Bocconcini di vitello in umido, nobile tradizione popolare

Con il nome bocconcini, in cucina, si indicano generalmente delle piccole porzioni che possono esser mangiate in un unico boccone. Questo termine è usato molte volte nei ristoranti per insignire un’aria più altolocata al popolarissimo spezzatino.

Come si dice, noblesse oblie, gli obblighi della nobiltà! Comunque, a parer mio quando si tratta di pietanze, le differenze di classi si annullano, attorno alla tavola siamo tutti uguali, come sempre del resto, e forse bisognerebbe ricordarlo a qualcheduno che cammina per strada con la punta del naso rivolta all’insù.

Ma non è di questo che volevo parlarvi, torniamo al nostro argomento preferito, la cucina! A voi oggi una ricettina, che veloce, di certo non posso definire, ma gustosissima e molto tradizionale nelle sue mille varianti, lo Spezzatino o Bocconcini di vitello in umido.


Bocconcini di vitello in umido (ingredienti per 4 persone)

Preparazione:
ponete in una pentola la cipolla, sbucciata, lavata e affettata finemente, e lo spicchio d’aglio, aggiungete dell’olio e fate soffriggere dolcemente.

Dopo qualche istante unite la carne e lasciate rosolare il tutto fin quando la carne non avrà assunto un bel colore bruno dorato.

Versate il vino rosso e rigirate il tutto con un cucchiaio di legno, facendo attenzione a sciogliere il fondo di cottura.

Una volta evaporato il vino, aggiungete la salsa di pomodoro, mescolate il tutto ed allungate con un po’ d’acqua calda.

Condite con sale ed un abbondante spolverata di pepe, lasciate la pentola scoperta e fate cuocere il tutto a fuoco lento per circa due ore, rigirando di tanto in tanto.

A circa mezzora dalla fine della cottura aggiungete i piselli alla carne ed amalgamateli bene al sugo. Quando saranno cotti e teneri, e la saletta sarà ben addensata, togliete la pentola dal fuco e ponete il tutto in piatto fondo da portata e servite prontamente in tavola.