Cucina vegetariana: tris di verdure in gratin

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Quando si parla di verdure sono sempre in prima linea. Mangiarne in quantità industriali non solo fa bene, sempre senza eccedere si intende, ma permette anche di sperimentare ricette nuove, utilizzando gli stessi ingredienti, ma variando condimenti, metodi di cottura, salse di accompagnamento e anche piatti di accompagnamento! Insomma, come sostengo sempre, viva la sperimentazione culinaria!

In questo caso poi, è una vera festa … con peperoni, zucchine e melanzane ci vado veramente a nozze! Combinate poi così, cotte insieme, sono davvero una delizia senza pari. Avete mai provato una classica e semplicissima ricetta, ovvero cucinarle insieme in padella, dopo aver fatto soffrigere una grossa cipolla bianca? E poi sta a noi decidere se cuocerle insieme o separatamente, per poi unirle, e anche decidere se aggiungere qualche patata! E possono diventare un contorno o un condimento per il cous-cous, per la pasta o il ripieno di un panino. Ecco, se vi piacciono provate questa ricetta, è davvero ottima, facile da preparare, speciale in ogni occasione, insomma, una vera delizia per il palato, l’olfatto e la vista!

Prepariamo una zuppa estiva, con orzo e legumi al sapore di pesto

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TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La zuppa è uno di quei piatti che porta indietro nel tempo. Visto il mio immaginario, un po’ romantico, nel senso letterario del termine, quando sento o pronuncio la parola zuppa non posso fare a meno di immaginare una simpatica vecchina che mescola, in un pentolone di rame, tutta una serie di buonissimi ingredienti, e il bello che non lo fa mica in una cucina, seppur d’altri tempi, la immagino proprio mentre cuoce sulla brace, o addirittura sul fuoco del camino.

Certo questa è un po’ un’esagerazione, le zuppe si preparano anche oggi e non hanno quel tono di cibo antico e prezioso, ormai se ne trovano di tutti i tipi e anche gli spot ne danno un’immagine piuttosto moderna, le sottolineano con i colori, e con una quantità di varianti oltre ogni immaginazione (surgelate, secche, in cartone, in plastica).

Insomma, se qualcuno vuole provare ad avvicinarsi a questa immagine di tempi antichi che ho descritto può semplicemente provare a preparare questa zuppa, moderna, visto che si utilizzano legumi in scatola, ma pur sempre preparata con le nostre mani, giovani e curate, ma che derivano da quelle stanche e rugose delle donne di inizio secolo, e di prima ancora.

Piatti unici estivi: polpettone al tonno, con patate e acciughe

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TEMPO: 1 ora e 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questa ricetta appartiene a tutta una serie di sottocategorie che ho già trattato e che si sposano perfettamente con la stagione estiva, quindi, procediamo con ordine e analizziamole tutte, in base al nostro polpettone chiaramente!

Ottimo per una cena tra amici, pratico, perchè si può preparare anche con un giorno di anticipo, andrà conservato in frigo e sarà davvero ottimo anche bello freddo, affettato e adagiato su un piatto da portata. Potrete prepararlo sia se la cena sarà a casa vostra sia se siete degli invitati, vi presenterete a casa dei vostri amici con questo piatto davvero sfizioso, che sarà servito come antipasto o come secondo, e anzi, a dirla tutta, è davvero perfetto per una cena in piedi, come stuzzichino o come parte integrante di un pasto che si consumerà tra le chiacchiere e qualche sano bicchiere di vino.

Ma aggiungiamo ancora qualcosa. Preparatelo, gustatelo, anche in casa con la vostra famiglia, e il giorno dopo sistematelo nella vostra capiente borsa frigo e portatelo al mare! Sarà un pranzo buonissimo, leggero ma sostanzioso, e come detto più volte sarà un’alternativa ai panini o sandwiches che gusterete più frequentemente sulla spiaggia.

Insomma, comodo, pratico, semplice da portare in giro, se un ulteriore aggettivo non fosse anche buonissimo potrebbe quasi essere un accessorio da infilare nella borsa di paglia prima di andare al mare!

Dolci d’estate: il budino della zia Ida

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Questo dolcino, nonostante il nome che richiama quasi immediatamente ai fanciulli e nonostante il resto del titolo “zia Ida” che può far pensare a qualcosa di genuino e un po’ casereccio, bè, diciamo che il testo della ricetta potrebbe davvero portarvi fuori strada!

Questo budino è davvero adatto per una serata tra amici. Offrite qualcosa da bere, magari di forte, whisky, rum, o anche qualche cocktail che però non sia molto fruttato, e poi vi presentate ai vostri ospiti, magari in giardino, o sul terrazzo, ma andrà benissimo anche nel vostro salottino, con questo delizioso budino superalcolico! Certo, può andare bene anche dopo una cena, ma io credo sia davvero perfetto se invitate a casa degli amici direttamente sul tardi, perchè fuori è troppo caldo, o perchè sono amici che non vedete da tempo e volete fare due chiacchiere tranquillamente, insomma, questa è un dolce davvero da gustare come se fosse un liquore di quelli vischiosi, che si bevono lentamente, ed è giusto ogni tanto concedersi anche una serata così, senza fretta,  evitando il caldo dei locali e la confusione dei banconi, senza però farsi mai mancare qualcosa di buono da mangiare e da offrire.

L’ultima puntata delle Tapas, antipasti di verdure al sapore di Spagna

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Anche le tapas di verdure, come quelle al formaggio e uova, si avvicinano molto al nostro modo di concepire sia l’aperitivo fuori casa che l’antipasto prima di iniziare un pranzo o una cena tra amici. Anzi, possiamo dire che durante gli happy hour sono proprio le verdure a fare un richiamo alla tradizione culinaria italiana, cosa che le tapas rappresentano in tutta la loro totalità per la cucina tradizionale spagnola. Quante volte ci sarà capitato di mangiare una parmigiana di melanzane durante un aperitivo, io ne ho viste di molto carine, mono porzione, così come le cruditè vengono intinte negli intingoli e nelle salse che rappresentano una parte della nostra cucina, mi viene in mente ad esmpio la bagna caoda per il Piemonte o delle salse al pesto, per la Liguria.

Ma ritorniamo alle nostre tapas. Questo è il capitolo conclusivo del nostro excursus spagnolo, chiudiamo in bellezza con queste delizie in miniatura, colorate e saporite.

Peperoni piquillo ripieni

Ingredienti per 8 peperoni: 8 peperoni piquillo freschi (o altri peperoni allungati rossi e non piccanti), 6 pomodori secchi, 2 cucchiai di pinoli, 6 olive verdi, 300gr. di formaggio di capra, ½ cucchiaino di timo secco, 2 cucchiai di olio d’oliva.

Riscaldate bene il forno. Nel frattempo lavate i peperoni, sistemateli su una teglia oleata e poneteli in forno per una decina di minuti. Quando si formeranno le bolle, tirateli fuori e metteteli in una busta di plastica, chiudetela e teneteli da parte. Mettete i pomodori secchi in acqua tiepida per 10 minuti, tostate i pinoli senza olio, snocciolate le olive e tagliatele a cubetti, quindi sgocciolate i pomodori e tagliateli a dadini. Lavorate il formaggio con il timo e l’olio, poi aggiungete i pomodori, i pinoli e le olive. Scuotete la busta con i peperoni per facilitare la spellatura, poi prendeteli, spellateli, togliete il picciolo e da sopra eliminate i semi. Riempiteli con il composto di formaggio, disponete poi i peperoni su un piatto da portata e accompagnateli con pane fresco o focaccine.

Tapas di uova e formaggio, antipasti deliziosi

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Le tapas al formaggio e uova sono forse le preparazioni che si avvicinano di più alla nostra idea di aperitivo. Spesso anche nei nostri locali e bar si trovano molte creme e salse, in cui i formaggi sono gli ingredienti base, da spalmare sui crostini, così come quando si parla di antipasto spesso anche a casa le uova sode sono una soluzione veloce, pratica, fresca e che piace a tutti. Proprio per questo non ho introdotto uova sode nemmeno nelle precedenti ricette di tapas, quelle le sappiamo preparare bene e non abbiamo bisogno di indicazioni extra! Prendiamo spunto da queste cosas da picar invece, per inventare sempre nuove ricette a sorpresa, per la nostra famiglia e i nostri ospiti.

Uova flamenco saporite

Ingredienti per 4 ciotoline: 4 uova, 200gr. di mais in scatola, 4 pomodori, 2 peperoni rossi piccoli, 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 4 cucchiai d’olio d’oliva, sale, pepe di Caienna.

Scaldate il forno a 180°, contemporaneamente scaldate l’olio in una padella e fate appassire la cipolla e l’aglio per 5 minuti. Togliete la pelle ai peperoni e tagliuzzateli, aggiungeteli in padella e fateli cuocere per 10 minuti. Unite i pomodori, spellati e privati dei semi, il prezzemolo, sale e pepe, e lasciate cuocere per altri 5 minuti. Aggiungete il mais, mescolate e togliete dal fuoco. Distribuite il composto in 4 piccole pirofile, fate al centro un buco e rompetevi dentro, con il dorso di un cucchiaio, un uovo per ogni pirofila. Infornate e fate cuocere per 20-25 minuti, controllando la cottura, le uova dovranno rapprendersi completamente. Servite subito, ben calde.

Antipasti d’estate: le Tapas di pesce

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Le Tapas hanno un vero e proprio valore sociale, ed è interessante conoscere le abitudini di un paese così vicino, e per certi versi così simile, come la Spagna.

Se vi interessa conoscere un po’ della loro storia, della loro nascita e delle loro tradizioni, se siete curiosi di sapere come viene interpretato l’ir de tapas, ovvero l’avventurarsi da un locale all’altro durante le serate spagnole, per gustare le tapas e il vino tinto con gli amici, allora potete andare a consultare la mini guida di qualche settimana fa sull’argomento!

E adesso altre tre ricette per preparare delle deliziose tapas di pesce.

Polpettine gustose di tonno

Ingredienti per un vassoietto: 500gr. di tonno, 150gr. di prosciutto crudo, 1 vasetto di peperoni sott’olio, 2 uova, mollica di pane, latte, farina, prezzemolo, 2 spicchi d’aglio, olive snocciolate, olio d’oliva, sale.

Innanzi tutto pulite il tonno, tagliatelo a pezzetti e conditelo con sale, aglio e prezzemolo tritati. Lasciatelo marinare per 1-2 ore. Nel frattempo mettete la mollica di pane ad ammorbidire nel latte. Tagliate a pezzettini i peperoni, il prosciutto, le olive e un uovo fatto rassodare, aggiungeteli al tonno. Unite poi anche la mollica e l’altro uovo sbattuto. Lavorate l’impasto con le mani in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti e infine formate delle polpettine. Friggete le polpettine, lasciatele asciugare dell’olio in eccesso e servitele, magari accompagnate da una maionese arricchita con capperi e filetti di acciuga.

Ancora Spagna, ancora antipasti, ancora Tapas di carne

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Ricomincia il nostro viaggio nel mondo delle Tapas. In estate possono davvero diventare un modo per provare nuove ricette, imparare a mescolare nuovi gusti, attingendo dalla tradizione spagnola che mescola i sapori del mediteranno, europei, che conosciamo bene, con tocchi d’Africa e d’Oriente, e in questo modo fa sì che tutte queste piccole preparazioni siano estremamente gustose, tradizionali e al tempo stesso esotiche.

Come per la prima mandata di ricette, iniziamo anche stavolta con le tapas di carne.

Sfogliatine di pollo e mandorle

Ingredienti per 42 sfogliatine: 500gr. di pollo, 2 pomodorini, 1 confezione di pasta fillo, 1 cucchiaio di paprica, 1 cucchiaino di cumino, cannella in polvere, 55gr. di uvetta tritata, 60gr. di mandorle tritate, 1 cipolla, 2 cucchiai di prezzemolo, 4 cucchiai di vino bianco, 1 cucchiaio d’olio d’oliva, 50gr. di burro.

Fate dorare le mandorle in una padella con poco olio, poi scolatele e mettetele su carta assorbente. Fate poi dorare la cipolla, insaporitela con gli odori e dopo qualche minuto aggiungete il pollo tagliato a pezzettini, fatelo dorare bene da tutte le parti. Aggiungete poi anche i pomodori, l’uvetta, il prezzemolo, le mandorle e il vino, coprite e lasciate cuocere a fuoco lento per 15 minuti. Dopo di che scoperchiate e lasciate che il sugo si rapprenda. Nel frattempo preparate 14 fogli di pasta fillo e tagliatene ognuno in 3 strisce, di circa 15 cm l’uno. Irrorate le strisce di burro e poi piegatele in due nel senso della lunghezza. Mettete un cucchiaio del composto di pollo sulle strisce, ripiegate poi l’angolo superiore sinistro lungo la striscia e l’angolo inferiore destro sull’altro lato. Ripetete il procedimento per tutti i rettangoli. Disponete le sfogliatine su una teglia, spennellatele di burro e infornatele per 20 minuti a 180°.

La Cucina Veloce: le Pesche Sciroppate con salsa al cardamomo

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TEMPO: 2o minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: no

Questa ricetta di oggi é una semplice idea per servire la frutta di cui disponiamo in estate in modo diverso. Negli ingredienti io ho inserito del prosecco ma se volete servirla a dei bambini sarà sufficiente sostituirlo con una pari quantità di acqua. Si tratta semplicemente di far sciroppare leggermente delle pesche aromatizzandole con del cardamomo e di servirle con una crema al formaggio dolce. In questo caso utilizzeremo del Quark ma e non riuscite a trovarlo potete ricorrere al Filadelfia Yo, che é molto simile sia nella consistenza che nell’acidità. Infine é importante che utilizziate delle pesche sode altrimenti rischierete che vi si disferanno.

Dolci veloci: mousse di mango e lamponi e zuppierine con frutti di bosco

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Queste due preparazioni non solo richiedono davvero poco tempo per essere preparate, ma possono anche  rivelarsi davvero molto versatili nel momento in cui verranno servite.

Come potrete vedere la mousse non è molto leggera, vista la presenza della panna, ma sarà freschissima e quindi potrete offrirla anche durante un pomeriggio assolato e che vi lascia boccheggianti, così come alla fine di un pasto un po’ ricco, ad esempio una frittura di pesce, sarà un dessert, quasi come se fosse un sorbetto, che lascia in bocca il sapore fresco senza rovinare la bocca, senza essere eccessivo, e contribuendo a lasciare un ottimo ricordo del banchetto!

Anche le coppette sono deliziose, sono un po’ più particolari e magari per un’occasione un po’ sofisticata. Sono comunque molto leggere e ancora più facili da preparare rispetto alla mousse, e in più hanno questo effetto sorpresa che le rende davvero dei piccoli scrigni particolari, che non si prestano molto a una cena in piedi, piuttosto a una merenda al tavolino o a un dopo cena in terrazzo!

Mousse di mango e lamponi

Ingredienti: 7gr. di gelatina in fogli, 350gr. di polpa di mango, 2 tuorli, 50gr. di zucchero, 200gr. di panna montata, 2 cestini di lamponi, 3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato, 10 cucchiai di vino bianco dolce.

Mettete a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti. Nel frattempo frullate la polpa di mango. In una casseruola versate 6 cucchiai di vino bianco dolce, unite i 2 tuorli e i 50gr. di zucchero, mescolate con una frusta, portando a ebollizione, a questo punto unite la purea di mango e cuocete per 2 minuti. Togliete poi dal fuoco e unite la gelatina in fogli, mescolando fino a che si sarà completamente sciolta. Infine unite la panna, mescolate ancora e poi versate in 4 coppette, che metterete in frigo per un’ora. Frullate i 2 cestini di lamponi, amalgamateli con 4 cucchiai di vino bianco e lo zucchero a velo vanigliato, cuocete poi a fuoco basso fino a che tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati. Lasciate raffreddare. Versate sulla mousse di mango e servite ben freddo, riponendo le mousse al fresco ancora per una mezz’oretta.

Ricette semplici: la torta dell’ortolano

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TEMPO: 20 minuti + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


A volte bisogna inventarsi in fretta qualcosa, si organizza una cena all’ultimo momento, o si chiede a degli amici se vogliono fermarsi a mangiare con noi, perchè la giornata prosegue bene e sarebbe triste separarsi proprio al momento di mettersi a tavola, e quindi anche se non era programmato si mangia tutti insieme!

Ecco, questa ricetta può essere perfetta per voi, se tenete sempre in casa della pasta sfoglia surgelata soprattutto o se avete la possibilità di andare a comprarla velocemente. Un po’ di verdure di stagione in casa non mancano mai, d’estate soprattutto ma in fondo anche in inverno, e lo stesso vale per le uova e il parmigiano grattugiato.

Con le verdure vi potete davvero sbizzarire, mettere tutte quelle che volete e completare anche, quando la torta si intiepidisce, con del mais o con qualche foglia di insalata, con delle olive o con dei pomodori belli freschi. La torta può essere un antipasto, da mettere in tavola mentre si finisce di preparare una bella e saporita pasta fresca, o può anche essere un ottimo accompagnamento per un pasto veloce, formaggi e salumi, da gustare proprio per il piacere della compagnia degli amici. E’ pratica da portare a una cena e sicuramente stuzzicherà il palato di tutti.

Vi consiglio, vivamente, di provarla.

Un secondo leggero: orata agli agrumi con finocchi

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TEMPO: 1 ora| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Se accostiamo un’orata ai finocchi, alle arance ed ai pompelmi rosa, otterremo un secondo appetitoso e leggero. Gli agrumi conferiscono un gusto ed un aroma particolari, donando una freschezza unica. E possiamo così gustare un piatto fresco e leggero che ci allieta il palato. Ad essere sincera non amo particolarmente questo tipo di pesce, ma cucinato così ne mangerei a quintali, altro che bis. Tra  le qualità dell’orata oltre il ridotto contenuto di calorie, poco più di 100 per 100gr, ricordiamo la ricchezza di sali minerali ed il ridotto apporto di grassi, che la rendono adatta ad una dieta ipocalorica.

Di conseguenza capiterete il perchè la mangio senza fare troppe storie e la propongo soprattutto durante le serate con le amiche, quando si vuole stare in compagnia e non farsi mancare niente a tavola pur mantenendosi leggeri. Il contorno che consiglio è costituito da patate al forno con erbe aromatiche, un’accoppiata ideale.

Un antipasto leggero e sfizioso? L’Insalata di uova e mele e noci

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TEMPO: 10 minuti + la cottura delle uova | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: no | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Abbiamo aperto questa settimana con una ricetta di un’insalata e allora siccome in questa stagione le idee per le insalate non sono mai troppe direi di continuare su questa scia: pertanto questa settimana si mangia insalata! Quella di oggi é una ricetta decisamente più leggera rispetto a quella di ieri, sia negli ingredienti sia nei sapori. Si tratta infatti di un piatto a base di uova sode, spinacini, scaglie di ricotta, mele e noci sbriciolate. In realtà é un bel piatto unico, potete infatti sia consumarlo a pranzo accompagnato da una fetta di pane sia proporlo come leggero antipasto ad una cena informale tra amici, scegliete voi.

Insalata a pranzo?quella di pere e blu stilton

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TEMPO: 10 minuti | COSTO: medio – alto | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: no | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

L’Estate é la stagione migliore per gustare le insalate, fresche, croccanti e saporite. Tra il caldo e la voglia di stare in forma le mangiamo più volentieri che nelle altre stagioni. In realtà questa insalata di oggi tutto è fuorché dietetica, infatti prevede una combinazione di sapori esplosiva: pere coscia, formaggio blu stilton e petto di anatra affumicato. Il tutto condito con una vinaigrette allo champagne. La ricetta l’ho trovata sfogliando un “Sale e Pepe Collection” proprio sulle insalate e mi ha subito inspirata. Devo dire che l’insieme dei sapori e delle consistenze é davvero straordinario. Tra gli ingredienti trovate il petto di anatra affumicato ma se per caso non riuscite a reperirlo dal vostro salumiere allora potete tranquillamente utilizzare quello fresco.