubriaca

 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 

Sono sempre alla ricerca di abbinamenti nuovi, soprattutto per quanto riguarda i dolci. Non che le classiche torte di mele o crostate di marmellata mi abbiano stancata, anzi. Ma credo che ogni tanto si debba sperimentare per tornare poi ad apprezzare le classiche preparazioni. In una delle mie ultime incursioni in cucina ho accoppiato il vino rosso e il cioccolato fondente in un dolce, dando vita alla torta ubriaca utilizzando una ricetta di Anna Moroni preparata alla Prova del Cuoco durante quest’anno.

Nella torta ubriaca l’incontro di vino rosso e cioccolato fondente dona al dolce un gusto forte e deciso. A prima vista potrebbe sembrare un abbinamento azzardato, ma provare per credere. Si tratta a mio avviso di due ingredienti che si esaltano a vicenda. La torta ubriaca la trovo un’ottima variante autunnale della classica torta di cioccolato. Provatela e vedrete che la aggiungerete immediatamente al vostro ricettario di casa. Dimenticavo, se volete, potete sostituire il cioccolato fondente con la stessa quantità di cacao amaro in polvere.

Rosquillas, la ricetta delle ciambelle fritte spagnole

Rosquillas

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questa estate mentre ero in vacanza in Spagna per caso le ho scoperte. Cosa? Le rosquillas. Delle ciambelline fritte dall’aroma molto particolare dato dalla scorza di due agrumi quali limone e arancia e dell’aroma dato dal liquore all‘anice, che mi hanno colpita subito per il loro gusto. Di solito non apprezzo i dolci fritti, a meno che non siamo nel periodo di carnevale, periodo in cui mi sbizzarrisco tra frappe, ciambelle e compagnia bella. Ma devo dire che le rosquillas mi hanno conquistata già al primo assaggio.

Una volta tornata in Italia ho cercato a lungo la ricetta, ma non ricordavo precisamente il nome di queste deliziose ciambelline fritte. Dopo vari tentativi sul web, tramite una ricerca fatta per immagini, le ho finalmente trovate e, neanche a dirlo, mi sono subito cimentata. Eccole qua, vorrei condividerne la ricetta delle rosquillas con voi.

Torta di cioccolato e zucca

cioccozucca

TEMPO: 1 ora e 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Di cioccolato se ne parla sempre, anche se in estate se ne parla meno, e quindi adesso che sta arrivando la stagione fredda possiamo approfittarne non solo per ricominciare a citarlo nelle ricette, ma anche per gustarlo in mille maniere diverse! Di zucca se parla già da un po’ in questo periodo, sia perchè è un alimento tipicamente autunnale sia perchè ormai Halloween è alle porte.

In questa ricetta questi due ingredienti sono uniti, ed è una simpatica combinazione. Il cioccolato viene considerato sempre come elemento dolce, e anche se molti chef hanno sperimentato ricette che abbinano il cioccolato a primi piatti o alla carne noi continuiamo a preferire il cacao nelle preparazioni dolci, o anche in tavolette ai mille gusti! La zucca invece, pur avendo quel suo sapore tipicamente delicato e zuccheroso, viene utilizzata per la cucina “salata”, e invece anche in questo caso questo alimento si presta alla perfezione per la preparazione di torte e dolcetti.

Cosa succederà combinandoli insieme?!

Ricette pesce: il Tonno con patate e spinaci

Tonno con patate e spinaci

TEMPO: 1 ora| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Qualche giorno fa, passeggiano per le vie del mercato, mi sono fermato ad osservare il bancone del pescivendolo. Da tanto tempo non mi recavo al mercato, e sono rimasto estasiato di fronte allo spettacolo che si proponeva ai miei occhi. Mille bagliori e infinite varietà di pesce dai colori sfavillanti. Tra i tanti tipi di pesce la mia attenzione si fissa su un bel trancio di tonno dalla carne rossa viva. Come prima cosa mi viene da pensare alla ricetta dei banderillos tonno e peperoncino. Ma poi, una volta acquistato e portato a casa, tra le ricette di pesce trovo: Tonno con patate e spinaci

La ricetta del Tonno con patate e spinaci, mi ricorda un po’ quella del tonno alle melanzane, dove pesce e verdure si uniscono, vengono cotte insieme ed il sapore dell’uno si amalgama a quello dell’altro. La preparazione del Tonno con patate e spinaci richiede dei tempi piuttosto lunghi, ma vi assicuro che ne varrà assolutamente la pena, e poi, chi si sente di poter sostenere che il tempo trascorso in cucina non sia del tempo ben speso?

Tortino di melanzane al profumo di basilico

tortino di melanzane

 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE:SI | BAMBINI:SI


Non se vi è mai capitato: partite con l’idea di preparare una tal cosa e vi ritrovate durante il percorso a cambiare idea e sfornare tutt’altro. A me  spesso, ed una delle ultime volte mi è successo che partendo dall’idea di  preparare delle crocchette, ho tirato fuori dal forno un profumatissimo tortino di melanzane al profumo di basilico. Si, perché strada facendo ho pensato che tutto sommato non c’era bisogno di “perder tempo” a formare le crocchette, operazione che mi avrebbe richiesto una pazienza che in quel momento mi aveva abbandonato.

Ho optato allora per un tortino di melanzane, versando tutto l’impasto in una teglia, cospargendolo con abbondante pangrattato in modo da non dover rimpiangere la crosticina croccante delle crocchette. In più ho anche evitato di friggere cuocendo il tortino in forno. Beh, direi che non mi è andata affatto male. Potete ricoprire il tortino con fettine di melanzane grigliate o fritte o lasciarlo così com’è spolverandolo di pangrattato. Il segreto di questo tortino di melanzane è il basilico: non lesinate

Ricette con la crescenza: cassata di formaggio

crescenza

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Spesso confusa con lo stracchino, la crescenza invece differisce da questo formaggio per la sua consistenza più cremosa. Se viene lasciata a temperatura ambiente diventa morbida come burro e infatti viene proprio usata in questo modo nell’Italia settentrionale. E‘ prodotta con latte vaccino, la la pasta cruda e fresca e un sapore che tende all’aspro. Deperisce molto in fretta, infatti va consumata entro un paio di settimane dalla data di commercializzazione.

Il taleggio invece è uno dei formaggi lombardi più antichi. E’ ritenuto una vera prelibatezza è compare in numerosi banchetti storici proprio come cibo pregiato. E’ prodotto anch’esso con latte vaccino, ha la pasta cruda, liscia e molle. Il suo sapore cambia secondo il grado di stagionatura: è molto delicato quando il formaggio è giovane, divenata poi piccante e pungente invece dopo una lunga stagionatura. Il nome deriva dalla Val Taleggio, in provincia di Bergamo, zona orginaria della produzione.

Torta Di Compleanno a Farfalla

torta farfalla

TEMPO: 15 minuti + la cottura + la decorazione | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: medio-alta | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Non so voi ma io é praticamente dai primi di settembre che non faccio altro che andare a feste di compleanno e sinceramente non ne posso più di trovarmi sempre torte di con la faccia di Hello Kitty piuttosto che delle Winx: allora mi chiedo possibile che abbiamo così poca fantasia per i nostri figli? oppure possibile che le realtà più belle che riescano a immaginare siano quelle? Allora ho pensato di proporre un ritorno alla natura e quindi a prati fioriti, e a farfalle che volano. Già perché le farfalle hanno le ali proprio come le fatine tanto amate dalle bambine, e quindi mi é venuta in mente una torta a forma di Farfalla. La ricetta base é piuttosto semplice, le decorazioni invece sono un pochino più complicate, ma su questo tema potete davvero sbizzarrirvi, eccovi allora la ricetta di questa torta di compleanno.

Zuppa di ceci alla madrilena

Zuppa di ceci alla madrilena

TEMPO: 2 ore e 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Il freddo è ormai arrivato, e con lui arriva anche il periodo delle zuppe e delle creme, calde e fumanti che ristorano e ritemprano al rientro la sera dopo aver affrontato il freddo e, forse, la pioggia fuori casa. Oggi, trattando questo tema, vi propongo la Zuppa di ceci alla madrilena. Abbiamo già parlato in passato, di ricette come i ceci e verdure al curry, dallo stile un po’ etnico, ma la Zuppa di ceci alla madrilena è un tipo di zuppa, molto simile alla nostra zuppa di ceci, impreziosita però dall’aggiunta degli spinaci.

Per combattere il freddo, in tavola, e preparare dei piatti a base di ceci, potremmo preparare una crema di ceci o la più tradizionale pasta e ceci, ma se avete voglia di un buon brodo caldo e saporito, accompagnato da verdure e parti più sostanziose allora vi consiglio la Zuppa di ceci alla madrilena. Preso dalla foga, quasi, quasi mi scordavo di dirvi che la Zuppa di ceci alla madrilena è un ottimo piatto della cucina vegetariana.

Crostata di prugne per un autunno profumato di cannella

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TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Direttamente dal libro “ I dolci, il gusto di una tradizione nelle dolomiti” di Annelise Kompatscher vorrei condividere con voi questo mio ultimo successo in cucina, la crostata di prugne. Permettetemi di definirlo successo perché si tratta di una crostata buonissima ma soprattutto molto profumata. Già le prugne hanno un sapore dolcissimo, l’incontro con la cannella le rende ancora più appetitose. La pasta frolla infine le accoglie dando vita ad una crostata indimenticabile.

La crostata di prugne può essere consumata a colazione, come ho fatto io, oppure essere servita a fine pasto come dessert magari accompagnata da un cucchiaio di crema alla vaniglia. Un solo morso manda in estasi. Io vi consiglio di affrettarvi prima che le prugne scompaiano dalla crircolazione. Non vorrete mica perdervi la possibilità di gustare questa crostata, vero?

Ricette economiche: pappardelle al sugo di tacchino

pappardelle

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Il nome delle pappardelle deriva dal verbo “pappare”. Questa pasta è lunga e a sezione rettangolare, larga circa 3 centimetri. Può essere prodotta e confezionata in due modi diversi, o con semola e acqua o con farina e uova. Il sugo che solitamente accompagna le pappardelle è di selvaggina, e penso che tutti, tranne i vegetariani, avranno assaggiato le pappardelle al sugo di coniglio o di lepre. Questa è invece una variante più economica, con sugo bianco e non rosso e con il tacchino al posto della selvaggina.

Potete provare tanti sughi diversi con le pappardelle, anche un semplice ragù, magari arricchito di piselli, o anche con l’agnello, sempre preparando un sugo come se fosse un ragù. Le pappardelle sono un classico piatto domenicale, come le lasagna, i cannelloni e la pasta al forno, se ne preparate un po’ di più a pranzo potrete trovarvi avvantaggiate per il pasto della sera o per quello del giorno dopo, potrete preparare un’ottima frittata di pasta.

Il fondente di zucchero, idee per le decorazioni

nautical cupcakes

 

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non so voi, ma spesso quando mi ritrovo a dover preparare un dolce per qualche ricorrenza particolare, magari per fare un regalo o semplicemente per doverlo consumare in casa, trovo qualche difficoltà sulla decorazione. Non sempre la fantasia viene in mio soccorso ed allora la presentazione lascia un po’ a desiderare, riducendosi ad una spolverata di zucchero a velo o, se sono in vena, ad una glassa di cioccolato, o palline colorate di zucchero. Certo è che con il fondente di zucchero il problema non si pone perchè da quella pasta bianca e candida, con la giusta manualità, vengono fuori delle decorazioni meravigliose.

Ecco perché spesso vado in cerca di ispirazione sul web. A volte passo interi pomeriggi ad ammirare i dolci decorati e le torte in mmf (marsh mallow fondant) o in fondente di zucchero appunto, che sembrano delle vere e proprie sculture. Alcune persone ne hanno fatto una vera e propria professione, creando cake su commissione per eventi particolari tipo lauree, battesimi, comunioni e addirittura matrimoni. Rimango sempre estasiata di fronte a queste creazioni per la cura riservata ai dettagli, ai minimi particolari. A volte sembrano quasi finte tanto sono perfette. Vi lascio una serie di foto di dolci ricette che ho trovato molto interessanti sperando che vi siano di ispirazione e la ricetta della pasta di zucchero che vi servirà qualora vi voleste cimentare nelle decorazioni.