Expo2015, halva, ricetta israeliana

Con halva, termine piuttosto generico che sta ad indicare “dolce”, si intende un’intera categoria e non un determinato dessert. Quella che vi proponiamo oggi è però, nello specifico, una ricetta nata in Israele, tra i Paesi partecipanti ad Expo2015, diffusasi poi in tutto il Medio Oriente. L’ingrediente principale è la famosa tahina, ovvero la pasta di semi di sesamo alla base di diverse pietanze appartenti alla cucina mediorientale, insieme al miele ed al pistacchio.

Expo2015 halva ricetta israeliana

Questa la versione base la quale può comunque essere arricchita con diversi altri ingredienti tra i quali le mandorle, la pasta di cocco, il succo di agrumi ed in alcune varianti anche il cioccolato. L’halva di sesamo non contiene generalmente farina, rappresenta un dolce freddo e viene servito tagliato a quadrotti o a fette, irrorato con diversi tipi di salse dolci.

Si presenta come una sorta di barretta/mattonella dal sapore molto dolce e dalla consistenza piuttosto densa. Una volta pronta va conservata all’interno del frigo per un tempo variabile da 24 a 36 ore affinchè possa raggiungere la sua consistenza ottimale. Va affettata da fredda ma servita preferibilmente a temperatura ambiente. Si tratta di un dolce abbastanza calorico ma assolutamente imperdibile.

L’halva non è che una delle tante ricette tipiche di Israele presenti ad Expo Milano per conoscere le quali non vi resta da fare altro che continuare a seguirci o visitare il sito Ufficiale di Expo2015 o, nello specifico, la pagina facebook del padiglione Israele o il sito internet del padiglione Expo Israele.

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