La zuppa inglese … ma all’ananas

ananas

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Qualche giorno fa mi è venuta un’improvvisa voglia di ananas, dopo averne mangiato un paio di fette così al naturale, ho deciso che non mi bastava. Da golosa quale sono ho pensato a un dolce da poter preparare a base di questo frutto, ma niente. Tra le riviste di cucina, i libri ed i foglietti dove puntualmente appunto ricette e spunti, e che, sempre puntualmente non riesco a trovare quando mi servono, non ho trovato niente che mi andasse a genio.

Allora ecco che si risveglia in me il famosissimo principio secondo il quale ” guarda che cos’hai in dispensa e crea un dolce“, e così è stato. Avevo una confezione di savoiardi per di più già aperta da utilizzare, niente panna o yogurt o ricotta, ma una crema si può sempre preparare ed allora ho dato vita ad una zuppa inglese, si, però rivisitata: la zuppa inglese all’ananas. Ora vi racconto come ho proceduto…

Pere in salsa di cioccolato: quando la frutta diventa golosa

pere e cioccolato

TEMPO: 15 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo è uno di quei dolci che preparo spesso durante l ‘autunno, quando l’aria comincia a rinfrescarsi ed io ho voglia di una coccola culinaria. L’abbinamento pere e cioccolato,ormai collaudatissimo, regala sempre un gusto deciso ed inimitabile. Ecco perchè consiglio di utilizzare del cioccolato fondente di ottima qualità con elevata percentuale di cacao. La percentuale del 70 % andrà più che bene. Anche le pere devono essere di ottima qualità: per un risultato ottimale non sceglietele troppo mature, durante la cottura si potrebbero spappolare mandando in fumo la preparazione del dessert.

Non si tratterà di un vero e proprio dolce ma vi assicuro che vi rimetterà in pace col mondo, anche perchè le pere vi faranno sentire un po’ meno in colpa rispetto al cioccolato, sto parlando di calorie, ovviamente. Si può consumare sia subito dopo la cottura, ancora caldo, io lo preferisco di gran lunga così, oppure una volta freddo. Potete utilizzare il tipo di cioccolato che preferite anche se a mio modesto parere la resa risulta maggiore con quello fondente. Lo consiglio come dessert di fine pasto.

I pan de mei, i biscotti della tradizione milanese

pan de mei

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Cosa c’è di più bello e rilassante al mattino che fare colazione con calma, prendendosi il giusto tempo per il completo risveglio ed accompagnare il caffè o il latte con dei biscottini preparati da sè, magari anche appena sfornati? So che questa potrebbe essere pura utopia, soprattutto per chi lavora ed è costretto ad uscire presto di casa e l’unica cosa che riesce a consumare a colazione, se va bene, è un misero caffè al volo e in piedi. Però è anche vero che bene o male tutti hanno un giorno libero, che spesso e volentieri coincide con la domenica. Ed allora perchè non coccolarsi un po’ con i pan de mei?

I pan de mei (pane di miglio) sono dei dolcetti tipici lombardi a base di farina gialla, particolari rispetto ai soliti biscotti di frolla che si trovano in giro. Noti anche con il nome “meini” appartengono alla categoria della cucina povera, difatti vengono preparati con pochi semplici ingredienti. E sono pensati per essere pucciati nel latte o nel the, o addirittura nella panna liquida, ma, in nome della tradizione, si può anche fare …

Un soffice dolce di ricotta, direttamente dalle ricette Weight Watchers

dolce di ricotta

TEMPO: 30 minuti + 30 di cottura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Quest’oggi una brevissima e facilissima ricetta, direttamente da quel ricettario dietetico che spopolò tra gli anni ’80 e ’90: la Weight Watchers. Sembra che questa specie di dieta che si concentrava moltissimo sulle quantità e sul pesarle in modo estremamente preciso avesse davvero effetto. E in verità devo dire che per quel che mi posso ricordare mia nonna e alcune amiche la seguivano, e dimagrirono davvero!

Ma a parte il metodo Weight Warchers in sè, ho trovato questo ricettario che continene tante preparaziono davvero sfiziose e che sembrano saporite e che in più sono anche dietetiche! Ho deciso per oggi di proporvi questa ricetta del dolce di ricotta perchè mi sembra sempre molto utile consigliare dei dolci che possono essere preparati e mangiati anche quando si è a dieta, per non privarsi mai di questi deliziosi sapori, e poi anche perchè è un bel modo di iniziare la settimana quello di proporre una ricetta con la sempre deliziosa e versatile ricotta che in questo caso farcisce un dolce così semplice. Buona dieta allora!

Crepes al limone e miele, uno sfizio per grandi e bambini

crepes

 

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


C’è sempre un motivo per cedere a queste deliziose crepes, e se non c’è, non è un problema inventarselo. Ottime a colazione per iniziare la giornata con la giusta carica e sferzata di energia, ideali anche come dessert di fine pasto per concludere degnamente un pranzo o una cena, perfette infine a merenda. Unico avvertimento, se sono destinate ai bimbi, evitate di mettere tra gli ingredienti dell’impasto, il cucchiaio di cognac previsto tra le dosi.

Queste crepes al limone e miele hanno dalla loro parte la velocità della preparazione, e, se resistete alla tentazione di assaggiarle durante la preparazione (tentazione alla quale io puntualmente cedo) ne verranno fuori con le dosi riportate circa 25. Ovviamente c’è sempre da considerare il diametro della padella antiaderente (perchè serve proprio antiaderente in modo che non si attacchino al fondo durante la cottura) che userete e quanto le volete spesse. Io tendo sempre a prepararle il più sottile possibile, ma in fondo è questione di gusti.

Creme brulée alla vaniglia, leggera grazie allo yogurt

 creme brulée

TEMPO: 40 minuti+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Uno dei motivi per i quali non preparo spesso creme e dolci troppo ricchi di ripieno sta nel fatto che trovo molte creme troppo grasse e pesanti, difficili da digerire e che lasciano un senso di pesantezza dopo averle consumate. Ecco perchè quando ho trovato questa ricetta della creme brulée alla vaniglia ne sono stata subito conquistata: è a base di yogurt, e che yogurt, quello greco.

Non ci credevo, avrei potuto gustare anch’io questa crema caratterizzata da quella crosticina croccante che si caramellizza lentamente in forno senza problemi. E’ con questo spirito che mi sono apprestata alla preparazione, non senza qualche timore, che magari venisse troppo acida (sapete, per via dello yogurt), o non troppo dolce, ed invece è stata una piacevole sorpresa tanto che ho intenzione di riproporla molto presto in occasione di una cena tra amici.

Coppe ai frutti di bosco, un dessert leggero e colorato

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TEMPO: 20 minuti+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E pensare che un tempo non riuscivo neanche a sentirne l’odore, ma ora il loro profumo inebriante mi fa letteralmente impazzire. Di cosa sto parlando? Ma dei frutti di bosco naturalmente. Quei piccoli frutti dai colori accesi e variegati e da gusto inconfondibile. I miei preferiti sono i mirtilli, ma anche i lamponi non mi dispiacciano, ma tutti insieme creano un’armonia di sapori eccellente.

Per la ricetta delle coppe ai frutti di bosco ho preparato una crema pasticciera, alla quale alternare dentro a dei bicchierini da desert o da spumante o delle coppe, uno strato di frutti di bosco ed uno di crema di ricotta. Otterrete un dessert fresco, leggero e veloce da tenere in frigo giusto il tempo di farlo compattare, e da preparare assolutamente in anticipo per averlo pronto al momento giusto. Potete sostituire la ricotta con la panna o con altro formaggio cremoso tipo philadelphia o provare con dello yogurt greco abbastanza denso.

Sprazzi di fine Estate: la Terrina di Gelato

gelato

TEMPO: 30 minuti + 50 minuti la refrigerazione | COSTO: medio – alto | DIFFICOLTA’: facile | VEGETARIANA: si |PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Se siete state invitate a cena a casa di amici e vi hanno chiesto di portare il dolce ma non avete proprio voglia di far niente allora questa terrina di gelato é la risposta alle vostre preghiere! si tratta di una ricetta per la quale davvero non dovete fare niente se non comprare dell’ottimo gelato, assemblarlo dentro uno stampo e guarnirlo con della frutta fresca ed un velo di zucchero. Potete portarlo ad una cena di fine estate o ad un brunch domenicale, lo preparerete davvero in 10 minuti e farete una gran figura con i vostri ospiti. Tra l’altro prevede un abbinamento che io letteralmente adoro e che é quello del cioccolato con la frutta fresca. Quello che vi occorre per prepararlo? semplice uno stampo a terrina e della pellicola.

Una variante della classica torta di riso, quella alle pere

Torta di riso

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non è la torta di riso a cui ci ha abituato la tradizione emiliana, perchè è originaria di quella regione, vero? Ma è altrettanto saporita ed invitante. Si tratta della torta di riso e pere, devo dire un incontro di sapori sorprendentemente piacevole. Sicuramente abbiamo di fronte una variante molto alternativa ma vale la pena provarla, dico sempre che si deve pur sperimentare in cucina. Se siete del mio stesso avviso mettetevi all’opera e fatemi sapere.

Le pere previste possono essere sostituite con le mele, ed in questa eventualità io toglierei le mandorle ed aggiungerei degli amaretti, dei pinoli e dell’uvetta. Una volta cotta e raffreddata potete servirla a fette o tagliata a quadrotti, magari infilzati in uno stuzzicadenti, carina l’idea, vero? Beh, andiamo alla ricetta di questa nuova torta di riso.

Ciambella di riso alla frutta

ciambella di riso

TEMPO: 40 minuti + 30 minuti di cottura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Preparare un dolce la domenica mattina nasconde quel sapore un po’ in bianco e nero delle cose, quello che piace a me per intenderci! Penso a quello che a volte succede anche a casa mia. Il silenzio della strada, che mano a mano che si va avanti nella mattinata diventa leggero rumore, di macchine e di voci. La casa ancora tra luci e ombre, c’è chi dorme ancora e le serrande sono alzate solo nelle stanze in cui è necessario. L’odore del caffè, il rumore delle teglie, delle ciotole e degli ingredienti che vengono tirati fuori dalla dispensa o dal frigo. Non è il mio caso, ma se ci fossero dei bambini una volta alzati resterebbero un po’ assonnati e un po’ eccitati, con il mento appoggiato al tavolo, ad osservare la preparazione. Quando ero bambina lo facevo.

La ciambella di riso è un dolce simpatico, ottimo e anche nuovo in fondo, non si prepara molto spesso, quindi può essere tranquillamente un esperimento domenicale, che la famiglia troverà in tavola a fine pranzo e a fine cena. Non è troppo pesante quindi va benissimo dopo i pasti e volendo può anche sostituire la frutta.

Una ricetta per la Torta alle Prugne

prugne

TEMPO: 10 minuti + 30 minuti di cottura | COSTO: medio |DIFFICOLTA’: media | PICCANTE: no | VEGETARIANA : si | GLUTINE : si | BAMBINI: si

Le prugne sono davvero i frutti di questa stagione, ce ne sono di tutti tipi. Da quelle piccole e sugose ideali per le marmellate a quelle più grandi e turgide tipiche di Vignola. Questa torta é una semplice e veloce idea per utilizzare questi buonissimi frutti di stagione e per preparare così una gustosa merenda o colazione per noi e per i nostri bimbi. La caratteristica di questa torta é la sua morbidezza dovuta proprio al fatto che il burro viene montato “in crema” con lo zucchero. Infatti questo semplice passaggio contribuisce e rendere particolarmente soffici le torte che prepariamo. In questo caso poi io ho profumato questo dolce con della vaniglia ma se preferite potete utilizzare anche della scorza di limone.

Tarte, delizia di pesche

tarte alle pesche

TEMPO: 30 minuti + 40 minuti di cottura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Prima di iniziare a scrivere su Ginger&Tomato avevo solo sentito parlare di tarte, o ne avevo assaggiata qualcuna, sia dolce che salata, al ristorante, in pasticceria, ma devo dire che mi è venuta la curiosità di provare a cimentarmi in queste preparazioni, delicate e sostanziose, così come lo sono anche le quiche o i sufflè.

Le pesche si sposano perfettamente nella preparazione di una tarte dolce, che risulta poi  molto estiva visto che vengono utilizzati questi frutti di stagione, ma potrete farne talmente tante varianti, utilizzando dalle pere alle mele, e guarnendo poi con panna e con frutta, questo dolce risulterà sempre non solo buonissimo e adatto a grandi e piccini, ma anche molto sofisticato e elegante, degno di un vero esperto di pasticceria.

Brownies leggeri al cioccolato, tanto gusto senza sensi di colpa

brownies

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE:SI | BAMBINI:SI


Ok, forse l’aggettivo leggero quando si parla di cioccolato non è proprio azzeccato, ma è pur sempre vero che questa ricetta di brownies che trovai tempo fa durante una delle mie solite ispezioni sul web, contiene delle piccole accortezze che la rendono più leggera rispetto a tutte le altre. L’utilizzo di latte al posto del burro, i soli albumi senza i tuorli e la ridotta quantità di zucchero.

Ecco che anche chi è a dieta può concedersi uno di questi ormai  famosi dolcetti americani che devono il loro nome al loro colore cioccolattoso senza troppi sensi di colpa. E soprattutto senza perdersi il gusto di un buon dolce, daltronde contengono sempre del cioccolato fondente che li rende super appetitosi sia per chi lo ama alla follia, (come me, ma credo si fosse capito) che anche per chi ricerca un dessert non troppo pesante. Ed allora cosa aspettate? Procuriamoci dell’ottimo cioccolato fondente, vi consiglio quello al 70% , e mettiamoci all’opera!

Ricette con lo yogurt: biscotti ripieni di marmellata

biscotti

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Lo yogurt, come ho già avuto modo di dire, lo utilizzo spessissimo in cucina, non tanto mangiandolo al naturale, non ci vado matta, ma soprattutto aggiungendolo qua e la nelle varie preparazioni. Trovo che arricchisca in modo particolare diversi piatti, tra cui le creme di verdura. Ma in questa sede voglio parlarvene relativamente a dei biscotti preparati tempo fa, nei quali ho utilizzato lo yogurt per la preparazione della frolla.

Si tratta dei biscotti di yogurt ripieni di marmellata: un involucro appetitoso di “frolla”allo yogurt con un dolcissimo ripieno di marmellata, potete utilizzare quella che preferite, io ci vedo bene quella all’arancia, alle ciliegie alle fragole… ma potete davvero sbizzarrirvi. Vi consiglio per dare un tocco in più, di aggiungere della scorza grattugiata di limone. Inoltre potete variare il ripieno utilizzando ad esempio la nutella o altra crema tipo la pasticciera, unico avvertimento, sigillate bene i bordi in modo che aderiscano alla perfezione.