Come usare il bicarbonato in cucina

Composto comune tanto da essere facilmente reperibile in qualsiasi casa, il bicarbonato di sodio si presenta come una polvere bianca solubile in acqua. Tranquillamente acquistabile in tutti i supermercati, non immaginate neanche quanti possibili utilizzi possa avere, in cucina e non. Particolarmente economico, è ricco di numerose proprietà chimiche che possono essere sfruttate al meglio, se conosciute. Eccone alcune.

Come usare il bicarbonato in cucina

Il bicarbonato di sodio può favorire la lievitazione se abbinato ad un ingrediente acido come il limone o l’aceto, ad esempio. Contrariamente a quanto si pensi, invece, da solo non ha alcun potere lievitante. Se utilizzato in aggiunta all’impasto delle torte salate, regala fragranza a pasta frolla o briseè.

Molti sono soliti unire del bicarbonato all’acqua nella quale si fanno riposare i legumi prima della cottura. Non è sbagliato: tale accorgimento contribuisce a rendere ceci, fagioli, lenticchie decisamente più morbidi e piacevoli al palato ed allo stesso tempo anche più digeribili. Volete portare in tavola un’omelette alta e soffice? Aggiungete un pizzico di bicarbonato al composto di uova. Unendolo alla passata di pomodoro insieme a poco zucchero ne ridurrete la leggera acidità della quale spesso è caratterizzata.

Ma il bicarbonato non è utile nelle sole ricette: tutti conosciamo quanto risulti insuperabile nella pulizia del forno, nell’eliminazione delle macchie dai fornelli o per contrastare i cattivi odori. Ecco che così può essere usato per il lavaggio delle mani dopo avere pulito alimenti poco profumati, come ad esempio il pesce. Infine, può risultare un valido alleato per favorire la digestione al termine di lauti pasti o per combattere l’acidità di stomaco: scioglietene un cucchiaino raso in un bicchiere di acqua acidulata con il succo di mezzo limone e bevetelo subito, dopo avere mescolato accuratamente.

Photo Credit | Thinkstock