La frittura/2: le varie pastelle per frittura


Ad ogni alimento la sua pastella. Molte e diverse sono infatti, le pastelle che possiamo preparare per la frittura. Qui di seguito vi presentiamo quelle più comuni.

Pastella semplice: si può usare con pesci non piccolissimi e verdura saporita, come carciofi e melanzane.

Preparazione
Stemperare la farina nell’acqua e ricavare una pastella della consistenza di una crema.

Pastella con olio: questo tipo di pastella è adatto per frattaglie, piccoli pezzi di carne e funghi.
  • 250gr di farina
  • 30gr di olio di oliva leggero
  • 3 bicchieri di acqua tiepida
  • 2 albumi



Preparazione:
Setacciare la farina in una ciotola e unirvi l’olio d’oliva. Sempre mescolando, aggiungere l’acqua tiepida e lavorare finché, sollevando la frusta, il composto vi aderisca in un primo momento per poi cadere elasticamente. Coprire la ciotola e far riposare.
Al momento dell’impiego montare gli albumi a neve e unirli alla pastella.

Pastella al lievito: questa pastella è indicata per verdura di sapore delicato (fiori di zucca, zucchine) e frutta.
  • 200gr di farina
  • 10gr di lievito di birra
  • 3 cucchiai di olio di arachidi
  • 2 bicchieri e 1/2 di acqua tiepida
  • 2 albumi

Preparazione:
Setacciare la farina con il lievito di birra, quindi procedere come indicato nella ricetta precedente.

Pastella per tempura: per questo tipo di frittura esistono farine pronte a cui aggiungere l’uovo e acqua molto fredda.
  • 150gr di farina
  • 150gr di fecola
  • 100gr di acqua
  • 100gr di birra

Preparazione
Mescolare gli ingredienti e far riposare in frigorifero per almeno 2 ore. Usare freddissima. L’impasto va lavorato molto poco.

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